lunedì 31 maggio 2010

Buccinasco - Cereda invita i giovani alla politica, ma non piace a tutti

Loris Cereda invita i giovani a impegnarsi e soprattutto a saperne di più di politica, “il rapporto con i giovani è per me una priorità” ci dice e detto fatto il sindaco ha inviato una lettera a chi è compreso nella fascia di età tra i 16 e i 25 anni. “Da tempo sono convinto che è compito di chi fa politica aiutare i giovani a capire e ad avvicinarsi a questa attività. Troppo spesso, infatti, per diffidenza o per mancanza di informazioni, gli adolescenti sono i più restii, mostrano poco interesse e restano lontani dalle istituzioni, si legge nella missiva del primo cittadino. Questa mancanza di dialogo, però, oltre a precludere delle opportunità, è un danno per la politica stessa che ne trarrebbe sicuro giovamento”. 
"In qualità di sindaco di questa città, desidero fare del mio meglio per colmare questo vuoto con l’obiettivo di ringiovanire, ove possibile, la politica locale”...

Ma Cereda si spinge anche più in là prefigurando un vero e proprio impegno concreto: “Sarei veramente contento se, alle prossime elezioni comunali, almeno quattro o cinque Consiglieri, non mi importa di quale schieramento, venissero eletti tra i ragazzi della vostra generazione”. 
Nella lettera si legge che gli incontri si svolgeranno presso il bar della Palestra MC2, via Indipendenza 3, dalle 18.30 alle 20.00. “Un'occasione per conoscerci e bere qualcosa insieme”. La prima data è stata fissata per martedì 8 giugno 2010. 
Si direbbe un'iniziativa di per sé innocua e lodevole in tempi di disimpegno giovanile ma qualche obiezione l’ha sollevata. Non a tutti genitori di “minorenni” l’invito è piaciuto e le stesse forze di opposizione nell’augurarsi che di “scienza politica” si tratti e non di cripto indottrinamento, presenteranno un’interrogazione in proposito, nella quale si chiede conto anche dei costi dell’iniziativa e il motivo per cui è stata scelta una palestra e non un luogo più istituzionale.

5 commenti:

  1. Il punto è: ma perchè i giovani si sono disinteressati di politica?

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  2. Beh se vedono che l'unica risposta che le forze di opposizione, notoriamente più "acculturate" della loro controparte, sanno dare è chiedere quanto ha speso il sindaco in francobolli e poi abbiamo anche genitori indignati perchè hanno scritto ai loro cuccioli che quotidianamente sono bombardati da messaggi devianti dai mass media nell'indifferenza totale dei genitori stessi (quando addirittura con la loro complicità) ecco che hai la spiegazione.

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  3. Jean Valjean , noi ci limitiamo a chiedere conto delle spese, è nostro dovere di Consiglieri farlo.

    Le nostre proposte e il nostro coinvolgimento dei giovani lo facciamo tutti i giorni e soprattutto a spese nostre.

    Si voleva fare una cosa super partes? Bene, bastava affidare il compito ad una persona super partes... così non è stato, quindi...

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  4. Guardi Pruiti io sono quasi sempre d'accordo con lei, ma questa volta proprio no. Mi pare siate caduti nella sindrome del "piove governo ladro"e sono certo che potete e soprattutto sapete combattere ben altre battaglie. Insomma se domani Cereda invita l'infanzia a consumare pane e latte, non si potrà rispondergli dicendo "no noi siamo per brioche e vodka" no? Non guastate la credibilità che vi siete costruiti.

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  5. Jean Valjean, il punto non è l'invito ai giovani o "piove governo ladro", il punto è Cereda e la sua azione politica che spesso ho definito "disperata", e quando uno non sa più che pesci prendere fa delle cose che possono pure sembrare positive ad un osservatore superficiale ma che in realtà non lo sono.

    Ripeto: ci sono tanti docenti di scienze politiche disponibili a intrattenere i giovani gratuitamente e nelle sedi istituzionali, come ad esempio il centro giovani della fagnana, perchè non farlo?

    Facciamo così, ricordiamoci di questo episodio e riparliamone tra qualche settimana... vedrai che mi darai ragione anche stavolta :-)

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