martedì 13 luglio 2010

Trezzano - Da tutto il mondo al “Centenario”, dove un altro modo di vivere è possibile

Vengono dall’Armenia, dalla Serbia, dalla Russia, dalla Georgia e dall’Ucraina, dalla Francia e perfino dalla Corea del Sud. Ma anche da Robecco sul Naviglio. Sono i ragazzi che in questi giorni a Trezzano sul Naviglio partecipano al Campo di volontariato internazionale organizzato da Legambiente (con l'associazione Salvambiente) al Parco del Centenario.
Un’esperienza che si ripete per il secondo anno, dopo gli ottimi risultati della prima edizione la scorsa estate, quando ragazzi provenienti da vari Paesi del mondo hanno trascorso sul nostro territorio una decina di giorni, lavorando alla riqualificazione del laghetto del Parco. Da allora sono scomparse le bottiglie di plastica, mentre sono tornate le libellule e le lucertole e l’ambiente ha cominciato a popolarsi di piante acquatiche...


Quest’anno il lavoro è differente: “Ci occuperemo di spostare la terra buttata qui da alcuni scavi”, ci ha spiegato Fabrizio Novi, dell’associazione Salvambiente (che cura da anni il Parco del Centenario, salvaguardandolo e rendendolo fruibile), “cercando di renderla utile per gli utenti”. È prevista, infatti, la realizzazione di una “zona relax”, una sorta di montagnetta dove potersi sdraiare con comodità e dove i bambini possano giocare.
Il campo è a basso impatto ambientale. Si beve rigorosamente solo acqua dal rubinetto, si arriva in bicicletta, si usano cucine e docce solari. Una piccola dimostrazione pratica che vivere così è possibile.
I ragazzi sono arrivati domenica 11 luglio e resteranno sul nostro territorio fino al giorno 24, perlopiù lavorando al mattino e svolgendo attività varie di pomeriggio. Per oggi pomeriggio è stata organizzata una biciclettata al Lago Boscaccio di Gaggiano, mentre in serata i ragazzi si sono divisi tra alcune famiglie volontarie di Trezzano e Cesano che li hanno invitati a cena. E poi in piscina, in centro a Milano (in bici e treno). Per le serate l’organizzazione ha previsto varie attività che dovrebbero favorire l’incontro con i giovani trezzanesi e i cittadini del territorio, dalla partita di pallavolo in piazza San Lorenzo (mercoledì 14) al “bicigelato” a Gaggiano (venerdì 16), alla pizzata e danze popolari al Lago Santa Maria di Gudo (domenica 18). E ancora l’osservazione del cielo dopo la cena al Parco del Centenario (mercoledì 21) e infine la festa finale venerdì 23.  

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