giovedì 8 luglio 2010

Trezzano - Nel Consiglio Comunale qualche cosa si muove! Scherzavo, era solo una finta della Lega.

[Dal Blog "Siate la maggioranza" di Luca Gariboldi] - Parliamo del Consiglio Comunale che si è tenuto il 6 luglio, martedì.
Data la convocazione alle 20.30, io alle 20.29 sono li, fotocamera e videocamera cariche e scaplitanti.


Ovviamente, nessuno in aula, perché se non si ritarda di una trentina di minuti, pare che si faccia offesa a qualcuno.


Finalmente, e lentamente, iniziano ad apparire le varie personalità e appena arriva il buon Di Stasio (Presidente del Consiglio, PdL) mi prende un attimo in disparte.
Mi spiega che sarebbe preferibile che io non filmassi ancora perché in altri comuni il TAR ha bloccato la possibilità di riprendere.
Per questo motivo si è preoccupato di mandate una richiesta in prefettura in modo tale che la decisione di lasciar che avvengano le riprese non sia solo del comune.
La prefettura, a quanto pare, non ha ancora risposto e per questo preferirebbe non prendere alcuna posizione, sia mai che il suo parere non fosse concorde con quello delle autorità...
Bloccato una seconda volta quindi, e le parti intime iniziano a girarmi.
Annuisco e chiedo che questa però sia l’ultima volta, perché di perder tempo ho poca voglia. Se la risposta deve essere negativa, che arrivi subito.
In questo caso mi attrezzerò per far modificare il regolamento da una commissione competente e provvederò a una raccolta firme da parte dei cittadini.
Quindi, per questa volta, ancora nessun filmato.
Da una parte un peccato, è stato un consiglio quantomeno folkloristico.
Dall’altra un bene. Il consiglio è finito alle 3.45 di notte, e sinceramente non avrei avuto né spazio su cassette, né batteria e nemmeno forza per riprendere 6 ore filate.

Ma veniamo al Consiglio in sé.


I primi due punti passano che è una bellezza

E’ stato approvato l’utilizzo del fondo di riserva. Siamo in una brutta situazione, e ci sta.
Sono state riconfermate le aliquote ICI per le megaville, i magazzini e compagnia bella.


Qui in realtà il Pd ha chiesto che le aliquote fossero aumentate per far fronte alla situazione finanziaria, andando a colpire così i più abbienti ed evitando alienazioni.
Il Pdl ha semplicemente detto di no e, insieme alla Lega, hanno votato a favore.

Per gli altri tre punti farò un discorso unico.


Riguardavano il piano delle Alienazioni, il piano Triennale delle opere pubbliche e l’approvazione del bilancio 2010.
La doverosa premessa è che l’approvazione del bilancio sarebbe dovuta avvenire più di un mese fa ma a causa delle elezioni e degli avvenimenti che tutti conosciamo, è stata permessa una proroga.
Se non fosse stato approvato in questa seduta, però, si sarebbe arrivati alla caduta dell’amministrazione e al commissariamento del comune.

Le alienazioni hanno riguardato la vendita di due Box, dell’unico capannone di proprietà del comune e del terreno vicino alla cava e all’albergo in zona Pirandello.


Sulla necessità di vendere per fare cassa ed evitare di tornare nel circolo del sostenerci con gli oneri di urbanizzazione, tutti hanno concordato.
Sia i Verdi che il Pd, però, si sono dichiarati molto perplessi.
Essendoci svariati altri Box di proprietà comunale, perché non vendere quelli invece l’unico capannone di proprietà comunale e quel bel terreno?
Perché non chiedere se qualcuno degli abitanti delle case popolari o convenzionate non voglia comprare il diritto di superficie e diventare così realmente proprietario della sua casa?
Insomma, vendere è giusto, ma la scelta dei beni sembra giocare su altri fattori.
Forse il capannone è stato scelto perché è attualmente usato come deposito per la TMS (Trezzano Multi Servizi) e alienandolo si darebbe un bel colpo a questa società?
Forse il terreno che si vuole alienare è lo stesso che la precedente amministrazione di CentroDestra ha tentato di vendere come terreno edificabile a specifici amici e conoscenti?
Non essendoci riuscita, riprova con il nuovo anno?
E soprattutto, guardando la tabella, i prezzi non sono poi così competitivi.
Com’è possibile, fa notare Camisani (Verdi) che il capannone sia valutato come due appartamenti di tre locali risalenti agli anni 70?
Con un poco di imbarazzo, i tecnici hanno spiegato che le cifre sono assolutamente indicative e che probabilmente saranno modificate al rialzo, perché non sono state portate a termine tutte le valutazioni. Contando che in momenti successivi verranno fatte notare da Catania (Trezzano Oltre) e da Damiani (Pd) incongruenze ed errori di calcolo nel Bilancio, io non è che mi fidi molto.
Ad ogni modo, queste sono state le proposte della minoranza e le riflessioni per giustificare la non vendita del capannone e del terreno, considerati pezzi troppo pregiati e utilizzabili dal comune.
La maggioranza ha preso atto e, ovviamente, non ha ascoltato.
Punto votato, passato, e ora si provvederà alla stima definitiva e alla gara di vendita.

Gli ultimi due punti sono stati discussi insieme.


La premessa del ViceSindaco Russomanno è stata la dichiarazione che lui non si ritrova per niente in questo bilancio, in cui non ha la piena fiducia e di cui dubita la validità.
Questo perché il bilancio presentato è quasi identico a quello presentato dall’Amministrazione Scundi e non approvato dall’opposizione, praticamente identica all’attuale maggioranza.
In realtà, in effetti, nel bilancio sono state esposte perplessità tecniche (non tutte delle quali hanno avuto risposta) ma le destinazioni in generale non sono state contestate.
Il problema, molto discusso, è stata la presenza all’interno del piano triennale delle opere pubbliche di un investimento di 1 MILIONE di euro per il campo Fabbri.

Una cifra che, di primo acchito, sembra sproporzionata, assurda e da fuori di testa, tanto che la stessa Lega ha presentato una mozione per togliere il milione di euro dal Fabbri e metterlo nella Scuola.


La Minoranza si è dichiarata a favore dell’emendamento, anche se fondamentalmente è rimasta perplessa sulla reale necessità di spendere quella cifra in un’unica opera, e non suddividerla in varie interventi di minore entità.
Trezzano Oltre non ha dichiarato chiaramente il suo intento di voto, continuando intanto nelle domande tecniche. Si è espressa non contraria, ma se il voto sarebbe stato in linea con l’opposizione non c’è dato di sapere.

Davanti a questi avvenimenti, che rischiavano seriamente di mettere in dubbio la maggioranza in votazione, il PdL ha sbandierato il fatto che togliendo i soldi dal Fabbri, progetto della precedente amministrazione, la corte dei Conti avrebbe dato sanzioni.


Emerita cavolata, perché togliere i soldi dal progetto non vuol dire cancellarlo ma semplicemente post-porlo.
E’ vero che il progetto era della precedente amministrazione, così come è vero che in realtà non è mai entrato in bilancio a causa, appunto, dell’ammontare della cifra da destinare.
Tomasino (Sindaco del PdL) ha allora impugnato il parere del tecnico comunale.
Non me ne voglia, ma dato che sono stati scoperti errori di calcolo del bilancio e valutazioni non definitive, questa persona non mi pare questo grande esperitone.
Comunque, il tecnico si è preso la briga di dare il suo parere, sfociando anche in ambito legale.
E’ necessario che questi soldi vengano destinati al Fabbri.
Un progetto che non potrà essere mai fatto ma in grado di giustificare le entrate previste per rientrare nel patto di stabilità.
In poche parole, si mette in conto una spesa di tale entità per giustificare nel bilancio una pari entrata che, in realtà, andrà a risanare i conti del comune. In sintesi, un semplice lavoro giustificativo che mai verrà realmente attuato.
Conti da risanare per quanto riguarda il rientro nel patto di stabilità perché, sia chiaro, non esiste alcun conto in rosso e nessun buco di bilancio.
La minoranza ha continuato a chiedere uno spostamento i destinazione, appoggiando la mozione della Lega o, quantomeno, portando quella cifra su altri e più utili lavori pubblici.
Lavori che non verranno fatti per i motivi sopra citati? Benissimo.
Ma lasciare che il Fabbri passi non va bene, perché nel dubbio è meglio non correre rischi
Altra giustificazione è stata che il progetto in questione è l’unico tutt’ora disponibile per supportare un in vestimento di tale entità, l’unico capace di rientrare nel patto di stabilità
Io penso che determinati progetti di viabilità siano chiaramente già espressi sulla carta con altrettanti studi di fattibilità e, conoscendo le abituali somme richieste per questo campo di lavoro, dove destinare un milione di euro si sarebbe trovato.

Infine, dopo ore di discussione, Tomasino ha preso verbalmente una posizione decidendo di stanziare denaro per la riparazione delle scuole. In cambio, ovviamente, del ritiro dell’emendamento.


Personalmente il tutto mi puzza un poco, perché se le ragioni del Fabbri sono così virtuose e giuste, non vedo in che ottica sia necessario dare contentini per non far passare il cambio di destinazione.
Questo è un mio parere assolutamente personale e soggettivo.

La Lega ha quindi accettato e ritirato.


La cosa scandalosa, a mio parere, è che la Lega si permetta di fare questa propaganda inutile e fastidiosa. Le carte in tavola non sono cambiate da una settimana a questa parte, e quindi il presentare una mozione per poi ritirarla può essere visto in due modi, entrambi gravissimi:

1- Presentare l’emendamento sapendo di ritirarlo in seguito, ma giustificando così una qualche propaganda. “Noi non eravamo per il fabbri, e lo abbiamo dimostrato”.


Peccato che poi le mozioni si ritirano e si vota sempre per le scelte del PDL.
Continuare su questa strada è vergognoso, ma evidentemente le poltrone comunali sono comode.

2- Gli argomenti esposti da Tomasino sono stati convincenti.


Ma Tomasino non fa parte della Maggioranza?
E dato che lui stesso ha chiarito che le dichiarazioni non erano di ieri, questa pantomima a cosa è servita?
La maggioranza dovrebbe parlare e avere un dialogo costruttivo anche al di fuori del consiglio comunale. Se vengono invece alzati muri che non permettono che nascano prese di posizione comuni e condivise, ma che obbligano la lega a presentare e ritirare emendamenti, siamo davanti a una gravissima situazione di malgoverno.

Ad ogni modo, l’emendamento è stato ritirato, Trezzano Oltre si è astenuta dalle votazioni e il pacchetto è tranquillamente passato.


Io dico che, entro tre anni, qualche cosa al Fabbri cambierà.
Spero davvero di essere smentito.

Una piccola nota finale:


Il Consiglio si è svolto in un clima di offese, ripicche e accuse. Russo (Pd) e Russomanno si sono urlati contro per un buon lasso di tempo. Queste scene, per quanto capaci di ravvivare ore di discussione, non fanno poi così bene. Esprimere pareri con forza è sacrosanto, ma da entrambe le parti non bisogna esageratamente esagerare.

Luca Gariboldi

6 commenti:

  1. Non commento in generale la ristruzione che
    che può rappresentare solo molto parzialmente
    7 ore di discussione.

    Devo rettificare pero' quanto detto su Trezzano
    Oltre.

    Il sottoscritto nel primo intervento, nel quale
    ho riassunto il motivo per cui la precedente
    giunta ha portato il nostro comune fuori
    dal patto di stabilita', cioe' avere speso
    i soldi che pensava di incassare grazie
    ai piani integrati che invece poi sono
    stati bocciati, ha annunciato immediatamete
    il voto di astensione nei confronti della
    manovra prevista dalla giunta, nonostante
    le molte perplessità circa le soluzioni
    adottate, per senso di responsabilità
    nei confronti della città.
    Antonmarco catania
    capogruppo trezzano oltre

    RispondiElimina
  2. Segnalo alcune sostanziali imprecisioni del resoconto
    del consiglio:

    1. Non e' il bilancio ad essere il medesimo
    a quello predisposto dalla scundi ma il piano triennale
    delle opere pubbliche, che in poche settimane
    non poteva essere stravolto.
    2. I terreni saranno Messi all'asta, cioe' venduti
    al migliore offerente. Si dovrà vigilare che
    tale asta sia adeguatamente pubblicizzata.

    Le accuse o forse le calunnie volate nell'aula
    non possono certo essere considerate
    parte del dibattiti politico.

    Un cittadino attento e disgustato.

    RispondiElimina
  3. Mi sembra giusto rispondere, dato che sono io l'autore del post.

    @Antonmarco: Come dici tu, sette ore di discussione non sono riassumibili se non potendo sbobinare l'audio. Sai benissimo che è la seconda volta che, a questo proposito, provo a riprendere il consiglio comunale e il tutto mi viene impedito. Da nessuno dei banchi del consiglio però è volata una mosca riguardo a questo.
    Per quanto riguarda il voto di Trezzano Oltre, non ho mai scritto che avreste votato a favore di nulla.
    Se però vai a leggere bene e con oggettività, noterai che difficilmente scrivo le motivazioni di voto.
    Ho quindi scritto che vi siete astenuti. Ho anche scritto che l'opposizione ha votato contro senza scrivere le specifiche motivazioni del Pd o dei Verdi. Ho anche scritto che la maggioranza ha votato a favore, senza scrivere le specifiche motivazioni del Pdl e della Lega.
    Non vedo, quindi, perché dovrei entrare nello specifico per determinate forze politiche.

    @Anonimo cittadino che potrebbe anche firmarsi:
    Avendo guardato le voci specifiche del bilancio e avendone parlato con l'opposizione, hanno concordato tutti sulla sostanziale somiglianza tra i bilanci. Ovviamente in questo ci sono modifiche per il patto di stabilità, ma dirlo mi sembrava superfluo data l'ovvietà. Se poi avessi potuto registrate l'introduzione di Russomanno, avrei anche potuto virgolettare il momento in cui si dichiarava non convinto del bilancio, e non solo del piano triennale delle opere.
    In caso contrario ti invito, per dovere di cronaca, a segnalare qui le sostanziali differenze che mi sono sfuggite di mano.
    Per i Terreni, è ovvio che vengono messi all'asta, non penso che qualcuno possa pensare il contrario.
    Se io devo vendere un televisore all'asta e lo valuto 5 euro, ci sono possibilità di venderlo a 20?
    E se lo valuto 100 e lo metto all'asta, ci sono possibilità di venderlo a 20?
    La risposta mi sembra ovvia.
    Per quanto riguarda le accuse e le calunnie, concordo sul fatto che in certi casi non dovrebbero essere fatte, anche se la linea di distinzione tra parere personale e calunnia a volte è molto sottile.
    A ogni modo, una via può essere la richiesta all’interno delle istituzioni di moderazione.
    Ricordiamoci che le leggi sono a favore dei calunniati e degli accusati e quindi se si sentissero così vittime, le vie legali sono una via percorribile se queste situazioni dovessero ripetersi.
    Ritengo, comunque, che tra silenzio apatico e dibattito troppo acceso sia meglio la seconda possibilità, fermo restando che sarebbe meglio una via di mezzo.

    Luca Gariboldi

    RispondiElimina
  4. Luca,

    Il bilancio preventivo di questa amministrazione
    e' sostanzialmente diverso da quello della scundi.

    Circa un milione in meno di spese correnti ma
    anche - per la prima volta, dopo tanti anni -
    nessuna entrata per oneri di urbanizzazione
    utilizzata per finanziare la spesa corrente.

    Il bilancio di pd & C era illegittimo.

    Questo presenta comunque moltissime criticità
    a partire dalla partita tms, come ho spiegato
    in consiglio comunale.

    Noi di Trezzano Oltre nn abbiamo mai
    detto che i due bilanci fossero uguali.

    E' chiaro che nn c'è una opposizione. Ci sono
    4 partiti di opposizione. Trezzano Oltre, che
    e' il quarto partito di Trezzano e' il secondo
    dell'opposizione.

    Cordialmente

    Antonmarco

    RispondiElimina
  5. Antonmarco, non capisco perché ribadisci cose che non ho assolutamente scritto riguardo Trezzano Oltre. Mai detto che Voi sostenete che i due bilanci siano uguali.

    Accetto la critica per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, una mia mancanza ma in buona fede.
    Purtroppo sappiamo che gli ultimi oneri di urbanizzazione non sono entrati nelle casse e che è stata questa mancanza a causare il non rispetto del patto di stabilità.
    Davo per scontato, quindi, che non si reiterasse lo stesso errore.
    Però è vero, anche se obbligata è comunque una differenza e avrei dovuto farla notare e accoompagnarla da queste ruflessioni.
    Mia carenza.

    Non ho capito cosa vuol dire accostare il fatto che non ci sia opposizione con la considerazione che alle elezioni siete arrivati "quarti in classifica".

    Luca Gariboldi

    RispondiElimina
  6. Luca

    Tu scrivi: "avendone parlato con l'opposizione, hanno concordato
    tutti sulla sostanziale somiglianza dei due bilanci"

    Non era una critica nei Tuoi confronti , ma la sottolineatura
    di un fatto. Purtroppo, a trezzano non esiste una
    opposizione ma 4.

    Opposizioni che, a mio modo di vedere, interpretano
    il loro ruolo in maniera diversa. Opposizioni che
    stanno tenendo un comportamento sostanzialmente
    diverso.

    Solo questo volevo far notare ad in buon osservatore
    come Te.

    Cordialmente, Antonmarco

    RispondiElimina