Dopo la lettera del capogruppo del Pdl cesanese Santi Raimondo - secondo cui il sindaco avrebbe denunciato la minoranza durante l’ultimo Consiglio comunale – pubblichiamo il passaggio del verbale della seduta a cui farebbe riferimento il consigliere d’opposizione.
Sindaco: “La turbativa non è postuma, perché questa è una turbativa, è una turbativa continua nei sentimenti della gente, si continua ancora a scavare dentro per indurli al dubbio che chissà che cosa ha fatto. Allora, se ha qualche accusa, se la Minoranza ha qualche accusa vera da fare la faccia, ma non si facciano operazioni da mascalzoni quando si cerca…”
Sindaco: “Io le dico”.
Consigliere Ennio D’Ercole: “Lei non può dire queste cose!”
Sindaco: “Io le dico e mi faccia querela”...
Consigliere Ennio D’Ercole: “Non può dire queste cose!”
Sindaco: “Sono operazioni da mascalzoni”.
Presidente del Consiglio: “Prego, per cortesia…”.
Consigliere Ennio D’Ercole: “Si vergogni! Si vergogni”.
Sindaco: “Sono operazioni da mascalzoni”.
Presidente del Consiglio: “Per cortesia…” (Dall'aula si replica fuori campo voce)
Sindaco: “Sono operazioni da mascalzoni”.
Consigliere Ennio D’Ercole: “Lei si vergogni!”
Sindaco: “Sono operazioni da…”
Consigliere Ennio D’Ercole: “Lei si deve vergognare”
Presidente del Consiglio: “Consigliere D’Ercole, prego”
Sindaco: “Sono operazioni da mascalzoni quando si tende a portare delle persone…” (Dall'aula si replica fuori campo voce)
Presidente del Consiglio: “Consigliere D’Ercole, per cortesia”
Sindaco: “…non sulla retta via, ma si cerca di mettere in difficoltà tutto il paese”.
Consigliere Ennio D’Ercole: “Non è vero quello che sta dicendo”.
Presidente del Consiglio: “Consigliere D’Ercole, non può interrompere i lavori, per cortesia, faccia finire il Sindaco sul suo intervento”
Consigliere Ennio D’Ercole: “…Sindaco cose non vere!”
Presidente del Consiglio: “Ma non può comportarsi in questo modo”
Sindaco: “Quelle sono, ripeto, sono operazioni da mascalzoni”
Consigliere Ennio D’Ercole: “Lei si deve vergognare, io la denuncio per questo!” Presidente del Consiglio: “Consigliere D’Ercole, per cortesia”
Consigliere Ennio D’Ercole: “Io la denuncio per queste cose! Lei sta…”.
Presidente del Consiglio: “Consigliere D’Ercole, non possiamo procedere in questo modo”
Consigliere Ennio D’Ercole: “Tenga conto di questa registrazione”.
Presidente del Consiglio: “Consigliere D’Ercole, per cortesia, faccia finire il Sindaco, sennò devo farla allontanare”.
Consigliere Ennio D’Ercole: “Vado fuori io… Presidente…”
Presidente del Consiglio: “Grazie. Prego sindaco completi”
Sindaco: “Ho concluso. Sperando che il messaggio sia arrivato, almeno questa volta".
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