Il cuore del progetto “In.FLOW.ence, flussi di innovazione, network europeo per l’economia della città”, ne abbiamo parlato due numeri fa, è il concetto di policentrismo dello sviluppo territoriale ed il governo dei flussi urbani esistenti: flussi di comunicazione, di persone, di servizi, di merci.
Un buon governo dei flussi è vitale per creare crescita economica territoriale e per il miglioramento della qualità della vita...
In.FLOW.ence dovrà mappare e analizzare il potenziale di policentrismo funzionale nelle regioni mediterranee e indagherà anche come un sistema inclusivo e una governance partecipativa possano contribuire ad uno sviluppo sostenibile ed equilibrato di un territorio all'interno delle regioni, coinvolgendo tre livelli di attori:
- la società civile
- le istituzioni locali
- i principali attori economici
Come ha osservato Marco Papa, Dirigente Servizi alla Persona presso il Comune di Corsico, nel corso del primo incontro del 4 maggio: “A fronte di una situazione di crisi generale e bilanci al limite della sopravvivenza, la via d’uscita è “creare attrattività, far diventare il nostro territorio interessante ed accogliente per le famiglie, i giovani, il turista, l’imprenditore”.
Occorre perciò pensare a questo territorio come ad un grande luogo non più diviso da confini amministrativi “per evitare la dispersione delle risorse e la fine del welfare comunale”.
Concetto ripreso da Evert Verarghen esperto di riqualificazione urbana e rigenerazione dei quartieri, spiegando che se un olandese pensa a Milano pensa a : moda; design; cibo; sport.
Occorre un’identità verso cui andare, che sia attrattiva.
Cosa possiamo essere per Milano e per i milanesi? Cosa possiamo essere per il turismo e il turista che arriva da altre città, da altre regioni, o addirittura dall’estero? Questa la domanda cui dare una risposta. Individuando punti di debolezza quali ad esempio la dismissione di attività industriali, una grande via commerciale da percorrere solo in auto, la distanza delle attività legate alla campagna e punti di forza quali il Naviglio Grande che offre più possibilità di comunicazione, via d’acqua e pista ciclabile, accanto alla ferrovia e alla vecchia vigevanese. Una grande area dimessa localizzata sulla riva del Naviglio Grande. E’ possibile diventare l’accesso privilegiato alla città di Milano. In questo contesto Soluzioni Territoriali, società consortile con sede a Corsico, svolge un ruolo di partner strategico.
Si prevedono attività di studio, informazione, formazione, che mirano alla lettura e comprensione del territorio della prima cintura intorno a Milano nel suo ruolo rispetto alla più ampia scala metropolitana. La conoscenza dell’esistente è la premessa indispensabile per l’analisi delle prospettive future e per alcune domande : quale è la vocazione di questo territorio? Siamo in grado di prevedere e governare i flussi che da occasionali potrebbero diventare permanenti?
L’evento Expo 2015 diventa un caso studio interessante per i flussi che verranno generati da qui al 2015, flussi di persone, di merci e servizi, quindi le vie di comunicazione, i nodi, flussi economici e di idee.
Dal livello locale al livello internazionale il compito di Soluzioni Territoriali sarà la creazione di un “Think Tank” sulla Governance urbana nei sistemi policentrici, ovvero un incubatore di idee e la raccolta di buone pratiche a livello internazionale per comunicare al vasto pubblico i vantaggi dello sviluppo policentrico.
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