lunedì 18 ottobre 2010

Stazione centrale di Milano: al via nuovo sistema di sorveglianza

"Se una volta le stazioni erano famose e conosciute come 'la terra di nessuno', oggi, grazie anche a sistemi avanzatissimi e sofisticati come questo, la situazione è notevolmente migliorata". Con queste parole l'assessore regionale alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza, Romano La Russa, commenta l'avvio del sistema di videosorveglianza della stazione Centrale di Milano, integrato con quello di Torino Porta Nuova, inaugurato alla presenza, tra gli altri, del ministro dell'Interno Roberto Maroni. Un sistema di 300 telecamere a circuito chiuso, videowall, moderne tecnologie in materia di sicurezza, impianti per la registrazione digitale e centralini telefonici di ultima generazione. Due nuove sale operative gestite dalla Polizia Ferroviaria controlleranno poi istante per istanze i flussi di passeggeri nei due terminal ferroviari...
 
"Con l'entrata a regime di questo sistema, che si affianca al rafforzamento delle pattuglie delle Forze dell'Ordine, coadiuvate dai militari dell'Esercito - aggiunge La Russa - prosegue il potenziamento della videosorveglianza e dei controlli nelle stazioni e nelle aree circostanti. Tasselli fondamentali per evitare episodi di delinquenza e criminalità che spesso si consumano proprio in queste aree".  

"Come Regione - conclude La Russa - continueremo a monitorare con attenzione la situazione e a offrire la nostra massima collaborazione a Ferrovie e Ministero dell'Interno per rendere tali luoghi sempre più sicuri e vivibili dai viaggiatori.  
Contrariamente a quanto accadeva soltanto un paio di anni fa, oggi è possibile transitare in totale sicurezza laddove una volta sembrava di essere in una vera e propria giungla".

Nessun commento:

Posta un commento