Insieme hanno formato il “Partito del Buon Senso”. Sono alcuni sindaci del Parco Agricolo Sud Milano e del Parco del Ticino che intendono fermare il progetto della superstrada di collegamento tra Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano (la Cusago-Boffalora): Luigi Alberto Tarantola (Albairate), Domenico Finiguerra (Cassinetta di Lugagnano), Emilio Simonini (Cisliano), Daniela Pallazzoli (Cusago) e Willie Chiodini (Ozzero) intendono tutelare “l’ultima area e pregiata della provincia di Milano”.
Nel corso di una conferenza stampa indetta per domani nel tardo pomeriggio a Cusago esporranno le strategie che intendono adottare per continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica e fermare il progetto dell’Anas.
I comuni del territorio ne chiedono l’annullamento da oltre un anno e vorrebbero ottenere l’elaborazione di uno nuovo a ridotto impatto ambientale che abbia come obiettivo la riqualificazione dell’esistente e il miglioramento della viabilità locale. Tutto questo nel rispetto delle caratteristiche urbanistiche, sociali ed economiche del territorio. I sindaci ritengono la superstrada un’inutile e costosa colata di cemento, a fronte di un progetto vecchio di dieci anni redatto in maniera discutibile che sconvolgerà definitivamente l’ambiente e l’ecosistema circostante. Entro l’estate il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) potrebbe esprimersi sul Progetto definitivo dell’Anas: “I sindaci ci saranno, uniti e determinati ad andare fino in fondo”, dichiarano.
I comuni del territorio ne chiedono l’annullamento da oltre un anno e vorrebbero ottenere l’elaborazione di uno nuovo a ridotto impatto ambientale che abbia come obiettivo la riqualificazione dell’esistente e il miglioramento della viabilità locale. Tutto questo nel rispetto delle caratteristiche urbanistiche, sociali ed economiche del territorio. I sindaci ritengono la superstrada un’inutile e costosa colata di cemento, a fronte di un progetto vecchio di dieci anni redatto in maniera discutibile che sconvolgerà definitivamente l’ambiente e l’ecosistema circostante. Entro l’estate il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) potrebbe esprimersi sul Progetto definitivo dell’Anas: “I sindaci ci saranno, uniti e determinati ad andare fino in fondo”, dichiarano.
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