TREZZANO - Case Aler: quell’ascensore è un patibolo

Via Treves, Trezzano. Le case Aler sono abitate da molti anziani, anche ultraottantenni, con i loro acciacchi e i problemi tipici di questa età. È facilmente comprensibile, quindi, l’importanza di ascensori funzionanti e servizi efficienti. Essenziali soprattutto per chi ha problemi di deambulazione, come la signora Rosina, 85 anni compiuti, e la signora Rosa, 87 anni, entrambe residenti al quarto piano. Nel loro palazzo, però, al civico 38/d dalla sera del 4 maggio l’ascensore è inagibile e gli anziani sono bloccati in casa...

“Non sono servite telefonate ripetute, né minacce alla ditta di manutenzione dell’impianto”, ci scrive Caterina Schiavello, figlia di Rosina, “per cui mi sono decisa a denunciare pubblicamente la situazione incresciosa”. Martedì scorso, quindi, il 10 maggio, la signora Schiavello ha inviato una raccomandata all’Aler denunciando l’assistenza gravemente carente degli impianti degli ascensori, informandone anche il sindaco, la polizia locale e i carabinieri di Trezzano ma anche la Asl e l’ispettorato del lavoro.  

Secondo il racconto della Schiavello i tecnici della ditta di manutenzione fra giovedì 5 e venerdì  6 avrebbero portato via il motore dell’impianto elevatore, senza riparare l’ascensore e “senza installare un altro motore provvisorio per garantire il servizio, soprattutto in una scala come quella in cui abitano molte persone anziane”.

Poco prima del guasto (per fortuna) la signora Rosina era rincasata da un ricovero ospedaliero, per questo, preoccupata di una possibile ricaduta, di nuovo venerdì scorso ha sollecitato l’intervento di ripristino, adottando eventualmente una proceduta d’urgenza (visto che era in arrivo il fine settimana): “Mi è stato risposto”, denuncia Caterina Schiavello, “che non era possibile la riparazione con procedura d’urgenza e che procedessi pure a denunciare la cosa alla Pubblica Autorità, come io avevo minacciato… (grande preoccupazione umanitaria!)”. 

Non è neanche la prima volta che l’ascensore si rompe, gli inquilini hanno segnalato numerosi guasti – anche una ventina di giorni fa: un giorno non si aprivano le porte a livello di un piano, un altro giorno non funzionava il neon, altre volte non si poteva utilizzare l’interruttore del comando di avvio. “Fra l’altro, a causa di tale non funzionamento dell’ascensore in questione, ho dovuto purtroppo rinviare ad altra data due importanti esami medici, che mia madre doveva fare a seguito del ricovero ospedaliero, perché non potevo farle fare in discesa e poi in risalita i quattro piani di scale”. Interverrà questa volta l’Aler sostituendo la ditta di manutenzione?