"Dall'analisi della situazione finanziaria complessiva dell'ente, non emerge l'esigenza di attivare l'operazione di riequilibrio di gestione in quanto vengono rispettati il pareggio finanziario e tutti gli equilibri della gestione di competenza e di quella dei residui": il Consiglio comunale con diciotto voti a favore, tre astenuti (due della lista civica Insieme per Corsico presenti e uno della Lega) e cinque contrari ha approvato ieri sera la "Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi".
La relazione è stata illustrata in ogni dettaglio dall'assessore al Bilancio Gino Muzza.
L'operazione di ricognizione ha una triplice finalità:...
- verificare, tramite l'analisi della situazione contabile, lo stato di attuazione dei programmi;
- constatare, prendendo in considerazione ogni aspetto della gestione finanziaria, il permanere degli equilibri di bilancio;
- intervenire tempestivamente, qualora gli equilibri di bilancio siano intaccati, deliberando le misura idonee a ripristinare la situazione di pareggio.
Infatti, nell'arco di un anno, si possono verificare circostanze particolari come i debiti fuori bilancio (che generalmente sono il risultato di sentenze), disavanzi, non ancora ripianati, di precedenti bilanci o previsti nell'esercizio in corso.
Se sussistesse una situazione di squilibrio nella gestione occorrerebbe approvare un'adeguata manovra di rientro, che per Corsico non sarà necessaria.
Considerando i conti, emerge che per le entrate tributarie si è raggiunta una percentuale dell'83,4%, mentre per i contributi e i trasferimenti è stato ottenuto il 77,50% rispetto a quanto previsto dal bilancio di previsione; è invece del 60,21% la quota raggiunta per le entrate extratributarie.
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