lunedì 18 ottobre 2010

Viaggi della Memoria 2001: Auschwitz e Foiba di Basovizza

L’Assessorato all’Istruzione ed edilizia scolastica della Provincia di Milano, in collaborazione con Ufficio Scolastico per la Lombardia, INSMLI, CGIL, CISL e Uil di Milano, Comunità Ebraica, Associazione Figli della Shoah, CDEC e Fondazione per il memoriale della Shoah organizzerà anche per quest’anno scolastico l’iniziativa I viaggi della memoria :  
• “Auschwitz 2011” dal 28 gennaio al 1 febbraio 2011, in occasione della ricorrenza del “Giorno della Memoria 2011”.  
come per gli anni precedenti si tratta di un viaggio della Memoria, a bordo di un treno, che darà la possibilità agli studenti delle scuole medie superiori di Milano e provincia di visitare il Campo di sterminio di Auschwitz per riflettere sulle atrocità commesse dalla barbarie nazifascista...
  
Novità di quest’anno è la proposta di visitare nel periodo di marzo/aprile 2011 la città di Trieste e la Foiba di Basovizza, dichiarata monumento nazionale nel 1992, il simbolo delle atrocità commesse sul finire della seconda guerra mondiale e negli anni successivi dalle milizie e dai fiancheggiatori del dittatore comunista Tito.  
In previsione stiamo verificando la possibilità di visitare un campo di prigionia della Croazia o zone limitrofe.  
La Provincia si farà carico delle spese di viaggiomentre gli studenti e gli insegnanti si accolleranno il costo del soggiorno  
(€ 230,00 costo a partecipante per Auschwitz e €.150/200,00 circa a partecipante per Trieste).  
Le scuole interessate a partecipare ad uno dei due viaggi (con non più di una classe di quarto o quinto anno, o gruppo inter-classe, per scuola) devono compilare il modulo allegato relativo al viaggio scelto e spedirlo:  
entro e non oltre il 22 ottobre 2010 (per il viaggio ad Auschwitz) entro il 15 novembre 2010 (per il viaggio a Trieste)  
via posta, fax o e-mail all’attenzione di: Maria Ripoli – Settore programmazione educativa - via Petrarca 20 - 20123 MILANO fax: 0277404132 e-mail:m.ripoli@provincia.milano.it. 

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