Corsico - Caso Hitman: ATS latitante. Qualcuno lo aveva previsto

“Sono passati oltre due mesi da quando anche il terzo appuntamento dal notaio per la firma della convenzione relativa alla realizzazione del nuovo stabilimento Hitman è stato annullato dai rappresentanti della società Ats. Ci piacerebbe capire quali siano le intenzioni dell'azienda”. L'assessore all'Urbanistica, Emilio Guastamacchia ribadisce la posizione dell'Amministrazione comunale ed esprime preoccupazione per l'evoluzione, o meglio, la battuta d'arresto della situazione...

“La nostra posizione è molto chiara – dice ancora Guastamacchia – perché non intendiamo in alcun modo cambiare di una virgola quanto concordato in precedenza e votato dal Consiglio comunale. Purtroppo, più passa il tempo e più si concretizza la certezza che il nuovo stabilimento non sarà pronto entro luglio 2011, quando scadrà il termine per la cassa integrazione delle settantasei lavoratrici”.

Anche la recente nota inserita all'interno delle “Linee guida del Pgt” non modifica gli accordi. “Abbiamo soltanto voluto ribadire e rafforzare – sottolinea l'assessore – quanto stabilito insieme a suo tempo. La nostra priorità rimane la salvaguardia dei posti di lavoro, che era alla base dell'intesa. Se questa viene a mancare, non comprendo perché si debba prevedere una corsia preferenziale per un operatore piuttosto che per un altro”.

Nessuna modifica anche per le tempistiche relative all'intervento sul vecchio sito. Tutto rimane come già deciso e sottoscritto.

Come è  noto il provvedimento sulla Hitman non raccolse il voto unanime dei consiglieri e numerose furono le perplessità allora sollevate sulle reali intenzioni del gruppo ATS; come non ricordare le parole pronunciate il 10 febbraio di quest’anno dall’allora consigliere comunale Antonio Russo? Eccole qui di seguito: “ Non abbiamo la certezza assoluta di favorire l’occupazione e tantomeno di difendere i posti di lavoro, concedendo a questa ATS un tesoro, un capitale che non merita di avere, perché ha dimostrato in questi mesi di non avere nessuna volontà di fare questo tipo di operazione”. Una previsione rivelatasi esatta e alla quale così rispose il non dimenticato ex sindaco Sergio Graffeo : “Penso che ognuno di noi può comunque considerare di aver svolto un ottimo lavoro nell’interesse della città, dei cittadini e dei lavoratori che presto andranno a lavorare insieme a quelli che si aggiungeranno”. Non è andata così e difficilmente andrà così.