martedì 18 maggio 2010

Appuntamenti - Cesano - Perché le donne non votano le donne?

Se più della metà di chi vota è donna, ma più dell'80% di chi governa è uomo, devono esserci più ragioni. Su queste il Circolo Donne Sibilla Aleramo di Cesano Boscone propone una riflessione, alla ricerca dei possibili percorsi di cambiamento durante una serata al Centro Civico Tessera di via Turati venerdì 21 maggio alle 21.
All'incontro, coordinato dalla consigliera provinciale Bruna Brembilla, partecipano Marilisa D'Amico, docente dell'Università degli Studi di Milano...



Arianna Censi, esperta in politiche di genere - nella precedente giunta provinciale come consigliera aveva la delega alle Pari opportunità - e Rosella Blumetti, neo-assessora del Comune di Corsico.

2 commenti:

  1. O forse sarebbe meglio intitolare: perchè le donne italiane non votano le donne italiane?

    Non mi sembra che la situazione sia uguale in tutti i Paesi... Abbiamo esempi di "donne al potere" ormai ovunque. Qui in Italia ci dobbiamo accontentare di sindache o al massimo governatori regionali.

    RispondiElimina
  2. Le risposte potrebbero essere diverse. Perché spesso le donne si fanno dire dagli altri chi votare? Perché ancora non si fidano delle donne in politica, vittime anch'esse di una certa ideologia maschilista? Perché le candidate sono poche e magari di facciata, messe lì perché belle o chissà che altro (e che brutto, da donna, avere un pensiero simile...)? Perché, perché...
    Ma c'è anche un'altra questione: come si comportano le donne una volta elette? Fanno quello che dicono e quello che probabilmente diranno venerdì sera? Ossia impegnarsi per le politiche di genere e per orari favorevoli a donne e famiglie, perché si realizzi quella rete fra donne che è la migliore soluzione contro chi non fa altro che ricordarci l'invidia tra donne eccetera?
    Prendiamo i casi vicini a noi. Maria Ferrucci, sindaca di Corsico, ha una giunta molto femminile: benissimo, siamo solo all'inizio, vediamo come andrà.
    A Cesano Boscone dove si svolgerà l'incontro di venerdì c'è una sola assessora in Giunta, Lilia Di Giuseppe. Domande: Perché? Lei che è così influente nella politica cesanese ha insistito perché ce ne fossero altre? E come si pone nei confronti delle giovani del suo partito: le aiuta, le supporta?
    Sempre a Cesano, prima di D'Avanzo, c'era Bruna Brembilla: quante donne facevano parte della sua ultima Giunta? A memoria, ci sembra nessuna.
    E quindi?

    RispondiElimina