Ernesto, 41 anni, infermiere. Mariangela 61 anni, casalinga. Mario, 39 anni, ingegnere elettronico. Anna, 23 anni, in cerca di lavoro. Saranno loro, insieme agli altri 21 volontari che hanno risposto in queste settimane all’appello di Caritas Ambrosiana, i personal shopper degli anziani del Giambellino, storico quartiere popolare di Milano. Ogni giorno (domenica esclusa), consegneranno a domicilio i pasti preparati dalle aziende di ristorazione convenzionate. Ma non solo. Accompagneranno gli anziani al supermercato, in posta per il ritiro della pensione, e quando occorre, all’ambulatorio medico. Saranno cioè una presenza quotidiana, discreta e gentile, che cercherà di far sentire meno soli i “reclusi dell’estate”, cioè tutte quelle persone, per lo più over 75, che restano a casa nella città spopolata dalle vacanze e che più soffrono della serrata di negozi e servizi...
«La squadra dei “personal shopper” sociali “reclutati” dalla Caritas Ambrosiana – che, naturalmente, poco hanno a che fare con gli assistenti agli acquisti dei vip - è composta da 25 persone, 15 uomini e 10 donne, mediamente sui 40 anni. Provengono da ceti sociali differenti e hanno, in molti casi, esperienze di volontariato già solide alle spalle. C’è chi insegna l’italiano agli stranieri in oratorio, chi assiste i disabili nelle case di cura», spiegano gli operatori dello Sportello Volontariato della Caritas Ambrosiana che hanno raccolto le richieste e fatto i colloqui in queste settimane.
I volontari della Caritas saranno in servizio dal 2 agosto fino alla fine del mese. Saranno operativi soltanto nel quartiere Giambellino e copriranno la fascia oraria dalle 11 alle 13 (per la consegna dei pasti) da lunedì a sabato. Gli anziani che potranno beneficiare dell’assistenza saranno segnalati dai Servizi sociali. L’iniziativa, rientra, infatti nell’ambito del piano anticaldo del Comune di Milano che vede la collaborazione, in altre zone della città, di altre associazioni di volontariato. Inoltre, i personal shopper della Caritas si potranno avvalere di un’auto messa a disposizione gratuitamente dell’azienda Avis Autonoleggio, che ha voluto supportare Caritas in questa importante iniziativa di sostegno a chi in estate non può purtroppo andare in vacanza e resta ancora più solo in città semi-deserte. L’auto sarà contrassegnata da un adesivo sul cofano e le fiancate laterali con la scritta Caritas Ambrosiana e Avis Autonoleggio “Insieme per la solidarietà”.
Lo scorso anno nel quartiere di Baggio sono intervenuti 39 volontari. 850 i pasti consegnati, 17 gli anziani seguiti (14 donne e 3 uomini di età compresa tra i 56 e i 98 anni), anche con il servizio di accompagnamento, 2 le persone ricoverate grazie alle segnalazioni della squadra del pronto intervento estivo.
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