lunedì 19 luglio 2010

Lettera aperta del Presidente di Zona Sud Assolombarda Alberto Cervi*

Gentile direttore,

ritengo doveroso, come Presidente della Zona Sud di Assolombarda, esprimere il mio punto di vista sull’annosa vicenda della strada che collega Milano 3 alla Clinica Humanitas di Rozzano, attraversando i territori dei Comuni di Pieve Emanuele, Basiglio ed in parte Rozzano.
Lo scorso 23 giugno ho letto sulla sua testata che l’Amministrazione Pievese avrebbe deciso di intraprendere i lavori di manutenzione della strada. Mi auguro vivamente che con questa decisione si ponga fine ad una situazione di dissesto e pericolo che perdura da troppi anni, ma attualmente la strada versa ancora nelle stesse condizioni di sempre, con gravi conseguenze per la sicurezza degli utenti che la percorrono. Voglio credere che gli interventi annunciati non si risolvano nell’ennesimo parziale rattoppo del manto stradale, ma portino ad una definitiva sistemazione della strada...


Questo tratto di viabilità locale, infatti, ha un’importanza tutt’altro che secondaria per la funzionalità del nostro territorio; si tratta della via d’accesso da sud ad uno dei più importanti attrattori e generatori di traffico della nostra realtà locale, l’Humanitas, che è anche una delle più significative realtà economiche presenti nel Sud Milano. Dovrebbe essere evidente che la riqualificazione della strada è fondamentale per la mobilità delle imprese, dei lavoratori e dei cittadini di tutta l’area.
Le amministrazioni locali che hanno competenza sulla questione, per anni si sono rimpallate responsabilità e accuse per la situazione che si è creata. Da ultimo il Sindaco di Basiglio ha presentato un esposto al Prefetto sulle inadempienze del Comune di Pieve Emanuele, che dapprima ha reagito con dure accuse al “vicino di casa” e ora ha deciso di intervenire.
Non è mia intenzione prendere parte alla polemica politica. Ma non posso esimermi dal far presente ai nostri amministratori locali l’importanza delle condizioni del territorio per l’operatività e la vita delle imprese che rappresento.
Il governo del territorio, la pianificazione e la gestione delle infrastrutture per la mobilità di merci e persone sono fattori decisivi per la vitalità di un sistema economico. La competitività delle imprese, la loro capacità di restare sul mercato e continuare ad offrire posti di lavoro dipende anche dalle dotazioni infrastrutturali del contesto in cui si trovano. E per assicurare queste dotazioni, le amministrazioni locali possono e devono fare ognuna la propria parte.  

Alberto Cervi

*L’Organizzazione Zonale di Assolombarda è una presenza al fianco delle imprese delle sei zone in cui l’Associazione ha suddiviso il territorio della Province di Milano e di Monza e Brianza per tutelarne gli interessi e rafforzarne le istanze collettive, per dare risposta ai bisogni di efficienza ed efficacia del territorio. Nella Zona Sud Assolombarda conta circa 550 aziende, che occupano quasi 30 mila dipendenti.



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