La scorsa settimana l'ordinanza di sgombero. Ieri mattina, un'operazione congiunta di Polizia locale e Carabinieri, insieme con la squadra manutenzione del Comune, ha permesso di restituire ai legittimi proprietari un'area isolata, dietro il rudere della cascina Guardia di sotto, dove un centinaio di persone avevano costruito un accampamento. Una serie di casette di fortuna che, in poco tempo, si sono moltiplicate. Una zona a pochi passi dalla vecchia Vigevanese e vicino allo svincolo con la tangenziale ovest, sul confine con Trezzano sul Naviglio e Buccinasco.
“Una situazione igienica”, ha precisato il neo assessore alla Polizia locale, Livio Colombo, “insostenibile. Per questo siamo stati costretti a intervenire. Per il futuro, la nostra intenzione è di prevenire, possibilmente, gli insediamenti attivando anche reti sociali di sostegno a chi ha bisogno, perché il nostro territorio non ha aree adeguate per ospitare accampamenti, anche solo temporanei”.
“Una situazione igienica”, ha precisato il neo assessore alla Polizia locale, Livio Colombo, “insostenibile. Per questo siamo stati costretti a intervenire. Per il futuro, la nostra intenzione è di prevenire, possibilmente, gli insediamenti attivando anche reti sociali di sostegno a chi ha bisogno, perché il nostro territorio non ha aree adeguate per ospitare accampamenti, anche solo temporanei”.
L'intervento è iniziato verso le 7.45, quando diciotto agenti della Polizia locale e dieci Carabinieri sono entrati nell'accampamento e hanno intimato ai presenti di abbandonare la zona. Una volta che gli occupanti hanno lasciato il posto, sono intervenute le ruspe per demolire tutti i fabbricati abusivi. Al momento dell'operazione di polizia erano presenti una quarantina del centinaio di persone accertate dagli agenti nei giorni scorsi. Nessuno di loro è stato fermato, perché in un precedente controllo sono stati tutti identificati.
"Questa volta tutto si è svolto senza intoppi”, ha affermato il Comandante della Polizia Locale di Buccinasco, Salvatore Sanacuore, “il numero dei nomadi era decisamente inforiore, circa cinquanta persone contro le oltre cento del mese scorso. Le condizioni del campo erano pessime, aggravate dalle forti piogge di questi giorni. Le casette di legno sono state rase al suolo e in queste ore l'area è oggetto di un'attenta bonifica. Il terreno sarà pulito entro il fine settimana e poi, come ci conferma il Comandante della Polizia Locale di Corsico, Pierina Gismondi, verrà arato e verranno chiusi tutti gli ingressi così da impedire ulteriori stanziamenti".
Il tutto non fa una grinza. Un PICCOLISSIMO particolare. Che ne sarà dei 100 sgomberati? Abbandonati al loro destino come al solito? Continuiamo a non voler risolvere i problemi e a limitarci a "mettere 'na pezza"...
RispondiEliminaFelicissimo di essere smentito se qualcuno ha maggiori notizie e scopro che gli sgomberati sono stati trasferiti e non abbandonati.