Caro Direttore,
scrivo al tuo giornale perché stimolato dalle recenti dichiarazioni che il presidente della provincia di Milano, Guido Podestà, ha rilasciato durante un’assemblea di Assimpredil in merito al futuro del Parco Sud.
La stampa ha ovviamente enfatizzato le sue dichiarazioni attribuendogli frasi quali: «Il Parco Sud non è un totem», «Gli atteggiamenti ideologici impediscono i necessari adeguamenti», «Insediamo una commissione per riflettere su un’esperienza che ha vent’anni»… ed interpretandole in maniera distorta rispetto al suo effettivo intendimento.
Ciononostante prendo spunto dal suo intervento per sottoporre a te e ai lettori del tuo periodico alcune mie personali riflessioni...
Il territorio del comune dove abito, Buccinasco, è per quasi metà della sua estensione a sud della tangenziale ovest, in pieno Parco Sud, dove gli unici insediamenti urbani sono costituiti da due piccole frazioni a prevalente vocazione agricola – Gudo Gambaredo e Buccinasco Castello – con pochissimi abitanti. Tutte le volte che vi transito è un piacere per i miei occhi osservare come, nel tempo, si sia riuscito a preservare questo territorio mantenendone inalterate le caratteristiche : campi coltivati, laghetti, strade sterrate, rogge, mulini, fauna locale, fontanili, stalle, chiese e conventi!...
Quando mi capita di accompagnarvi amici, rimangono tutti sorpresi che un simile paesaggio possa esistere (e sopravvivere!) a così poca distanza da Milano! Questo è sicuramente uno dei maggiori motivi che rendono unico e ricercato il nostro comune di Buccinasco a tutto vantaggio anche degli abitanti di quella Buccinasco “a nord della tangenziale”.
Il mio più vivo desiderio, che è al contempo anche significato del mio impegno politico, è che tale bellezza possa essere fruita non solo da noi contemporanei, ma anche dai miei nipoti e da tutte le generazioni future. Per questo sono necessarie regole rigide e ferree che disciplinino il più bel pezzo di Pianura Padana della provincia e che, a mio avviso, l’ente Parco Sud assicura in maniera egregia.
Non per altro uno dei più importanti punti del programma elettorale con cui la coalizione di centro-destra ha vinto le amministrative del 2007 a Buccinasco confermava l’«assoluta invalicabilità edilizia dei territori del Parco Sud con l’unica eccezione per la ristrutturazione delle unità esistenti rispettandone le volumetrie».
Solo un’ intransigente osservanza delle regole, delle quali sarò comunque garante finchè il mio ruolo di assessore me lo consentirà, può permettere la conservazione di questo territorio con tutte le sue peculiarità. Sono altresì certo che interventi volti all’aumento della fruibilità del Parco Sud siano comunque auspicabili, ma attenzione a non confonderla con qualcos’altro…
Marco Cattaneo
Assessore LLPP, Bilancio e Parco Sud
Comune di Buccinasco
Condivido il pensiero di Cattaneo (anche se le sue interpretazioni di Podestà PDL le lascerei a Podestà PDL che dice le stesse cose del costruttore Ligresti... guarda caso).
RispondiEliminaRino Pruiti
Consigliere comunale ecologista
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it
Da sottoscrivere per intero; condivido Assessore Cattaneo: che tutta la attuale amministrazione si riconosca nelle sue parole. Un auspicio sincero, senza veleno nella coda, prudenziale viste le acque non sempre tranquille.
RispondiEliminaConfido io e credo tutti i Cittadini nella piena applicazione del programma descritto e nella difesa della condizione di cittadina residenziale per Buccinasco ed i suoi abitanti.
Le parole di Cattaneo sono poco credibili vista l'appartenenza politica e l'obbedienza a comunione e liberazione. Ci dica piuttosto cosa vuole fare a Gudo e a Buccinasco Castello, visto che i piani presentati sono stati cassati dalla provincia.
RispondiEliminaLe parole accorate dell'assessore non sono credibili vista l'appartenenza politica e l'obbedienza a comunione e liberazione, ci dica piuttosto cosa vuole fare cl a Gudo e a Buccinasco castello dove il castello è stato comprato dai soliti noti che verranno presto avanti per le licenze edilizie
RispondiEliminachi ha comprato Buccinasco Castello?
RispondiEliminaE’ risaputo: la politica locale si fa anche denunciando la collocazione dell'avversario e per questo condannato a prescindere, qualsiasi cosa dica.
RispondiEliminaQuasi mai appropriato, ma si usa far così.
Ti prendi una etichetta ed è fatta: dici "bianco" ? sbagli. Dici "nero" ? ri-sbagli. Stai zitto ? sbagli pure.
Perché ? perché sei tu..
Come la canzone di Dario Fo: Perché ? Perché no !
Non sembra un bel modo di affrontare le questioni di casa nostra.
Perché non riconoscere una presa di posizione che si può condividere ?
L'effetto è una spaccatura priva di valori comuni; così i Cittadini non capiscono e imparano a diffidare della politica.
Cerchiamo di accordare maggiore fiducia ai nostri amministratori e rappresentanti. Le critiche, sul merito, si potranno fare egualmente quando vi sarà motivo.
bianco e nero? No, quì stiamo parlando di "credibile e non credibile". Uno deve essere credibile per la sua storia, per quello che ha fatto, per le cose che ha realizzato e per quello che coerentemente va dicendo da sempre.
RispondiEliminaCattaneo è credibile? Per il momento no, prima dovrebbe condannare e dissociarsi dal partito del mattone che, insieme alle coop rosse, rappresenta la "compagnia dell opere" a cura di comunione e liberazione.
Sono organismi legittimi ma devastanti, che hanno fatto della cementificazione e degli affari la loro unica ragione di vita a scapito del territorio, a spese di tutti noi.
Invece il sig. Cattaneo che fa parte del PDL (prima apparteneva alla Democrazia Cristiana) preferisce interpretare Podestà, come se non ci fosse una storia e una cronaca quotidiana di azioni e decisioni che vanno tutte contro l'ambiente e contro il parco agricolo sud Milano ovunque questa gente governa, dallo Stato alla regione e capillarmente fino al più piccolo dei comuni lombardi.
Fatti non parole diceva un noto motto. È un fatto però che le parole sono inevitabilmente fatti e chi le pronuncia è condannato ad essere responsabile di quello che dice.
RispondiEliminaCondivido in pieno quanto affermato da Marco Cattaneo. Il Parco Sud deve essere custodito.
Mi auguro però che non ricapiti quanto di recente accaduto in Consiglio Comunale a Buccinasco dove alcuni consiglieri hanno prima denunciato pubblicamente come speculativa una iniziativa edilizia e poi si sono rimangiati tutto consentendo con il loro voto di astensione che l'iniziativa venisse approvata.
Non certo a sproposito, quindi, signor Saccavini c'è chi dubita che in futuro questa intelligente e appassionata posizione dell'Assessore Cattaneo possa essere mantenuta,
Concordo al 100% con Arboit e Santi (Amedeo ti aspetto alle prossime riunioni di "Noi di Buccinasco" se vuoi passare dalle parole ai fatti).
RispondiEliminaE' sempre troppo facile fare proclami ambientalisti e poi tacere a fronte dei fatti amministrativi...
Faccio mia anche la domanda su Gudo Gambaredo e Buccinasco Castello; sono molto preoccupato per questi due luoghi che sono proprio all'interno dei nostri 6 Km/q di parco agricolo sud Milano, visto che io so a chi sono oggi in mano le proprietà, così come lo sa Cattaneo...
Rino Pruiti
Consigliere comunale di opposizione (vera)
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it
I Cittadini intanto si prendano una dichiarazione di principi dell'Assessore, che lo impegna a salvaguardare il parco sud; lo impegna ad una intransigente osservanza delle regole.
RispondiEliminaChe sia poco o tanto, che si possa accordagli maggiore o minore credito, è altra cosa.
E' una dichiarazione pubblica che merita il consenso.
Onora l'assessore che la pronuncia in una fase ove gli appetiti cementizi ribollono; onore che si tramuterà in disdoro se le opere non fossero consenguenti alla dichiarazione sui principi.
I giudizi preconcetti invece non aiutano a capire.
Ma che cosa scrivono Arboit e Pruiti?? proprio loro che hanno aperto durante il governo delle sinistre le ferite nel Parco?
RispondiEliminaCattaneo non ha fatto altro che ribadire un concetto ben sottolineato nel programma elettorale del entro-destra fin da prima delle elezioni.
Pato Pato ... peccato tu non posti un commento così sul mio blog, sarebbe bellissimo poterti rispondere in maniera molto verace :-)
RispondiEliminaQuali ferite? Hhihiihiih e dai passatemi almeno una battuta, siamo in estate, non mi censurate: le ferite mi sa che le hai tu nel cervellino !!!
Ma hai capito chi sono io?
A che ti riferisci? Dai facci sapere!!!
Rino Pruiti
Consigliere comunale senza macchia e senza paura di Buccinasco MI
www.rinopruiti.it
IL PGT Pruiti-Carbonera è stato il primo a modificare la destinazione agricola di Buccinasco Castello e la prima approvazione del PII Gudo l'aveta fatta voi, sperando di razzolare i voti di CL, questo lo sanno tutti caro Pruiti, il resto è la tua demagogia vuota.
RispondiEliminaPato, pacatamente ma anche no, potresti fornire i documenti o link per affermare e validare quello che dici? Perchè se non puoi rimangono solo chiacchiere estive... giusto per passare il tempo allegramente.
RispondiEliminaVuoi sviare il discorso da Cattaneo, guarda che puoi farlo in maniera più elegante e senza figuracce sai?
Il nostro PGT (Pd PRC VERDI) prevedeva ne più ne meno quello che si puo' fare anche adesso nei borghi rurali del parco sud, cioè il restauro e la ristrutturazione dell'esistente. Nessuna trasformazione da agricolo a residenziale o altro, primo perchè non lo volevamo, secondo perchè non sarebbe stato possibile.
Il nostro PGT ha avuto l'ok della Provincia e dell'Ente parco, che ci ha fatto delle osservazioni che abbiamo recepito nella fase di approvazione finale.
Infatti, il nostro PGT è stato annullato (non per il voto di adozione) ma dal TAR per errori nella fase di approvazione definitva in Consiglio, niente a che fare con la sostanza ma solo con la forma (che è importante ma non cambia il piano).
Se dici che lo sanno tutti porta qualche prova documentale... altrimenti, come si dice dalle nostre parti: Ma va' a scuà 'l màr!
Restiamo in tema di parco sud buccino, è inutile fare proclami e parlare dei massimi sistemi, quello che conta sono i fatti, cioè chi comanda, chi è proprietario e cosa si vuole fare..
quindi chi ha comprato Gudo? La compagnia delle opere di comunione e liberazione (minga Pruiti e Carbonera)
Chi ha comprato il castello (i "soliti", minga Pruiti e carbonera)
Chi governa Buccinasco? Comunione e liberazione con l'Assessore Cattaneo (minga Pruiti e Carbonera)
Te capì ? Sai per caso cosa vogliono fare del nostro parco sud a parte i proclami che non costano nulla politicamente?
Rino Pruiti
Consigliere comunale
'ntat che 'l tò àsen 'l indàa a scoela, ol me 'l turnàa 'ndré a pieni voti.
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it