venerdì 26 aprile 2013

ASSAGO - I condomini Aler di via Volta si ribellano: così non va!

Si accende la polemica ad Assago, dove un gruppo di cittadini che vivono in via Alessandro Volta, 2 si sono rivolti al Difensore Civico Regionale, pregandolo di aiutarli a rispondere alla cattiva (a parer loro) gestione ed amministrazione dell’Aler, l’ente milanese che gestisce gli appartamenti in cui vivono...Il comune di Assago aveva concordato con l’Aler una convenzione “a canone moderato” per alcuni condomini; una convenzione, che però sta presentando dei problemi importanti a chi in quei condomìni ci vive. Nella lettera indirizzata al Difensore Civico, i quindici inquilini firmatari in questione, hanno elencato nel dettaglio alcuni dei problemi che sono sorti e che ancora sono ben lontani dalla risoluzione.

Iniziando dal riscaldamento, per il quale si è evidenziato come le bollette siano prive della voce riguardante il consumo effettivo; non si sa, quindi, quale sia il consumo reale delle famiglie, e non si ha modo di provvedere ad un eventuale risparmio. Proseguendo con l’isola ecologica, che non rispetta le normative regionali per lo smaltimento dei rifiuti: i raccoglitori, infatti, sono insufficienti, il pavimento piastrellato umido e poco pulito e i rifiuti talvolta rimangono a terra per giorni e giorni.

Ma le problematiche non finiscono qui, anzi. Continuano con le fatture che arrivano ai cittadini, poco chiare e che non permettono di contestare eventuali irregolarità e con la mediocre cura del verde. Infatti, l’Aler ha dato in appalto la gestione del verde ad una società, che però si sta attivando in maniera scadente: dalle poche potature (non più di quattro in un anno), al mancato taglio dell’ambrosia presente, che non aiuta i tanti allergici che lì vi abitano.
Proseguendo nella lettura della lettera, troviamo alla fine altri due punti molto corposi: lo stato dei condomìni e lo stato degli appartamenti con relativi affitti. Per quanto concerne il primo di questi punti, gli inquilini descrivono una situazione che ha davvero del catastrofico: muri sporchi e fatiscenti, vetri mai puliti, muffe ed odori stagnanti causate dalle infiltrazioni d’acqua nei giorni di pioggia, box in pessime condizioni, grondaie mai pulite e piene di ragnatele, marmo delle scale ricoperte di polvere, lampioni e cancelli mal funzionanti. Per quanto riguarda, invece, il secondo punto, i singoli appartamenti sono pieni di problemi (esposte da una cittadina durante una riunione che coinvolgeva il sindaco Musella, i dipendenti dell’Aler e i coinquilini), non ancora minimamente risolti.

E gli affitti? Nel comunicato stampa scritto da quindici coinquilini, si leggono cifre molto elevate, specie se rapportate al fatto che si tratta di abitazioni a canone moderato, protette teoricamente da una convenzione che avrebbe dovuto favorire i potenziali coinquilini. Ad oggi, invece, i costi sono i seguenti: 780€ per i trilocali, 424€ per i bilocali, 349€ per i monolocali, costi considerati dai cittadini troppo elevati per la qualità (e le condizioni attuali) di tali appartamenti. Ma non tutti la pensano proprio così, anzi: il sindaco Musella ha invitato infatti i cittadini coinvolti, a riflettere sul “perché l’Aler dovrebbe cambiare gli affitti”, aggiungendo che “la destinazione economica degli appartamenti è questa” e che questo è “il guadagno previsto dall’Aler per il canone moderato”.

Ora, la palla passa al Difensore Civico Regionale, che dovrà rispondere nel più breve termine possibile per poter dare un nobile riferimento alla questione. Intanto, per i residenti di Via Alessandro Volta rimane ad oggi una sola, concreta soluzione, suggerita anche dal sindaco in persona: fare domanda per passare da un canone moderato ad un canone sociale e nel caso accettare di cambiare alloggio.

3 commenti:

  1. E' vergognoso che un Comune come quello di Assago, che il Sindaco vanta sia fra quelli più virtuosi di Italia, ci siano persone che vivano in quelle condizioni.
    Musella se ci sei batte un colpo, più che un colpo, "fai diventare virtuose" la situazione abitativa di quelle persone.

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  2. Ma assago non era un comune definito "virtuoso?"

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  3. assago nasconde i problemi sotto il tappeto

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