Mai come in questo caso mi trovo a parlare di qualcosa di futile (forse), ma al tempo stesso, e non mi vergogno a dichiararlo, emozionante. Sia chiaro, mi riferisco a ciò che passa sull'ex tubo catodico (ora lcd, led plasma o quant'altro). Ho un rapporto di amore/odio con la televisione: la utilizzo per guardare il telegiornale (sempre meno, internet rende ogni notizia in tv già vecchia), qualche trasmissione di approfondimento ancora degna di essere chiamata tale, i film che mi sono perso al cinema, le partite del mio povero Milan e quasi esclusivamente le serie tv (i telefilm di un tempo). Il rimanente 99%: spazzatura. Non guardo nulla in diretta. Programmo, registro e guardo nei ritagli di tempo che la sempre più frenetica vita mi concede...
Tutto cominciò in un afoso giorno di metà agosto, di rientro dalle ferie. La mia ragazza aveva già ricominciato a lavorare (povera) e a me "toccavano" altre due settimane nella assolata nonché deserta Milano (splendida ad Agosto, tra l'altro, afa a parte). Mi ricordai di amici che mi avevano consigliato una nuova serie tv di nome "Lost": un disastro aereo, alcuni superstiti, un'isola piena di misteri... Mmh, intrigante come storia... Inizio a "scaricare" (nella più totale illegalità) tutta la prima stagione (di cui poi ho acquistato il cofanetto, quindi, Fisco, lassa stà...).
Dopo 2 giorni e notti il vecchio "mulo" ha terminato il suo compito e un pomeriggio inizio a vedere la prima puntata direttamente dal pc. Risultato: 2 giorni (e parte delle notti) in pigiama come un pazzo davanti al pc (ondeggiando ormai a ritmo con la ventola di raffreddamento della CPU) a masticare, puntata dopo puntata, tutta la stagione. Finisco stremato le 25 puntate da 40 minuti l'una, occhi arrossati, un chiaro ritardo nelle percezione extra-sensoriali e un senso della realtà pari ad un paramecio. Commento: incredibile! Mai nessuna serie tv, per quanto bella, era riuscita ad appassionarmi al punto da costringermi ad interrompere qualsiasi forma di vita sociale e le più essenziali necessità primarie (no, non ho messo il pannolone, se è questo che vi domandate)!
Aspetto impaziente la seconda stagione dopo qualche mese (che inizio a seguire diligentemente e "umanamente" con ritmi televisivi: una puntata alla settimana) e a questa seguono la terza, quarta, quinta e infine la sesta con il suo finale, trasmesso questo lunedì alle 6.00 del mattino ora italiana in contemporanea con l'America.
Rinuncio a fornire qualsiasi sorta di trama. Mi sento solo di dirvi: "Guardatevelo!" E' l'unico modo per provare a capirci (anzi, a non capirci) qualcosa. Quante volte mi sono incavolato per l'ennesimo enigma? Quante volte ho detto "non sanno più che pesci prendere!" e quante ho detto invece "ma chi è quel pazzo di autore che riesce a dare un filo logico a questo delirio"? Quante volte ho meditato di abbandonare la serie (tanti lo hanno fatto, ma poi, pentiti e prostrati, hanno ripreso e con la rincorsa...), quante volte ho terminato la puntata con un gesto di stizza per come si era interrotta una possibile spiegazione (classicamente poi non data neppure nella puntata successiva), quante volte mi sono detto "dovrei rivedere la stagione precedente perchè mi sono perso". Quante volte chi di voi ha avuto la fortuna di seguire questa serie ha fatto le mie stesse considerazioni?!
Beh, ora è finita. L'ultima puntata (registrata ieri, ma in grado di vedere solo stasera) è arrivata. Scrivo apposta prima di guardare il gran finale di 2 ore per paura di restare deluso...solo dal finale, sia chiaro.
Questo telefilm ha rivoluzionato il mondo delle serie tv, è riuscito a creare "l'evento" (finale in contemporanea nel Mondo), ha spinto Sky a trasmettere in differita di un solo giorno la serie (sottotitolata) per la fame da "nuova puntata" dei telespettatori, ha creato siti, forum, chat interamente dedicate ai suoi misteri, ha reso un telefilm più "evento" di un film!
Comunque andrà (stasera, per me) L'Isola, nel bene o nel male, resterà nel mio cuore. Lo rimarranno i personaggi (caratterizzazioni formidabili), gli ambienti (da paradiso, o inferno a seconda della situazione), i continui flash back, poi flash forward, e le vite parallele, le spiegazioni che non arriveranno mai e quelle che spero svelino in queste ultime due ore.
Cala il sipario, si spegne la luce... we're done. amen
video bye bye by FOX
E in tutto questo delirio e incredibile attesa, ricorda: LOCK IS NOT LOCK!
RispondiEliminaAndrea la storia è simile alla mia, solo che io ho avuto la fortuna di iniziare a vederlo lo scorso agosto, in modo da poter vedere tutte le prime 5 serie di filata.
RispondiEliminaSpero che l'ultima ti sia piaciuta, perhcè io l'ho vista lunedì sera in diretta (per la prima volta) e non sono ancora riuscito a farmene un idea.
Un agosto "de fuego" immagino... Il finale mi è piaciuto molto, è riuscito a stupirmi fino in fondo... non entro però nei dettagli fino a lunedì prossimo per rispetto nei confronti di chi sta aspettando la versione doppiata.
RispondiEliminaPoi ne parliamo più che volentieri...