martedì 28 giugno 2011

BUCCINASCO - Cereda si difende atto secondo, copione invariato

clicca l'immagine per ingrandire

Loris Cereda atto secondo, ma con copione sostanzialmente identico al primo. Non sono infatti molto diverse da quelle già dette nella prima conferenza stampa le parole che l’ex sindaco rivolge al pubblico. Il pubblico, appunto, è quello che cambia rispetto alla prima uscita. Oltre alla stampa, infatti un centinaio circa di persone viene ad ascoltare il “Cereda liberato” nella cornice del Laghetto Santa Maria... 


Ed è un pubblico in larga parte favorevole all’imputato, chi in modo pacato, chi più sentitamente e anche con qualche fan. In questa occasione Cereda ha al fianco l’ex vicesindaco Mario Arrigoni e l’ex presidente del Consiglio comunale Antonio Scialino, primo segno pubblicamente tangibile di un minimo di condivisione, se non proprio di solidarietà da parte di esponenti del PDL che fin qui non ha certo fatto sentire la sua voce con contorno di rulli di tamburo, dando l’impressione di starsene anzi piuttosto defilato con l’aria di chi sta a vedere come va a finire. 

Cereda ripete le sue ormai note ragioni (niente tangente ma semplice compenso per intermediazione immobiliare, Ferrari solo prestate da un amico in cambio di nulla, negli stessi atti c’è la prova della mia innocenza) e cattura l’attenzione del pubblico soprattutto con racconti di vita carceraria. Dall’arrivo in cella alle partite a scacchi, alle letture, alla conoscenza con un celebre detenuto come Vallanzasca. Non lo fa a tinte fosche, anzi fornisce un quadro assolutamente non melodrammatico di questi tre mesi, dove comunque resta il dato principale: la mancanza di libertà. 

E’ su questo che Cereda scaglia i suoi strali polemici verso la magistratura tutta, considerando assolutamente inaccettabile la durata della sua detenzione, collegando le intercettazioni a sue prese di posizione espresse pubblicamente in merito, accusando i magistrati di essere preda di una sorta di ossessione antipolitica di cui anche lui ha finito per essere vittima. In buona sostanza tutto l’arcinoto repertorio che il centrodestra mette in campo di fronte ad ogni vicenda giudiziaria che vede coinvolto un suo esponente, e dove alla fine si dimentica quale sia il “casus belli” per concentrasi esclusivamente sulle modalità dell’indagine. 

Che saranno anche a volte discutibili, discutibilissime, ma che non ci sarebbero affatto, se, tanto per fare un esempio, non ci fosse stata nessuna intermediazione immobiliare o tangente che dir si voglia e nessuna passeggiata in Ferrari. Comunque il pubblico apprezza, si indigna, arriva al plauso perfino alle battute di Vallanzasca (che da icona del ribellismo si vede catapultato nel ruolo di icona del moderatismo), mette la “casta” in toga sotto accusa. 

Quel che alla fine manca è la risposta al perché la politica, a Buccinasco ma non solo, si sia ridotta a guerra tra gruppi di interesse anche all’interno di uno stesso partito e non a mediazione di bisogni e interessi che portino ad un comun denominatore capace di rispondere alle esigenze della collettività e perché questo scontro sia ormai diventato tale che pare quasi inevitabile l’intervento di un potere esterno per ricondurre a normalità democratica la vita delle istituzioni. 

Perché anche qui ai bordi del lago fan tutti finta di dimenticarsi che l’inchiesta non nasce da un capriccio maturato nei corridoi di Palazzo di Giustizia ma da un esposto che ha visto la luce all’interno del palazzo comunale e all’interno della stessa maggioranza dell’ex sindaco. E pare saperlo anche Cereda quando parla delle “guerricciole interne” che hanno caratterizzato il suo mandato. 
Appunto, ogni tanto si resta vittime del “fuoco amico”. 

Pro memoria: in Italia (e pare anche altrove) su uno è colpevole non lo decide l’opinione pubblica e se è innocente non lo decide l’imputato stesso, lo decide un giudice. Almeno per ora funziona così.

69 commenti:

  1. Caro Fulvio,

    vediamo se riesco a spiegarmi: quante persone ogni giorno ricevono commissioni per intermediazioni immobiliari? quante girano con auto di lusso (o addirittura le possiedono)? Ecco allora chiediti come mai le indagini (??) si fanno proprio su un politico che ha da molto prima attaccato i metodi della magistratura? E' un caso? E come mai il mio telefono era sotto controllo anche se non avevo nulla a che fare con l'esposto da te citato?
    Dai, vediamo le cose come stanno, e cerchiamo il coraggio di dirle. Forse ti è sfuggito un passaggio: la casta dei magistrati sempre più assetata di potere è ormai trasversale nella lotta contro la politica, il peggior magistrato della storia della Repubblica è riuscito a diventare un leader politico.
    E poi, ammesstiamo per assurdo che questi 3250 Euro fossero stata una tangente, non ti pare un tantino squilibrato che sia stato cartcerato per 3 mesi? Sai che un incensurato per un reato come quello non farebbe 1 giorno di carcere se si dichiarasse colpevole?
    PRO MEMORIA: se i giudici pagassero per gli errori che commettono Gabriele Cagliari non si sarebbe asfissiato con un sacchetto di plastica e De magistris sarebbe in cerca di lavoro.

    Loris

    RispondiElimina
  2. Domande per il Sig. Cereda29 giugno 2011 alle ore 13:23

    Vedo con piacere che il Sig. Cereda comincia finalmente a porre su due piani diversi quanto accadutogli in termini di trattamento (arresto plateale, 3 mesi carcere...) ed i fatti da lui compiuti che hanno portato all'arresto.

    Per quanto riguarda la mediazione immobiliare chiedo al Sig. Cereda?
    E' forse lei un mediatore immobiliare
    L'immobile o l'area ad esso contigua)oggetto della mediazione con Auchan non è forse stato oggetto di decisione della sua giunta per una trasformazione?
    Le sembra quindi normale che un Sindaco, la cui giunta ha deliberato una condizione che ha reso interessante per auchan l'immobile di cui sopra, percepisca una mediazione immobiliare???

    La sua tesi sulla legittimità della mediazione/consulenza è certamente legittima se fosse accaduta al di fuori del Comune di cui era Sindaco ma non ci venga a dire
    "quante persone ogni giorno ricevono commissioni per intermediazioni immobiliari?"
    Sicuramente TANTE e non c'è nulla di male in questo!!! Ma non sono Sindaci del Comune in cui avviene la mediazione e ancor più non hanno deliberato sull'oggetto della mediazione.

    Non è mia intenzione condannare a priori il Sig. Cereda, pongo solo alcune domande, la cui risposta non pretendo ...
    Grazie

    RispondiElimina
  3. Signor Loris la sua difesa è effimera, le ipotesi che fa per difendere la sua posizione non convincono. Stia tranquillo e si faccia giudicare dai giudici e dai cittadini (se mai avrà un'altra possibilità).
    Saluti

    RispondiElimina
  4. I toni usati dal Cereda contro la magistratura sono evidentemente eccessivi, ancorché corroborati da un periodo di detenzione a Bollate, che lui ha ritenuto ingiusto. Però visto che Accusa e Difesa nel nostro Paese sono sullo stesso piano, LC è innocente fino a sentenza definitiva (Cassazione), o almeno fino ad un eventuale condanna di primo grado se si vuole essere giustizialisti; ritengo anche che tre mesi di custodia cautelare in carcere siano stati un tempo abnorme rispetto ai reati che gli sono stati contestati.

    RispondiElimina
  5. Non so come la pensano i lettori, quando il Sig. Cereda afferma se: "i 3.250 euro fossero stati dati per una tangente, farsi 3 mesi di carcere sono tantino" secondo me no, anzi!
    Il sindaco percepisce già un emolumento per il Suo mandato, e se lo stesso Sindaco ritenesse che il compenso non sia congruo, non doveva candidarsi a questa carica, forse poteva fare il mediatore immobiliare.
    Grazia

    RispondiElimina
  6. In questi giorni il dottor Cereda, giustamente dal suo punto di vista, cerca di dare risposte sugli ultimi fatti che lo hanno coinvolto, già altri hanno fatto notare che :
    - sarà più importante, per lui, dare risposte credibili alla magistratura al momento opportuno,
    - che per come lui stesso racconta i fatti, qualche dubbio etico rimane e molto significativo,
    - che ognuno di noi è innocente fino a sentenza definitiva,
    - che la questione si svolge tutta interna alla vecchia maggioranza: accusati e accusatori,
    - che non c’è stata speculazione sulla vicenda, si potrebbe citare ben altro in occasione della campagna elettorale del 2007.
    Però detto tutto questo, credo che i cittadini di Buccinasco che vogliano valutare la qualità di un amministratore abbiano altro da chiedere al dottor Cereda, la prima domanda è:
    come mai un paio di anni fa si è proposta un’operazione di scambio di terreni, alla fine giudicata negativa per il Comune dalla stessa maggioranza, che il dottor Creda ha strenuamente difeso sostenendo che era indispensabile per risolvere l’urgentissimo problema di capienza del cimitero. Sono passati appunto circa due anni e del problema non si parla più, come mai? Eppure allora si era disponibili a depauperare il patrimonio di tutti noi pur di dare soluzione al “ PROBLEMA CIMITERO “.
    Paolo Caimi

    RispondiElimina
  7. Cereda e gli altri sono il passato triste di questo comune. Adesso pensiamo al futuro.

    RispondiElimina
  8. Se la maggioranza ha votato contro lo scambio di terreni, di cosa può essere accusato l'ex Sindaco? Di aver fatto una proposta? Il problema del cimitero di Buccinasco è reale e non sarà risolto a breve.
    Da quello che leggo sui blog di Buccinasco, ho notato che, tra i partecipanti (presumibilmente tutti collegati direttamente o indirettamente alla politica di Buccinasco), sussistono un misto di rivalità politiche, invidie personali, e pregiudizi ideologici. In un contesto del genere è quasi impossibile che gli amministratori del Comune possano occuparsi, serenamente, della risoluzione dei problemi del territorio e della sua popolazione senza anteporli agli interessi di “bottega”.
    Personalmente considero questo quadro desolante.

    RispondiElimina
  9. Anonimo..................Cereda e la sua maggioranza con il proposto scambio di terreni per il cimitero avrebbe provocato un danno a tutta la collettività, in quanto avrebbe praticamente "svenduto" un'area di pregio,in cambio dell'area per la costruzione del cimitero (area adiacente alla tangenziale) che valeva molto ma molto meno!! Il tutto facendo un grosso favore al costruttore che avrebbe potuto costruire su un'area di pregio ancora case.E fu il "padre" politico di Cereda, il Dott. Lanati, che si oppose, insieme alla minoranza e al comitato Romagna Mantegna a questo scambio. Risultato proposta ritirata e Lanati licenziato..E guardi che sono proprio quelli che lei chiama interessi di bottega (del Centrodestra...) ad aver impedito l'approvazione del PGT, così come è stato del "fuoco amico" a spifferare quanto a portato in carcere l'ex-sindaco.
    Ed è un male, secondo lei, se le persone vicine alla politica di Buccinasco fanno sentire la loro voce?
    Magari sappiamo come sono andate le cose......!!!E poi, via, un po' di coraggio, perchè tricerarsi sempre dietro "anonimo",!!

    RispondiElimina
  10. Gianfranco Belisari6 luglio 2011 alle ore 22:10

    Quanto successo a Buccinasco ha origini ben precise.
    A causa di miserabili beghe interne alla maggioranza, sono arrivate indiscrezioni sui tavoli dei Magistrati che subito le hanno usate come clave.
    I PM, secondo me, hanno per le mani reati molto ma molto più gravi di quelli presi così di petto nel caso della giunta di centro-destra di Buccinasco che invece, a mio giudizio, sono di modestissima entità.
    Non so dare pertanto una spiegazione alle incredibili modalità degli arresti: un manipolo di GdF armati, assistiti da due elicotteri, sono piombati all'alba, manu militari, in pacifiche case di cittadini, incatenando i capi famiglia sotto gli occhi terrorizzati di mogli e figlioletti piangenti.
    Cose che si fanno in genere per arrestare le bande di narcotrafficanti di Medellin.
    La visione dei padri portati via in manette, non lasceranno mai la memoria di questi fanciulli.
    Su questi fatti l'esimio Scova dovrebbe cimentarsi, tanto più quando suoi compagni di fede, autori di omicidi, vengono trionfalmente accolti in paesi di sinistra e rimessi in libertà, anzichè marcire loro nelle patrie galere.
    A proposito di gravità di reati, che dire di quelli di Marrazzo: trovato in mutande, drogato, con cocaina a gogò e fasci di migliaia di euro (di chi?), mentre sotto casa l'autista dell'auto blu della Regione lo aspettava.
    A questo scandalo si aggiunsero poi diverse morti sospette (testimoni scomodi?) e Marrazzo non è stato neanche fermato per accertamenti!
    Che dire di Fini, che ha fatto letteralmente sparire dalle proprietà del partito (e quindi degli iscritti) un appartamento a Montecarlo facendolo intestare al "cognatino" mediante un equivoco giro di società off shore? Valore del furto con destrezza, un milione e mezzo circa di euro (non una provvigione di 5.000 euro con IVA e Ritenuta d'Acconto: residuo =3.250 euro).
    Fini e cognatino NEANCHE INTERROGATI!
    E di casi simili ce ne sono a decine.
    Quindi egregio Scova, il trattamento riservato a Cereda è stato molto abnorme, ne converrà.
    Se abbia concorso l' aspetto politico nelle decisioni dei PM non saprei dirlo: rilevo però che, incidentalmente, ha giovato più a Pisapia che alla Moratti.
    Che combinazione, eh?!
    Questo è l'aspetto misterioso della vicenda: a mio giudizio si è scatenata una bagarre sproporzionata ai fatti (almeno a quelli conosciuti),
    Di fatti come quelli emersi, non c'è Comune in Italia che non ne abbia di analoghi ( e di molto più pesanti, anche nelle regioni rosse), ma i PM in genere non se ne occupano.
    Io non dico che Cereda fosse un fuoriclasse: spesso l'ho criticato pubblicamente.
    Ma avrebbe fatto certamente meglio per Buccinasco in questo finale di mandato, di quanto riesca a fare la Commissaria.
    L'altro aspetto del ptoblema è la massiccia e invasiva presenza della componente ciellina nella giunta Cereda, che ne ha sempre condizionato e determinato decisioni e comportamenti, indisponendo le altre anime del PdL: i PM hanno avuto elementi per intervenire proprio a causa di accuse reciproche portate alla loro attenzione.
    La triste raltà che di politica non c'è traccia.
    Ognuno ha pensato solo ai propri interessi di bottega e Cereda era nel mezzo a fare da punching ball.

    Rilevo che qualche solerte benpensante ricorda la vicenda del terreno da destinare all'ampliamento del cimitero.
    Ricordo a tutti che questa operazione, fortemente voluta da CL con l'entusiastico appoggio di Si o No, fu ostacolata e fatta fallire da Lanati (nonostante fosse assessore ai Lavori Pubblici) e da esponenti della Lista (tra cui io): l'opposizione non mosse un dito.
    Solo in un secondo tempo si formò un comitato di quartiere.

    Tornando a Cereda, è su queste cose che bisogna riflettere signor Scova. Altro che polemizzare con le più che giustificabili e fondate lamentele di Cereda.
    Cordialità

    RispondiElimina
  11. Pablo Emilio Escobar Gaviria (Medellìn)7 luglio 2011 alle ore 09:04

    E' tutta una congiura dei giudici!O dei PM? O dei GIP ? O del riesame? Insomma, saranno pure tanti e tutti diversi tra loro ma sbagliano tutti ! COMUNISTI !!! Con i loro complici della GDF e degli elicotteri!

    E poi negli anni 50 Stalin (comunista!) ha fatto molti più danni e ha ammazzato miliardi di persone !!! Quasi peggio di Pisapia a MIlano!

    RispondiElimina
  12. Caro Belisari credo che nel suo commento, tra l’altro, manchi essenzialmente un minimo di senso delle proporzioni, nelle forme e nella sostanza. Le cito un qualche esempio. Il primo mi riguarda personalmente e me ne scuso anticipatamente. Si permetta ancora una volta, una sola, di scrivere che sono compagno di fede di autori di omicidi e la denuncio per calunnia e diffamazione chiedendole un risarcimento danni pari al valore da lei stimato della celebre casa di Montecarlo. Per questa volta passi, per mia personale generosità e anche perché comprendo che a volte la scarica di adrenalina polemica che investe chi scrive (di cui a volte sono vittima anch’io) possa far prendere la mano. Ma che non si ripeta, cerchi di avere un minimo di autocontrollo.
    A proposito delle modalità con cui si è svolto l’intervento delle forze dell’ordine, mi pare di avere già più volte espresso i miei dubbi sulla loro opportunità, in ogni caso l’enfasi scenografica con cui si reprime un reato, se c’è reato, non cancella la sostanza del reato, sempre se c’è stato reato. Comunque, avendo io parlato con alcuni protagonisti degli eventi e avendo quindi testimonianze dirette, la sua ricostruzione dei fatti è quanto meno romanzesca, da romanzo popolare di modesta fattura. Il fatto poi che lei, ad esempio, attribuisca una qualche influenza degli eventi di Buccinasco sull’elezione di Pisapia a Milano, la dice lunga sul suo scarso senso della misura e sulla sua convinzione di vivere in una sorta di centro del mondo. Dubito che l’1% degli elettori milanesi sappia chi sia Loris Cereda e una cifra di poco superiore sappia dove esattamente si trovi Buccinasco. Non si faccia quindi costruzioni mentali fantapolitiche.
    Sul piano della logica appare davvero singolare il fatto che i magistrati , regolarmente descritti come una casta con propensione al complotto contro il centrodestra, per intervenire abbiano dovuto aspettare, parole sue, “miserabili beghe interne alla maggioranza”. Strani complottisti quelli che devono aspettare che le vittime si offrano da sole al sacrificio del patibolo (e francamente anche un po’ stravaganti questi ciellini che pur di far dispetto a Cereda si fanno arrestare anche loro). Vede Belisari, quando ci si trova di fronte ad accuse di reati, le strade sono due: o ci si difende dettagliatamente nel merito oppure si scrivono romanzi a tinte forti. Lei ha scelto questa seconda strada, d’altra parte potrebbe aver ragione lei polizieschi e noir sono filoni letterari di grande successo.
    Fulvio Scova

    RispondiElimina
  13. Signora Paola, ho da poco letto il suo post, resto un poco interdetto per quanto scritto, non capisco la sua animosità riguardo alla questione del cimitero di Buccinasco, non parteggio per nessuno, era solo un opinione riguardo ad un osservazione fatta sul post del signor Paolo Caimi. Resto comunque convinto che un operazione va fatta se è utile e necessaria per i cittadini, naturalmente sempre se non ci sono altre e migliori alternative (per quello che mi risulta non sono state proposte altre alternative per il problema del cimitero).
    Riguardo alla svendita di un’area di “pregio” per costruire ancora case, Le faccio notare che negli ultimi anni c’è stata una proliferazione di cantieri tra Corsico, Buccinasco ed Assago per la costruzione, in aree di “pregio”, di immobili residenziali e commerciali da parte di costruttori riconducibili sia all’area di centro destra sia a quella di centro sinistra. Probabilmente, sempre riguardo al cimitero, se il costruttore fosse stata una “coop” l’opposizione sarebbe stata più blanda.

    Riguardo alla questione dell’anonimato, Le rispondo che se non fosse stato possibile “trincerarmi” non avrei scritto nulla su questo blog, non vedo che cosa cambierebbe per Lei sapere se mi chiamo Tizio, Caio o Sempronio. Le assicuro che non è per vigliaccheria, come ha cercato di insinuare, abito da poco a Buccinasco e trovo doveroso essere informato su quello che succede nel territorio, questo non vuol dire che mi debba esporre personalmente. Tra l’altro da quello che leggo ha cercato anche di etichettarmi come difensore dell’ex sindaco e di interessi di centrodestra, peccato che sono lo stesso lo stesso “anonimo” che, il 29 giugno scorso, ha scritto “”Signor Loris la sua difesa è effimera, le ipotesi che fa per difendere la sua posizione non convincono. Stia tranquillo e si faccia giudicare dai giudici e dai cittadini (se mai avrà un'altra possibilità).””.
    P.s.: Lei non è altro che la conferma della tesi espressa nel mio precedente post.
    Saluti

    RispondiElimina
  14. errata corrige: il post del 07 luglio 2011 11:07 era in risposta al post del 01 luglio 2011 11:50, della sig.ra Luisa Pezzenati.

    RispondiElimina
  15. Anonimo, se abita da poco a Buccinasco, evidentemente non sa che chi si è opposto allo scambio di aree per il cimitero è stato in primis il Dottor Guido Lanati, ex-sindaco ed allora assessore ai lavori Pubblici. Ai tempi fu promossa una raccolta di firme per richiedere un referendum cittadino.Questa richiesta fu firmata da persone di tutti gli schieramenti politici. Non si trattò assolutamente di un'iniziativa "schierata", ma solo un tentativo (peraltro ben riuscito) di difendere un'area pubblica, dagli appetiti di un palazzinaro ben conosciuto a Buccinasco.

    RispondiElimina
  16. Caro Loris, io non ho mai argomentato sui tuoi problemi giudiziari perché non sono affari miei, finché c'è una magistratura alla quale rispondere!
    Una cosa sola ti vorrei però dire, ora che sei in uno stato meno drammatico: se mi venisse mai qualcuno a chiedere del tuo rispetto per la giustizia, sicuramente dovrei rispondere lo slogan stampato sui nostri volantini: Cereda legalizza l'illegalità! E ciò non deporrebbe a tuo favore. Tu hai fatto di tutto per legalizzare un abuso edilizio mascherandolo come un un problema sociale. Di sociale un abuso non ha niente! E' come se negli anni settanta qualche giudice avesse autorizzato i famosi espropri proletari nei supermercati, commessi dalla gente che non aveva da mangiare! La legalità è una cosa che tu dovresti imparare a non barattare! Io ho subito ingiustizie dai tuoi vigili che mi hanno multato, ma so che la Legge è la Legge e non la metto in discussione se la si applica a me e non la si applica a chi ha commesso cose più gravi e dovrebbe essere punito prima e più severamente di me! Confidenzialmente mi avevi detto, quando cercavi il nostro sostegno, che agli zingari c'era l'alternativa di dover dare la casa popolare: ma perché no, se si mettono in lista come tutti e pagano un affitto? Per ora e ancora per un po' sono a posto. Ma poi... Io non ho fatto il sindaco ma hai molto da imparare da me: sono disponibile perché penso che tu sia solo confuso e non sia affatto un criminale! Con rispetto. Nando Uggeri

    RispondiElimina
  17. UGGERI!!!!!!! Penso che Cereda non abbia proprio nulla da imparare da te! a partire dall'utlimo tuo post strampalato.

    RispondiElimina
  18. Lega in picchiata.....11 luglio 2011 alle ore 11:44

    Certo che se la Lega Nord di Buccinasco identifica come "CASUS BELLI" dei problemi di legalità di Buccinasco il Campo Sinti... Ragazzi siamo veramente messi male!!!!

    La legge va fatta rispettare a tutti, ma da un adolescente mi sarei aspettato l'argomentazione di Uggeri nel suo ultimo post, non di certo dal responsabile di un partito che si candida per governare Buccinasco.

    RispondiElimina
  19. Veramente ho parlato con Loris dell'unico argomento di frizione e se a lui imputo come illegalità la situazione sinti, per lui è un complimento. Come ho detto, il resto non mi interessa! Le illegalità riguardano la magistratura. Noi che facciamo politica rispondiamo di politica! E la gestione del territorio è politica e la Lega su questo tema è intervenuta in grandi forze, come ben sa Loris, sedicente ex leghista. E se la Lega, dai suoi vertici, è intervenuta sulla questione abuso sinti, perché dovrei vergognarmene?

    RispondiElimina
  20. La Lega governare Buccinasco? Ma non scherziamo, va bene che non c'è limite al peggio però così "peggio" no per favore!

    Rino Pruiti
    Quando si tocca il fondo bisogna risalire, non scavare.
    Buccinasco MI
    www.rinopruiti.it

    RispondiElimina
  21. Sig.ra Luisa leggo che Lei è proprio appassionata del capitolo cimitero.
    Mi sono un tantino informato, navigando ieri sera sul web, riguardo la vicenda dello scambio di aree, ed ho più o meno capito il luogo in cui è situata l’area di pregio che cita, dovrebbe essere in via Mantegna a Buccinasco, all’incirca alle spalle di un centro commerciale ai confini con Corsico. In effetti è un peccato che un area pubblica (presumo sia di proprietà del Comune di Buccinasco), anche se molto maltenuta (per presumibile colpa del Comune), fosse utilizzata per lo scambio in argomento. Però, ribadisco, che non sono state trovate soluzioni alternative per risolvere il problema del cimitero, che rimane ancora irrisolto.
    Per quanto riguarda la raccolta di firme pro referendum (firmata da persone di tutti gli schieramenti), la mia opinione è che (sempre facendo riferimento ai blog di Buccinasco che leggo) Buccinasco sia un Comune in cui sia possibile travalicare i blocchi delle appartenenze politiche utilizzando il collante dell’invidia personale e, naturalmente, degli interessi economici. Il palazzinaro che cita mi sa che non dev’essere ben voluto da larga parte degli schieramenti politici di Buccinasco (non conosco i motivi e non m’interessa saperli).
    Infine, visto che Lei è tanto informata sulle vicende di Buccinasco, se ha tempo e voglia, mi dovrebbe togliere un dubbio che mi è sorto: l’ex-sindaco Lanati, oppositore principe dello scambio di aree, centra niente con il Lanati coinvolto con la vicenda dell’ex sindaco Cereda?
    Saluti

    RispondiElimina
  22. SIgnor Scova, lei non proviene da quella sinistra estrema nella quale si è nutrito e ha trovato prima spazio e iniziative, diciamo così "rivoluzionarie", e poi copertura alle sue malefatte il prode Battisti?
    Perchè adesso se ne dissocia così violentemente?
    Se suoi compagni di viaggio e di fede si sono macchiati di gravi delitti, lei che c'entra?
    E' la solita storia: viviamo in un'epoca nella quale i comunisti si vergognano di esserlo e anche di esserlo stati.
    Vede la differenza? Io non mi vergognerò mai di essere un liberale. Nè di esserlo stato.
    Per quanto attiene alla questione Cereda, non voglio difendere nessuno. Condanno un sistema.
    Un sistema che da un lato arresta in maniera spettacolare presunti colpevoli di reati poco chiari, presentati all'inizio come gravissimi e che sarebbero stati seguiti a breve da chissà quali altre accuse e prove di mazzette (finora non pervenuti) e dall'altro, per reati molto più gravi, nemmeno una convocazione in tribunale.
    Ha capito questo concetto?
    Lei dice che le sue informazioni non coincidono con le mie.
    In che cosa? Non è forse vero che l'azione è scattata all'alba da parte della GdF con l'assistenza di due elicotteri? Non è vero che gli agenti, armati, sono entrati nelle case svegliando le famiglie occupanti e trascinando via i capifamiglia dopo averli ammanettati?
    Cosa non sarebbe vero? Lo dica lei.
    Per quanto poi riguarda la risonanza del fatto, o lei è in malafede o è proprio un po' ottenebrato dalle sue convinzioni (lei dunque, non io).
    Quegli arresti, conditi con le oppurtune enfatizzazioni della stampa "amica" (tipo la sua) che parlavano di truffa, corruzione e decine di altri reati con le prove regine di una tangente da "diecimila euro" e Ferrari e Bentley ha fatto il giro d'Italia e ha dato una grossa mano a tutta la sinistra, non solo a Pisapia!
    Ho ricevuto telefonate costernate persino dalla Sicilia per sapere cos'era mai successo e dovevo quasi difendermi come un ladro.
    Vede che effetti può avere la giustizia gestita in un certo modo oppure con la sordina?
    E vorrebbe farmi credere che lei non ci arriva?
    Siccome non sa rispondere nel merito, come sempre fa la sinistra, cerca di incentrare le sue risposte su piccoli dettagli e aspetti formali.
    I Magistrati, dopo aver inutilmente tentato con la 'ndrangheta, non avevano appigli per Buccinasco,Comune e Sindaco indigesti.
    Quando qualche elemento di accusa è arrivato loro direttamente dal palazzo comunale, è stato come il cacio sui maccheroni.
    Ed è così che il disagio provocato dai ciellini ha causato la reazione degli altri componenti la maggiotranza con il coinvolgimento dei magistrati.
    Queste cose lei le sa benissimo e non vedo perchè faccia le battutine per cercare di confondere le acque.
    Chiudo dicendo che non so se Cereda sia colpevole o innocente.
    In ogni caso, le accuse che hanno provocato lo sconquasso, per quello che si è saputo sinora, mi sembrano assolutamente di scarsa rilevanza penale che non meritavano innanzitutto di farlo dimettere da Sindaco e in secondo luogo di farlo stare tre mesi in galera, mentre altri girano spavaldamente in libertà con reati veri e molto più gravi, chi in Brasile e chi a Roma.

    RispondiElimina
  23. HA RAGIONE BELISARI, E' EVIDENTE CHE C'è UN COMPLOTTO INTERNAZIONALE CONTRO BUCCINASCO. IL TUTTO E' ORCHESTRATO DALLA LOBBY EBRAICA E DA ALCAIDA CHE VOGLIONO SPOSTARE L'ATTENZIONE MEDIATICA. CI SONO DI MEZZO ANCHE GLI USA CON LA COMPLICITA' DELLE TOGHE ROSSE , COSI' NON SI PARLA DEL POTENZIALE DEFAULT STATUNITENSE, NON ESCLUDO NEMMENO IL COINVOLGIMENTO DIRETTO DI FULVIO SCOVA, SICURAMENTE UNO DEI COLPEVOLI E' PISAPIA!!!!!

    SPREGEVOLI REGISTI DI TUTTA LA VICENDA I SOLITI SINDACALISTI, COMUNISTI PENTITI: PRUITI E CARBONERA

    ONORE E COMPLETO SOSTEGNO A BELISARI

    LA 'NDRANGHETA NON ESISTE!!!

    RispondiElimina
  24. un pm indaga un sindaco perchè ipotizza che abbia intascato una tangente di 3250 euro. Tale fatto viene considerato di "scarsa" rilevanza penale... mi sa che questi sono i primi effetti che la nube di fukushima è arrivata su Buccinasco...

    RispondiElimina
  25. Ovviamente non ho nulla di cui vergognarmi nè per il mio passato nè per il mio presente, nè tanto meno da rinnegare. Se procedessi con il suo metodo generalizzante potrei farle un elenco sterminato di suoi compagni di strada di cui lei dovrebbe vergognarsi. Ma non ho questa cultura, il che mi svantaggia sul piano polemico ma mi fa sentire meglio. Sa da cosa si capisce che tipo di persona è lei? Da piccoli particolari. la GdF non è "entrata in casa" ma ha suonato ai citofoni e non ha "trascinato" nessuno, ha semplicemente accompagnato gli arrestati in caserma. Sono parole loro, parole di persone che non hanno perso l'equilibrio mentale nonostante tutto. Li prenda ad esempio, potrebbe trarne giovamento.

    RispondiElimina
  26. Belisari parlaci del pregiudicato Dell'Utri e dell'eroe Mangano mafioso stalliere di Arcore, oppure parlaci del "liberale cattolico" Cuffaro... Cosentino? Denis Verdini? Facci sognare! Aprici gli occhi! Il mondo non è come lo vediamo noi gente onesta.

    RispondiElimina
  27. Credo che sarebbe utile, per il comune dialogo e per una seria discussione, non dare alcuno spazio a personaggi focloristici come questo Belisari, o quantomeno non prenderlo sul serio rispetto alle sue esternazioni, si può essere di centro-destra e contemporaneamente stare dalla parte della legalità senza ambiguità alcuna.
    Codialità

    RispondiElimina
  28. Non entro per il momento nel dibattito, informo però tutti gli interessati che con provvedimento del tribunale di Milano mi è stato restituito tutto ciò che era stato sequestrato (soldi ed orologi) avendo dimostrato di tutto la lecita provenienza.
    Tutto ciò che affermo a proposito della mia vicenda è riscontrabile naturalmente nelle carte che sono a disposizione della redazione di Sì o NO.
    Buona continuazione.

    Loris Cereda

    RispondiElimina
  29. Aggiungo per correttezza che:

    al momento dell'arresto non sono stato ammenettato, le manette mi sono state messe:
    1) nella traduzione dalla caserma dei Carabinieri al Carcere.
    2) nella traduzione dal carcere a palazzo di giustizia (interrogatorio con il PM) e ritorno (schiavettoni con cavo di traino nelle mani dell'agente).
    3) nella traduzione dal carcere a palazzo di giustizia (tribunale della libertà) e ritorno (manette a pressione in uso agli agenti).

    Le operazioni di perquisizione da parte della G.d.F. si sono svolte con estrema correttezza, mia figlia grande usciva mentre le guardie entravano per andare a scuola e la visse solo come dramma perchè fino alle 10,00 non sapeva cosa stesse succedendo. Mia figlia piccola con grande serenità (non lo dimenticherò mai) mi chiese: "papi posso far vedere ai signori che so ballare?".
    Ciò che ritengo inaccettabile è che prima ancora che fossi arrestato il TG5 dava già la notizia... chissà come avrà fatto a saperlo?

    RispondiElimina
  30. Mentre io dettaglio e argomento i miei interventi, Nonna Papera (!!!), Musumeci, Anonimi vari, e persino l'egregio Fulvio Scova, fanno commenti senza grande costrutto e si guardano bene dall'affrontare nel merito la sostanza della mia tesi.
    Ma ci sono abituato: la mancanza di idee è proverbiale a sinistra e si reagisce sempre con accuse e allusioni criptiche senza grande logica (vedasi l'intervento di Nonna Papera: che vor dì?). Il sig. Musumeci di contro, dice sinteticamente il nulla.
    L'unico accenno pertinente (sul resto non sapeva evidentemente che dire) è di Scova.
    Lasciamo perdere i compagni di viaggio: io solo galantuomini. Nessun terrorista.
    Sulle modalità dell'arresto, adesso sappiamo che Cereda (non so gli altri) non è stato ammanettato in casa ma più tardi. Tutto lì.
    Io ho detto che la GdF è entrata in casa. Scova precisa: suonando il campanello. E chi ha detto il contrario? Altrimenti avrei detto: sono entrati sfondando le porte.
    Dunque cari signori, potete sottilizzare finchè volete.
    La verità è una soltanto: quando c'è un minimo appiglio, la destra viene colpita senza pietà. Salvo magari cinque o dieci anni dopo, quando tutti se ne sono dimenticati e i PM accusatori hanno fatto una brillante carriera, dire con la massima tranquillità che i reati non c'erano.
    Quando si tratta della sinistra, anche di fronte a prove evidenti, si procede con una certa riluttanza.
    Mai sentito un caso di un imputato di sinistra di un certo rilievo rinviato a giudizio (fatemi un nome per cortesia) e tantomeno che sia stato trovato innocente dopo 10 anni.
    I big della sinistra, compreso sostenitori di spicco come De Benedetti, Prodi, Fini, etc. non arrivano mai neanche a processo. Vengono in genere prosciolti in istruttoria.
    Ditemi un solo nome dal 1950 ad oggi. Non sforzatevi: nonostante abbiano fatto più o meno come tutti, non troverete un solo nome.
    E' questo che non mi va.
    (Evitare per c ortesia risposte banali e fuorvianti: chi ha veri argomenti da controbattere, sarà il benvenuto.. Altrimenti è meglio un bel tacere)

    RispondiElimina
  31. Belisari parlaci del pregiudicato Dell'Utri e dell'eroe Mangano mafioso stalliere di Arcore, oppure parlaci del "liberale cattolico" Cuffaro... Cosentino? Denis Verdini? Facci sognare! Aprici gli occhi! Il mondo non è come lo vediamo noi gente onesta.

    RispondiElimina
  32. Mi permetta Signor Belisari, una domanda ma lei chi pensa di essere? Mi creda, glielo sto chiedendo con pacata sincerità e anche con una punta di curiosità. Decide tutto lei, lei è custode della verità, decide chi è colpevole, chi non lo è, chi è pertinente, chi non lo è, chi argomenta con costrutto, chi argomenta senza costrutto, chi si vergogna di essere stato comunista (anche perchè, ora di comunisti non ce ne sono più, per fortuna altrimenti non avremmo più bambini), ma mi fermo qui potrei andare avanti all'infinito.
    Addirittura Lei afferma: " il trattamento riservato a Cereda è stato molto abnorme, rilevo che, incidentalmente, ha giovato più a Pisapia che alla Moratti" con questo lei vuole dire che Pisapia ha vinto le elezioni amministrative di Milano, e ripeto di Milano perchè Cereda è stato arrestato! Ma suvvia. Si figuri che tanti milanesi pensavano che a Buccinasco ci fosse ancora una giunta di sinistra, guardi un pò, come sono informati i milanesi.
    La prego continuo a ricordarLe che a nulla serve questo Suo continuo accusare, insultare, anzi! Probabilmente dall'alto del Suo sapere Lei riterrà banale il mio commento e riuscirò a farmene una ragione, La saluto e complimenti a Sua moglie per aver generato un figlio geniale come Elio. Buona vita a Lei.

    RispondiElimina
  33. Scusatemi mi sono dimenticata di firmare il commento che ho posto al Sig. Belisari, mi chiamo Grazia.
    Grazie!

    RispondiElimina
  34. Quanta grazia!
    Scusi signora, cos'ha aggiunto di nuovo alla discussione?
    Nessuna risposta, nessun tema affrontato con argomenti convincenti.
    L'unico tema che affronta è quello dell'effetto devastante che ha avuto per il centro-destra la vicenda Cereda.
    Lei evidentemente non aveva letto il mio ultimo post, altrimenti avrebbe scritto altro, visto che avevo già risposto sul tema.
    Glielo ripeto.
    L'arresto di Cereda e di alcuni componenti la giunta di Buccinasco alla vigilia delle elezioni ha avuto un impatto mediatico enorme.
    Tra giornali (tutti vostri, nel senso degli ex mangiatori di bambini) che le elenco: Corriere, Repubblica, il Fatto, la Stampa, l'Unità,e i 17 giornali locali di Repubblica/Espresso e, nel suo piccolo, anche Si o No, TG e Radio, la vicenda ha avuto un impatto dirompente anche perchè tutti ci marciavano con "le mazzette e le Ferrari e le Bentley" lasciando intravvedere, di proposito, scenari devastanti.
    Conoscenti e parenti da tutta Italia mi hanno telefonato o mi hanno chiesto notizie quando le incontravo.
    La spettacolarità dell'operazione ha giovato moltissimo a tutta la sinistra in tutta Italia: altro che "Buccinasco non sanno neanche dov'è" oppure "pensavano che a Buccinasco ci fosse la sinistra"!
    Se a Buccinasco ci fosse stata la sinistra, cara signora, MAI sarebbe partita un'operazione di polizia di tale spettacolarità per reatucci analoghi (e neanche per reati più consistenti).
    Ho dovuto replicare una risposta già data e me ne scuso con gli altri lettori del blog.
    Per concludere, i commenti sui figli li riservi ai suoi, se ne ha: io non mi permetterei mai di fare commenti su di loro. Per quanto riguarda i patetici complimenti a mia moglie, dimostra una cosa sola: che la grazia lei ce l'ha solo nel nome.
    Mi permetto pertanto di dare un consiglio anche a lei: invece di fare commenti personali di bassa lega che non interessano ad alcuno, risponda appropriatamente agli argomenti in discussione.
    Cordialità.

    RispondiElimina
  35. Ma questo Belisari esiste davvero o è solo un espediente per fare accessi sul blog? Mi sembra troppo irreale e strumentale alla discussione, dai non possono esistere persone che la pensano veramente così e osano dirlo.
    Voglio una prova della sua esistenza in vita!

    RispondiElimina
  36. San Tommaso: lei è un altro frequentatore di sinistra di questo blog (ma quanti siete! Si o No è proprio la vostra casa!), abituati allo standard dei repubblicones e siete spiazzati nel sentire idee fuori dai vostri angusti schemi.
    Non siete neanche capaci di abbozzare una replica. Fate solo commenti di questo tipo.
    Inutili, fuori tema e tutto sommato offensivi.
    Ma sempre rigorosamente anonimi.
    Possibile che non abbiate niente da dire sulla spettacolarità dell'arresto di Cereda e di altri malcapitati a fronte di accuse al momento molto
    fragili, al confronto di mancati arresti per reati molto più gravi e certi?

    RispondiElimina
  37. cosa si può dire a chi delira? sarebbe impossibile abbozzare una replica alle farneticazioni malate di chi veramente pensa ci siano complotti e che la giustizia sia solo un'idea di parte. Onore ai magistrati e alle forze dell'ordine, unica garanzia di giustizia e democrazia.

    chi scrive è profondamente e rigorosamente di destra, molto diverso da voi

    RispondiElimina
  38. Mi permetto di entrrare nel merito.
    Belisari pone un problema: vi sembra giusto ciò che mi è stato fatto? Vi sembra fatto da una magistratura non di parte? Tutto qui. Se ritenete di sì nessun problema... auguratevi solo che non vi venga mai la voglia di dedicare il vostro tempo e la vostra passione alla politica locale (molto impegno, pochi soldi e la sicurezza di essere intercettati con la reale possibilità che contro di voi venga costruito un teorema che vi porta a stare in carcere per tre mesi da innocente). Insultare Belisari non sposta di un centimetro (purtroppo) la realtà dei fatti. Chi commenta con battutine dimostra anche grande insensibilità nei miei confronti, ai quali tra l'altro, il 3D sarebbe dedicato.

    RispondiElimina
  39. Al momento nessuna risposta alla prima domanda, proviamo con la seconda, di tutt’ altro livello, ma interessante per inquadrare le priorità dell’Amministrazione.
    Vi ricordate “ALL STARS”, la fiction televisiva che tanto lustro doveva portare a Buccinasco? Quella per cui, a detta di addetti ai lavori, abbiamo regalato alla “povera” COLORADO FILM qualche ( abbondante) decina di migliaia di € ( e pare che abbiamo anche dovuto pagare i consumi alla Polisportiva Buccinasco). Non stiamo a discutere del successo o meno della trasmissione, ma qualcuno, come dovrebbero fare i manager capaci, ha misurato il ritorno di questa operazione per il nostro paesello? Quali metodologie ha utilizzato e quali risultati ha ottenuto? Anche questa volta attendiamo riscontro. Visto che siamo sul frivolo tentiamo anche con la terza domanda: qualcuno si ricorda di BUCCINASCO CHANNEL ?

    Paolo Caimi

    RispondiElimina
  40. Infatti Paolo, la brutta vicenda giudiziaria di Cereda ha monopolizzato l'attenzione spostando (ma era logico e non è colpa di nessuno) il focus dall'eclatante fallimento politico-amministrativo di PDL + CL (+ altri partiti persona).

    Lo sperpero di danaro pubblico + l'incapacità amministrativa e politica sono durati tutto il tempo della legislatura, il solo sito dove si può ricostruire tutta la storia passo passo è quello del buon Pruiti, ma anche il SIoNO è molto attrezzato ed equilibrato nella cronaca, consiglio quindi di analizzare questa storia, inutile chiedere e fare domande a Cereda o a gente come Belisari & c., loro sono il passato ma dagli errori dobbiamo ripartire.

    RispondiElimina
  41. Rieccoci alla tecnica sinistrorsa.
    Quando non si sa che pesci prendere, quando non si sa dare una risposta perchè è impossibile darla (spiegare per esempio il comportamento strabico della Magistratura politicizzata), allora si divaga.
    Si va su altri argomenti, si sposta l'interesse su problemi che col tema del 3D non c'entrano nulla, così si tolgono dagli imbarazzi.
    Sulle scelte e sulle decisioni della giunta Cereda ci sono stati fior di dibattiti e di critiche sul blog istituzionale, dove i vari Caimi e Papa ( per non parlare degli anonimi reggicoda) brillavano per la loro assenza.
    Forse si esibivano sul blog del verde/ultrasinistro Pruiti, democratico inflessibile censuratore di interventi a lui sgraditi, che adesso fa il "mediatore" con l'appoggio di Si o No.
    Questi argomenti, vanno trattati in un apposito 3D che gli esimi frequentatori del blog non avranno difficoltà a scrivere e a farsi pubblicare. Ci sono riuscito persino io!
    In quel luogo tratteremo l'importantissimo argomento della fiction televisiva girata a Buccinasco e di altre iniziative strategiche.

    RispondiElimina
  42. Caro Gianfranco, io non so se potrò essere ancora utile alla causa di una buona amministrazione a Buccinasco (d'altra parte se le bugie sulla Colorado Film e su Buccinasco Channel, mai finanziata dal comune, sono gli argomenti dai sinistri credo che ce la possiate fare anche senza di me); senza dubbio non mollerò un centimetro sulla causa della Verità, perchè credo di aver pagato troppo per poter far finta di niente.
    Sul tema basterebbe oggi citare la vicenda Penati (che conosco personalmente e considero una persona onesta appassionata di politica e che alla politica ha sacrificato molto), guarda caso nel suo caso non c'è arresto, la giustizia farà il suo corso, non deve dimettersi da nulla e, se ha sbagliato (ripeto, credo si tratti della solita montatura), pagherà. La stessa cosa sarebbe dovuto succedere nel mio caso... ma quante possibilità avrebbero avuto i soloni che blaterano qua sopra di vincere le prossime elezioni con me in carica e con sondaggi che mi davano al 70% di gradimento? Così la mannaia della magistratura ha cercato di rimettere in equilibrio le vicende politiche della città e di dare una possibilità (spero remota) ai tanti poveri falliti che ora spuntano come funghi.
    Il caso Papa-Tedesco (non benedetto XVI) poi è la ciliegina che mette la parola fine ad ogni possibile dibattito sul tema "due pesi due misure".
    Gianfranco... e tutti voi che credete nella Verità... non arrendetevi... io sarò con voi... non so ancora come (la mia vicenda comincia ad avere rinvii per colpa di errori della procura che allontanano il tempo della resa dei conti) ma ci sarò e i mestatori di bugie con me vivo avranno vita dura.

    RispondiElimina
  43. che dibattito inutile, sembra quasi che i fatti e la realtà siano qualcosa che deve essere tenuto fuori dalla discussione.

    Sig. Belisari le espongo io qualche fatterello così è contento e si rilassa alla bocciofila.

    la giunta Cereda ha fallito politicamente perchè:

    1) ha perso tutte le componenti che avevano portato alla vittoria tranne il Pdl che oggi a Buccinasco vale meno del 20% , quindi mancanza di una maggioranza politica

    2) è stata protagonista di sciagurate proposte amministrative (fortunatamente alcune bocciate) tipo l'affair "romagna-mantegna", cioè lo scambio di terreno agricolo fronte tangenziale con terreno pregiato per la costruzione di un centinaio di appartamenti di lusso su terreno comunale in zona Esselunga

    3) fallimento amministrativo con un buco in spesa corrente di un milione e mezzo di euro e nessuna opera pubblica importante realizzata, annullamento del PGT, annullamento (2 volte per ora) dell'appalto del verde fatto e assegnato (secondo il TAR) in maniera illeggittima sempre allo stesso operatore. Aumento della tassa rifiuti di circa il 30%

    4) arresto del sindaco, di un assessore e di un consigliere comunale in carica oltre a svariati avvisi di garanzia che riguardano altri personaggi politici, tutti del Pdl locale

    se questo (e ci sarebbe molto altro) vi pare poco allora siete completamente fuori dalla realtà.

    quando si tornerà a votare la realtà vi riapparirà in tutta la sua brutale bellezza

    uno di voi che ha detto NO!

    RispondiElimina
  44. Uno di Voi? Voi chi???
    che a detto NO? A CHI?

    RispondiElimina
  45. Ma signor Cereda il suo arresto e quello degli altri assessori non è derivato da denunce dei suoi colleghi del PDL (luigi iocca)? cosa c'entra la sinistra ora? solita boutade dei "magistrati comunisti"?

    Belisari vanno bene le domande, o sono troppo sinistrorse?

    RispondiElimina
  46. Il mio arresto è stato disposto per vicende che nulla hanno a che vedere con il Consigliere Jocca, al limite ciò è stato il pretesto (probabilmente contestabile) con cui il mio telefono è stato messo sotto controllo, niente di più. Non ho mai parlato di giudici comunisti, ho sempre parlato di ossessione antagonista di una parte della magistratura verso la politica e, in particolare (per esempio riguardo a chi viene arrestato e chi no), verso gli esponenti del PDL.

    RispondiElimina
  47. Formaggino (nome intelligente e fantasioso come vedremo),
    anche lei, non sapendo cosa dire sulle modalità e sull'opportunità di procedere ad arresti come quelli effettuati a Buccinasco contro una giunta di centro-destra costringendola brutalmente a farsi da parte, si sforza di elencare presunte ed effettive scelte discutibili..
    Lei dimentica che, se un'Amministrazione fa bene, verrà premata dal voto dei cittadini.
    Altrimenti verrà mandata a casa.
    La Giunta Carbonera, per esempio, non fu premiata dai cittadini e dovette andarsene. Democraticamente.
    Quello che è successo a Buccinasco invece, è stato un fatto anomalo: dall'esito del processo (che pare tardare un po' troppo) vedremo quanto anomalo.
    Mettere artificiosamente assieme tutto nel calderone come fa lei per confondere le acque, è un po' da formaggino.

    RispondiElimina
  48. Belisario ; sull'arresto e sull'operato della magistratura non parlo, noi di destra siamo a favore delle istituzioni e le rispettiamo sempre, vedo che non risponde alle mie domande e anche questa è una risposta

    uno di voi che ha detto NO!

    RispondiElimina
  49. L’ ossessione antagonista della magistratura nei confronti della politica ha ormai da tempo superato il livello di guardia. Il sacrosanto diritto dei cittadini ad essere tutelati da un’Istituzione che controlli e verifichi il rispetto della Legge si è trasformato nel quotidiano e anarchico abuso di potere da parte di una forza che non è sottoposta al minimo controllo e che, soprattutto, non è minimamente punita quando commette errori anche di macroscopica evidenza.
    Se dietro a ciò ci fosse una strategia precisa se ne potrebbe definire il disegno e cercare almeno di contrastarne la realizzazione affidando alla democrazia il compito di sconfiggerlo. Purtroppo però qui non ci troviamo di fronte ad un esercito che risponde a delle logiche, per aberranti che siano. Qui la situazione appare più simile a quella di bande militarizzate che colpiscono dove capita con la logica del tanto peggio tanto meglio e con la sicurezza che il loro rifugio sia inaccessibile al nemico.

    Abbiamo un gruppo di magistrati che hanno deciso, forse individualmente e senza il minimo coordinamento tra loro, di minare le basi del sistema democratico attaccando forsennatamente tutti coloro che hanno la sfortuna di godere del supporto popolare e di risultare democraticamente eletti.

    Probabilmente il motore primo di questa azione è di natura psicologica e risiede nell’ odio del burocrate verso il politico: il burocrate, ossessionato dal rispetto dei codicilli non può sopportare il politico che, nel marasma dei codicilli, deve trovare il modo per risolvere i problemi della gente. Un odio che il burocrate macera di giorno in giorno invidiando al politico la capacità di stare in mezzo alla gente e di godere di una relativa notorietà.


    L’ offensiva contro Silvio Berlusconi è quella più eclatante proprio perché Berlusconi incarna in Italia il leader voluto dal popolo, ma il virus si sta espandendo a macchia d’olio e non esiste ormai più un pubblico amministratore, sia pure il Consigliere comunale di un piccolo comune, che possa sentirsi al riparo. Oggi chi fa il pubblico amministratore non deve solo (e ci mancherebbe altro) comportarsi onestamente, deve anche evitare accuratamente ogni possibile comportamento o parola, soprattutto detta al telefono, che possano dare a questi magistrati il solo e minimo aggancio per costruire un teorema accusatorio.

    Certo la politica ha dato pessimi esempi di sé ma i politici, a differenza dei magistrati, i loro errori li pagano, ed il sistema per chiamarli a renderne conto è molto semplice visto che, periodicamente, devono presentarsi agli elettori ed accettarne il verdetto.

    Il danno che questa situazione sta causando al nostro paese è ormai evidente e chi, con astuta doppiezza, continua a sostenere che non sia indispensabile e urgente limitare i poteri dei magistrati e assicurare che paghino per i loro errori, si sta rendendo corresponsabile di uno sfascio che è assai prossimo.

    RispondiElimina
  50. Formaggino, alle sue banali domande (vecchie, stravecchie, superate da decine di dibattiti sull'argomento) non rispondo anche per non cadere nel suo giochetto di spostare i termini del problema. Che sono quelli illustrati da Cereda.
    Se lei non è in grado di affrontare il tema del suo arresto, non vedo perchè è intervenuto in questo 3D.
    Lei è di destra come io sono del PRC.
    La tecnica che usa è misera: prima mi chiama col nome giusto. poi, di proposito, lo storpia.
    Bambocciate.

    RispondiElimina
  51. Come semplice cittadino,
    credo ben rappresentato dal mio Sindaco e amico Loris,
    sono rimasto impaurito dell'iniziale can-can
    dell'operazione.
    Qualcuno diceva: "Passata la festa, gabbato lu santo".
    Io come fine latinista,
    amante della "consecutio temporum",
    mi chiedo:
    ma da noi
    che la festa è stata fatta finire,
    per gabbare il Santo ?

    Cordialmente
    Flavio T.

    RispondiElimina
  52. Non mi interessa, non voglio fare la vittima; parlo da cittadino estraneo alla vicenda, lasciamo perdere i 3 mesi passati in carcere, le pesanti conseguenze economiche e psicologiche per la mia famiglia. Ma i costi per la collettività di questa follia li avete considerati?
    1) Il costo dell' indagine (9 mesi di intercettazioni e pedinamenti per trovare 3.250 Euro versati sul conto e due Ferrari usate per 5-6 giorni).
    2)Il costo dell'arresto (20 o più agenti, elicotteri ecc....)
    3)Il costo per il Comune, dato che il Commissario costa ben più del Sindaco e non potendo attuare politiche di lungo periodo si limita all'ordinaria amministrazione con i risultati che stiamo vedendo (la Dottoressa Iacontini è molto brava ma il ruolo del Commissario è stretto in certi limiti.

    Questo mi indigna come cittadino e dovrebbe indignare tutti.

    Approfitto di questo Blog per ringraziare tutte le persone che mi dimostrano affetto e fiducia (tanti e anche tra chi non appartiene al mio schieramento).

    Sto riflettendo sul "cosa fare" a proposito della politica locale, sicuramente a Settembre prenderò una posizione precisa nell'interesse di Buccinasco.

    RispondiElimina
  53. Cereda finiscila, molla il colpo, basta con questi deliri. Che vuol dire la spesa? Quindi la Giustizia dovrebbe intervenire solo se ne vale la pena "economicamente"? Bastaaaaaaaaaaaa tu non approfitti di questo blog ma della pazienza dei lettori! Aspetta il processo con serenità.

    RispondiElimina
  54. Faccio fatica a scriverlo, ma credo che Lei abbia perfettamente ragione. (Mi riferisco a LC)

    RispondiElimina
  55. Caro Anonimo, le rispondo anche se il suo tono meriterebbe spallucce.
    La Giustizia deve intervenire badando ai costi che questo comporta visto che, avendo risorse limitate, laddove spreca non è più in grado di intervenire quando ce ne sarebbe bisogno.
    Si legge spesso delle volanti della polizia che vengono usate meno del necessario per risparmiare benzina, oppure di processi che giacciono sepolti da anni perchè nessuno ha il tempo di istruirli, oppure di indagini importanti (Yara le dice niente?) fatte in modo approssimativo per mancanza di risorse, oppure, oppure, oppure... Eppure quando si tratta di fare il colpo ecclatante con il politico di turno allora le risorse diventano di colpo disponibili, a me pare un discorso molto semplice. Certo l'odio verso il politico (innocente o colpevole che sia) per le persone come lei giustifica ogni nefandezza.
    Il colpo non l'ho mollato in tre mesi di galera, si immagini se lo mollo adesso per lasciare questo paese a persone come lei (ancorchè, come le si addice... anonimo).

    RispondiElimina
  56. E allora che giustizia sia fatta, sbagliare è umano ma perseverare è diabolinco oltre che un comportamento demenziale. Cereda si presenti anche agli elettori così sarà fatta anche giustizia politica e i giusti, quelli veri, potranno finalmente e silenziosamente gioirne

    RispondiElimina
  57. Gentili Amici,
    sono pronto a contare i cento denari,
    sono pronto a contare quell'uno che tradì nell'ultima cena,
    sono pronto a contare i tre soldi (promessa, cammino, attesa) che danno speranza ad ogni uomo.

    Se questa è una Città,
    questo è ciò che ci avete tolto:
    la sua Voce.
    Di Loris Cereda Sindaco
    ricordo che una domenica di festa ero diretto da un'altra parte,
    passavo però dal Comune:
    mi sono fermato.

    Per me è abbastanza.
    Cordialmente
    Flavio T.

    RispondiElimina
  58. Turin per il resto del mondo no!

    RispondiElimina
  59. Sig. Turin,
    posso comprendere il legame affettivo con Cereda ma parlare di lui con un messaggio messianico mi sembra esagerato.

    Tanti sono i sindaci che hanno lavorato e lavorano con passione, anche di domenica.
    Tante sono le piccole imprese i cui titolari lavorano di domenica.
    Tanto di cappello se il sindaco Cereda lavorava di domenica.

    ps: i denari erano 30

    RispondiElimina
  60. visti i risultati disastrosi era meglio se lavorava di meno x buccinasco

    RispondiElimina
  61. Come prevedibile nessuna risposta sia per le domande importanti, che per quelle frivole e tante altre se ne potrebbero fare, per esempio:
    - quale vantaggio ha avuto il nostro Comune dall’estinzione anticipata dei mutui?
    - Che fine ha fatto la PIZZERIA SOCIALE?
    - Possibile che nessuno abbia attentamente verificato se NOVA TERRA era nelle condizioni di totale tranquillità per garantire il suo servizio e i relativi impegni verso il Comune?
    - Cosa è stato del progetto che ha vinto il Concorso per il Centro di Buccinasco ( costruzione di un palazzo di 25 piani di fianco a San Biagio)?
    Tante altre cose si potrebbero chiedere, ma, come già scritto da qualcuno, il tema è un altro. Gli ultimi accadimenti hanno focalizzato l’attenzione verso il tema delle regole, certo condizione indispensabile ( sia per 3.000, 30.000 o 300.000 € non fa differenza), ma non sufficiente. Se chi governa non sa distinguere le reali priorità o si lascia guidare da considerazioni che nulla hanno a che fare con l’interesse generale, fosse anche solo per soddisfare il proprio desiderio di protagonismo, non bastano le regole a salvare il risultato complessivo. Sia chiaro quando accadono cose di questo tipo la responsabilità non può essere di uno solo, ma di tutti coloro che hanno responsabilità decisionali. E' comunque indispensabile ritornare a confrontarsi sulle cose da fare, senza continuare una sterile discussione su temi che alla fine non risolvono i problemi che tutti noi ci troviamo di fronte tutti giorni.

    Paolo Caimi

    RispondiElimina
  62. Certi personaggi fingono di dimenticare che un conto sono i dibattiti politici e le analisi sui risultati raggiunti da una Giunta, di competenza dell'elettorato, e un conto sono certe azioni della Magistratura che spazzano via con violenza una giunta lasciando senza guida una città.
    In questo 3D stiamo discutendo di quest'ultimo aspetto e vengono messi a confronto i diversi trattamenti riservati ad amministratori di destra e di sinistra.
    Buttare sul tavolo sentenze trombonesche sull'interesse dei cittadini, sulle responsabilità "di tutti", contribuisce solo alla confusione degli argomenti in discussione, che è il vero obbiettivo dell'intervento.
    Coprire cioè l'enorme scandalo della vicenda Penati (per fare un esempio, ma ce ne sono altri), con i presunti o reali errori della giunta Cereda, arrivando alla sottile considerazione che "3.000, 30-000 o 300.00 sono la stessa cosa". Che giurista|
    No sig. Paolo, non sono affatto la stessa cosa.
    C'è un abisso tra le due vicende. Ma la cosa che a un libero pensatore come lei, così giusto e garantista dovrebbe apparire aberrante, è COME i due fatti sono stati trattati dai Magistrati.
    Uno è stato sbattuto in galera con squilli di trombe prima delle elezioni.
    L'altro è da 10 anni che lo indagano, hanno tirato fuori adesso i reati a elezioni concluse, non l'hanno neanche chiamato per un caffè, e ormai i reati se ne stanno andando in prescrizione e lui continua a fare i Consigliere Regionale (e qualche altro il Senatore).
    Su questi argomenti si gradirebbero sue opinioni.
    Non continui a divagare per confondere le acque.
    Sull'operato della Giunta, ci penseranno gli elettori e avrà tempo di parlarne tramite il suo partito nella prossima campagna elettorale.

    RispondiElimina
  63. gli elettori? ma perchè esiste qualche persona sana di mente che pensa che cereda e comunione e liberazione abbiano governato bene? cereda si ricandida? e chi lo vota?

    tutto è collegato, sia i fallimenti amministrativi che la vicenda giudiziaria, questo lo dicono gli atti giudiziari, altrimenti non si capisce nulla e quelli come il belisario hanno buon gioco a mischiare le carte per arrivare al solito teorema del tutti colpevoli quindi nessun colpevole

    è tempo che certa politica paghi caro e paghi tutto

    RispondiElimina
  64. Ecco, l'ultimo anonimo rappresenta l'animo di chi mi fa opposizione politica "pagherete caro, pagherete tutto". Sempre gli stessi slogan, mancanza di contenuti, giudizi buttati lì, sicurezza di rappresentare "i cittadini" che, al contrario, almeno fino a che la Procura non intervenisse a gamba tesa, erano in gran parte con me. Queste persone sono l'unica ragione per cui mi viene ancora voglia di lottare sullo scenario politico: questa volgarità e questa pochezza, questa violenza di toni, questa superficialità e questa ignoranza non possono vincere grazie ad una Procura compiacente.

    RispondiElimina
  65. Una simile banalità non poteva che essere detta da un anonimo.

    RispondiElimina
  66. da Repubblica.it

    http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/03/news/tangenti_nel_milanese-19945242/?ref=HREC1-2

    RispondiElimina
  67. Dall’articolo di Repubblica linkato più sopra: "A Buccinasco il sindaco si faceva pagare i favori con il noleggio di auto di lusso." Ripeto quanto scritto altrove: il cittadino di cui si discorre non è manco nella condizione di "imputato" poichè non risulta essere stato rinviato a giudizio, ma si deve difendere.
    Duole ricordare che uno dei principi su cui si fonda la giustizia penale italiana è che la Pubblica Accusa deve dimostrare la colpevolezza dell'indagato oltre ogni ragionevole dubbio al termine di tre gradi di giudizio, e non l'opposto.
    Permane pure la sgradevole situazione percui LC deve spiegare perchè guidava delle auto di lusso: premesso che ciò appartenga più alla sua sfera delle libertà personali che a giudizi sociali, pensare che quel noleggio fosse la restituzione di favori significa indicare già la sua certa colpevolezza. Inoltre ritenere l'origine fraudolenta dell’uso di quelle vetture significa implicitamente anche dargli del “pistola” (oltre che del disonesto) perchè avrebbe anche ostentato il frutto di una concussione: questo teorema illustrato dalla maggior parte delle testate giornalistiche appare francamente antipatico, per non usare termini più espliciti.
    Io non sono mai stato un elettore di PdL o CL, ma le accuse rivolte al Cereda, con i non secondari novanta giorni di carcerazione preceduti dalla modalità spettacolare dell’arresto, mi hanno sedimentato l’idea che forse le fattispecie di reato percui è stato indagato siano insussistenti. E questo non significa né che sono diventato ciellino e neanche che abbia preso a non rispettare la Magistratura.

    RispondiElimina
  68. Fcoraz con serenità aspettiamo i processi, dove l'accusa farà l'accusa e la difesa farà la difesa. Nel frattempo possiamo solo fare cronaca, senza giudizi nè a favore di Cereda, nè a favore del lavoro e delle indagini della Magistratura e Forze dell'Ordine.

    RispondiElimina
  69. Ci sarà sempre qualcosa di peccaminosamente umano
    nel voltarsi indietro a vedere la propria storia,
    nel sorridere delle nostre cadute,
    nel guardare su un foglio ingiallito
    ... il tempo,
    che è nulla contro l'eternità.

    RispondiElimina