Corsico - Raccolta differenziata: Corsico oltre il 53%, Legambiente si scusa

Corsico è un Comune riciclone. Ha abbondantemente superato la percentuale del 50% stabilità da Legambiente che, in un primo momento e per un fraintendimento nel conteggio, aveva escluso la città dall'elenco del suo rapporto annuale. Un risultato molto positivo, considerando che è in continua crescita rispetto al triennio precedente (47,74% nel 2006, un lieve calo nel 2007 con il 46,58% e un balzo al 51,17% del 2008). Però lo sforzo compiuto potrebbe essere in parte vanificato dalle numerose discariche abusive che occorre sanare. “Un atteggiamento inaccettabile – dice l'assessora alle Politiche ambientali, Rosella Blumetti – visto che abbiamo una piattaforma in via Monferrato che svolge un servizio anche la domenica e vi è un numero verde, quindi gratuito, che si può contattare per ritirare i rifiuti ingombranti direttamente a domicilio, senza pagare nulla”...

In particolare, la piattaforma ecologica è aperta lunedì, martedì, giovedì e sabato dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 16.30, venerdì dalle 8 alle 12 e domenica dalle 10 alle 12.

Secondo i rilievi eseguiti dai tecnici dell'ufficio ambiente del Comune, la percentuale di raccolta differenziata si è assestata, nel 2009, al 53,46%. La percentuale poteva essere superiore se non fosse stato necessario raccogliere e smaltire 126,720 tonnellate di rifiuti indifferenziati provenienti da una serie di sgomberi e rimozione di discariche abusive nel corso del 2009.

Un problema tutt'altro che risolto. Dal rilevamento alla fine del primo semestre 2010, emerge che i quantitativi di rifiuti derivanti da pulizie e sgomberi straordinari raccolti nei primi sei mesi sono già più del doppio dell’intero 2009 e abbassano la percentuale di differenziata del 2,4%. “Intendiamo procedere in due direzioni convergenti – spiega l'assessora Blumetti – agendo sul lato della prevenzione, ma anche delle sanzioni. Non riteniamo, infatti, giusto che chi esegue correttamente la differenziata debba essere penalizzato. Inoltre, serve un impegno congiunto, che è poi legato alla responsabilità individuale di far parte di una comunità, affinché la nostra città sia pulita e in ordine”. Nei giorni scorsi, proprio per accrescere la vigilanza sul territorio, sono stati ufficialmente incaricati gli Ausiliari ambientali comunali. A loro spetterà anche il compito di sanzionare comportamenti non rispettosi dei regolamenti comunali. In particolare, ad esempio, chi non porta con sé “apposita attrezzatura (paletta e sacchetto igienico) che consente la rimozione delle deiezioni canine” dovrà pagare un'ammenda di 50 euro. Se poi viene colto in flagranza mentre fa sporcare il proprio cane, la multa diventa 70 euro. Chi esporrà i bidoni o i sacchi negli orari non stabiliti si vedrà recapitare a casa un verbale di 50 euro, così come chi non separerà in modo corretto o svolgerà attività di volantinaggio non autorizzata (lasciando così carta lungo strade e marciapiedi). Più salata la multa per chi abbandona rifiuti, anche ingombranti: 210 euro. 

“Abbiamo cercato di introdurre una serie di novità – dice l'assessora – per facilitare la raccolta ai nostri cittadini”. Ormai, infatti, plastica, tetrapack, lattine e scatolame (quello dei pelati o del tonno) vanno tutte insieme. Inoltre, i cittadini stanno ricevendo una prima fornitura di sacchetti in mater-bi, con una lettera della società Area spa dove è anche indicato il numero verde per le informazioni e le segnalazioni e per far recuperare i rifiuti ingombranti a domicilio: 800.551.221.