Buccinasco - Riabilitazione: 88mila euro per i nuovi locali

L'attività  di riabilitazione ambulatoriale effettuata presso l'ASL di Buccinasco avrà presto a disposizione nuovi spazi, più ampi, più  confortevoli e conformi alle normative. A gennaio, infatti, l'ambulatorio verrà spostato nei locali della ex direzione didattica, ad oggi in ristrutturazione, come da volontà della Giunta già espressa e dichiarata in più occasioni e di cui è a conoscenza anche la Sacra Famiglia. Riguardo la recente polemica relativa alla chiusura temporanea del servizio, l'Assessore ai Lavori Pubblici Marco Cattaneo precisa: "Si tratta di un disagio di cui siamo dispiaciuti, avevamo chiesto alla Sacra Famiglia di non sospendere il servizio visto che tra pochi mesi saremo in grado di spostarlo...

 

La verità è che, nel mese di marzo, la consigliera Basile chiese uno stanziamento ulteriore sia per la ristrutturazione dei locali attuali che per il trasloco della Asl negli spazi della ex Direzione Didattica ubicati sempre in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. L’importo complessivo richiesto ammontava a € 140.000, una cifra di cui non era possibile disporre anche perchè, tre mesi prima, il Consiglio Comunale aveva approvato il piano triennale delle Opere Pubbliche in cui, necessariamente, vanno previste tutte le opere con costi superiori a centomila euro. 

Abbiamo allora approntato un progetto alternativo che non prevedeva più il trasloco della Asl, ma la sistemazione dell’ex sede della direzione didattica per accogliere il servizio di riabilitazione. Sono stati così creati  nuovi spazi destinati ad altri servizi a carattere sociale e il tutto investendo € 80.000. Un risparmio, quindi, per le casse comunali,cosa che in questo periodo di tagli  è di fondamentale importanza, con il contemporaneo arricchimento dell'offerta al cittadino. Non credo, quindi, che la nostra scelta possa essere criticabile".  

"Desideriamo - aggiunge l'Assessore ai Servizi alla Persona Vincenzo Centola - che Buccinasco sia sempre più una città per tutti, l'attenzione è massima e, nel sociale, siamo impegnati su tanti fronti. Non ultimo il centro di riabilitazione che a gennaio ripartirà in un luogo più adatto e più grande così da consentire a più cittadini di usufruine. In questi mesi i pazienti potranno continuare ad effettuare i trattamenti alla Sacra Famiglia e siamo disponibili ad occuparci del trasporto di quanti sono in difficoltà".