Due novità che difficilmente saranno gradite ai cittadini di Buccinasco, sorta di sorprese in un uovo postpasquale: il servizio di scuola bus sarà abolito e arriva l’addizionale IRPEF, 0,2% (retroattivo da gennaio) per il 2011 e altro 0,2% aggiuntivo per il 2012. Esigenze di equilibrio di bilancio, così il commissario prefettizio ha spiegato i due provvedimenti, presi in assoluta autonomia e responsabilità decisionale, come la legge prescrive...
Il primo provvedimento farà risparmiare 110 mila euro alle casse comunali e lascerà a piedi una novantina di alunni e alunne, il secondo porterà a sua volta nelle casse pubbliche 1.800.000 mila euro. A questo si è dovuti arrivare per rispettare il patto di stabilità e sopperire ai tagli del governo centrale, che non mette le mani nelle tasche dei cittadini ma delega il compito ad altri.
Intanto il commissario prefettizio ha aperto un canale di comunicazione preventiva con gli ex capigruppo del Consiglio comunale che vengono almeno informati dei provvedimenti in essere. Non c’è spazio per dibattito e confronti, i poteri del commissario sono infatti “assoluti”, ma è già qualcosa.
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