Lavoratori della Maflow di nuovo a Roma. Giovedì scorso alla presenza del sottosegretario Stefano Saglia, dei rappresentanti della Regione Lombardia, in rappresentanza anche del comune di Trezzano e della Provincia di Milano, oltre che delle organizzazioni sindacali e dei responsabili della BMW, si è svolto un incontro importante. Proprio dall’azienda automobilistica tedesca, infatti, è arrivato il riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto in questi anni dall’azienda di Trezzano nella produzione componentistica (elementi per il condizionamento dei modelli automobilistici Serie 1, Serie 3 e Z4).
“La BMW si è direttamente impegnata a partecipare alla riunione successiva alla definizione del nuovo imprenditore che subentrerà alla conclusione dell’asta”, ha reso noto Walter Montagnoli della CUB. “L’esito della gara sarà noto attorno alla metà di maggio, quando la migliore offerta ne determinerà il soggetto”.
“Inoltre il colosso automobilistico tedesco, alla successiva presentazione del piano industriale, si è reso disponibile, insieme alle altre industrie del settore che condividono gli elementi della componentistica prodotta, a valutare il percorso che potrebbe, se tutto va bene, far ripartire la produzione presso lo stabilimento Maflow di Trezzano”, ha concluso Montagnoli.
Parole, parole, parole... si attendono i fatti. E' ormai da troppo tempo che questa situazione resta in stallo!!! Nutro forti dubbi che i tedeschi si possano impegnare in qualche modo.
RispondiEliminaDel resto leggo "il colosso automobilistico tedesco si è reso disponibile a valutare il percorso che potrebbe"... Quando vedo i condizionali ho già paura... speriamo!