venerdì 22 ottobre 2010

Rozzano - La “scuola nel deserto” della comunità palestinese Jahalin

Una scuola rivoluzionata con una struttura completamente nuova, accogliente e confortevole: 130 bambine e bambini della comunità beduina Jahalin, nel cuore del deserto di Wadi Abu Hindi, in Palestina, hanno potuto riprendere l’attività scolastica questo settembre in un ambiente totalmente riqualificato grazie all’intervento promosso dalla Onlus rozzanese Vento di Terra e progettato dal gruppo ArCò. Attiva in Palestina – ma anche ad Haiti, in Mozambico e Camerun, la Onlus realizza interventi di cooperazione internazionale grazie al sostentamento offerto da una rete di solidarietà che coinvolge diverse Amministrazioni del Sud Milano...
 

Il progetto della “scuola nel deserto” ha costituito una sfida creativa, perché il rifacimento della inadatta struttura precedente si è dovuto confrontare coi vincoli imposti dalle autorità militari israeliane, che vietano ampliamenti di edifici. Coinvolgendo nella progettazione e nella realizzazione dell’intervento l’intera comunità beduina, gli architetti sono riusciti ad ovviare alle criticità legate soprattutto alla climatizzazione della struttura con l’uso di materiali semplici e naturali e di tecniche che garantissero l’ecosostenibilità energetica del plesso. 

A fine ottobre è prevista l’inaugurazione vera e propria, alla quale dovrebbe seguire la seconda fase del progetto, con la ristrutturazione della direzione didattica, dell’aula docenti e della biblioteca.

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