Egregio Direttore,
ho letto attentamente il vostro articolo sulla nuova formazione politica locale "Per Buccinasco" .
Il vostro sembra una specie di manifesto elettorale a favore di un movimento che tutti sanno essere un "cavallo di Troia" della sinistra per conquistare i voti degli ingenui e degli sprovveduti (altrimenti detti "trasversali")...
Basta leggere chi è l'animatore di questo movimento: Rino Pruiti, che dovrebbe, assieme a Carbonera, rappresentare il nuovo che avanza.
I due massimi esponenti della sinistra e dell'estrema sinistra!
Il lupo vestito da agnello.
L'entusiasmo che Si o No dimostra verso questo soggetto politico, cosa mi rappresenta?
L'intenzione di CL di dare forza a questa Lista?
O è solo un innamoramento di Fulvio Scova?
Siccome sappiamo che da voi "non si muove foglia che CL non voglia" lo troverei molto strano.
P.S. - A proposito del commento dell'egregio Fulvio Scova alla lettera di Loris Cereda in versione "Le mie prigioni" milanesi, il nostro cronista sembra far confusione di proposito per confondere le idee ai lettori.
Che senso ha dire "le toghe più o meno rosse, meno rosse quando assolvono Dell'Utri, verrebbe da dire, più rosse quando incriminano il premier"?
E' un'affermazione un tanto al chilo, con tutto il rispetto.
Un conto è parlare di PM politicizzati, che sono quelli che imperversano in molte Procure e che hanno spesso un obbiettivo "politico" per le loro inchieste.
Ed è di questi che il centro-destra si lamenta.
Un conto invece sono i Giudici dei vari gradi di giudizio che fortunatamente non sono così politicizzati e infatti assolvono Berlusconi (sempre) e adesso anche Dell'Utri.
Non ragioniamo sempre come la sinistra, per favore.
Grazie per l'ospitalità e distinti saluti.
Gianfranco Belisari
LA RISPOSTA. Tra travestimenti, Cavalli di Troia e sottili distinzioni
Lascio alla sua responsabilità le considerazioni su CL e il nostro settimanale. Questa “credenza” che appartiene ormai alla categoria dei miti e leggende più che a quella dei dati di fatto, è francamente troppo stucchevole per occuparsene ancora.
Nel riferire dell’assemblea di “Per Buccinasco” mi sono limitato a riportare quanto è stato detto e penso che capirà che gli artefici di una lista avevano ovviamente la tendenza a parlar bene di se stessi, come penso faccia ogni persona sana di mente quando mette in campo un progetto.
Quello che le sfugge è che nel Cavallo di Troia i soldati greci erano nascosti , appunto per ingannare, e non in bella vista sulla groppa del quadrupede. All’assemblea Rino Pruiti e Maurizio Carbonera si sono presentati con il loro nome e cognome, il primo non si era fatto crescere la barba e il secondo non se l’era tagliata, quindi erano perfettamente riconoscibili, come le loro storie per chi le conosce, quindi mi è risultato difficile, come lei pare chiedermi, definirli travestiti in qualche foggia atta a confondere le idee.
Mi risulta altrettanto difficile considerare ingenuo o sprovveduto un elettore qualunque sia la scelta che prende in cabina elettorale, questa è una considerazione personale non un rimprovero, perchè naturalmente ognuno di noi usa il linguaggio che meglio esprime il suo sentire e anche il suo essere. In ogni caso la lista quella sera ha presentato alcuni punti programmatici che forse maldestramente ho cercato di illustrare, comunque tali erano e su quelli è stato chiesto il consenso a chiunque fosse disponibile a darlo, senza infingimenti e senza obbligare nessuno a condividere la storia passata di Pruiti, di Carbonera o di altri.
Se tutto questo si rivelerà un inganno lo dirò e lo diranno anche gli elettori o devo partire dal presupposto che comunque è un inganno? Lascio volentieri questo metodo alla categoria delle persone moderate e senza pregiudizi cui lei certamente appartiene. Per quanto riguarda la polemica sulle toghe rosse la replica la affido tutta al siparietto di qualche giorno fa tra Silvio Berlusconi e Barak Obama, dove il premier si è così espresso “abbiamo quasi una dittatura dei giudici dell a sinistra" , non facendo cioè la sottile distinzione da lei fatta tra PM e giudici (peraltro raramente fatta dallo stesso Berlusconi che ama parlare di magistratura in genere). Se le parole di Berlusconi le sono parse grossolane e troppo approssimative, scriva a lui.
Fulvio Scova
Evidentemente G. Belisari non guarda la televisone, non legge i giornali... non si è dunque accorto che gli italiani hanno improvvisamente aperto gli occhi e non sono più disponibili (in maggioranza) a farsi irretire dai calunniatori o aizzare dai seminatori di odio.
RispondiEliminaIl "popolo" sta con i giudici, anche con quelli che possono sbagliare. Io sto con i giudici.
La nostra Lista Civica è VERA, è aperta, pulita e apartitica, sinceramente non so che cosa votino i suoi componenti... e mi frega poco, basta che condividano un progetto per tirare fuori dalla merda Buccinasco prima possibile.
Infatti, mi ha fatto piacere l'adesione di attivisti del Pdl di Buccinasco provenienti da AN che si sono messi a disposizione.
Sia io che Carbonera abbiamo una storia immacolata, coerente e trasparente, siamo così come ci presentiamo, SEMPRE, evidentemente credibili se circa 300 persone hanno voluto venire a sentire cosa avevamo da dire il 7 aprile a Robiolo e poi ancora in altre occasioni che sono state efficacemente documentate da Scova.
Il buon giornalista era presente alla serata, ha scritto quello che ha visto e sentito... certo lui scrive bene perchè è un professionista.
Capisco che chi ha appoggiato da ultras la Lista Lanati, Loris Cereda e il PDL di Buccinasco oggi si roda dentro e permetta alla frustrazione e al veleno di venire fuori, è umano, lo capisco visto quello che è successo, io diversamente starei zitto, ma lo stile è sempre personale.
Purtroppo, non lo dico con superbia o con sufficienza, non abbiamo veramente tempo di occuparci delle esternazioni e delle accuse di ottuagenari frustrati... consiglio una bella partita a bocce presso il centro anziani! :-)
Crozza docet!
Rino Pruiti
sto traslocando, è dura!
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it
ma è lo stesso g. belisari che prese 20 preferenze totali come candidato della lista lanati nel 2007 o un omonimo?
RispondiEliminaUna volta ho visto Rino Pruiti travestito da salumiere! Giuro! Mi fatto pure lo sconto per il parmacotto.
RispondiEliminaPruiti si veste da Pruiti solo a Carnevale, per il resto dell'anno è sempre in giro ma non sai chi sia (solo Carbonera lo sa perchè è un suo complice)
RispondiEliminaUna volta ho visto Pruiti e Carbonera in due sul motorino senza casco e Pruiti stava fumando uno spinello, mentre Carbonera parlava al telefonino e guidava con una mano sola (erano anche contromano su una corsia preferenziale a Milano vicino al policnico)
RispondiEliminaConfermo che Carbonera & Pruiti sono veramente dei pericolosi estremisti di sinistra molto vicini ai centri sociali di Milano, e poi non si lavano mai e non gli piacciono nemmeno le donne! Non fatevi ingannare! Aprite gli occhi!
RispondiEliminaparola di Strauss-Kahn
p.s. ma com'è questa storia del cavallo di Troia? Sono interessato.
Vi consiglio una bella lettura alla pagina
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Procedimenti_giudiziari_a_carico_di_Silvio_Berlusconi
così da aver presente come sono andati i procedimenti a carico di Berlusconi: prescrizione e depenalizzazioni dei reati contestati, oltre alle assoluzioni cui si fa' riferimento.
Che sia stato sempre assolto, quindi, mi sembra solo una rispettabilissima opinione del signor Belisari, che è libero di vedere la realtà dei fatti dietro una visione prospettica del tutto personale.
Una prospettiva che da ieri risulta inaspettatamente e meravigliosamente perdente in mezz'Italia.
Perchè ogni volta che ci sono articoli interessanti nel blog la gente deve commentare con cose fuori luogo) Anche se, se vogliamo dirla tutta, potrebbero intervenire i moderatori...
RispondiEliminaPassiamo a qualcosa di più interessante.
Il signor G. Belisari, a mio parere, nel scrivere al Si&No, con un intento di "sminuizione" (passatemi il termine) della lista Per Buccinasco, ha evocato un effetto diametralmente opposto; meglio dicendo, ha fatto si che Scova nel rispondergli elogiasse, di nuovo, la lista.
L'argomento esposto però è interessante e tocca dei tasti che mi stanno facendo pensare da qualche settimana a questa parte...
La lista Per Buccinasco si propone come un nuovo soggetto... Ma è davvero un nuovo soggetto?
All'interno, tra i più attivi vedi Carbonera e Pruiti, entrambi "vecchi" (non come idee o fisicamente) politicamente parlando; uno Sindaco e l'altro assessore.
Ora... le loro idee sono tanto diverse da quelle che avevano quando amministravano Buccinasco o sono simili? Secondo me, simili, visto che sul blog (della lista) spesso si parla di rispolverare progetti... Quindi, stiamo davvero parlando di un nuovo soggetto? O stiamo, semplicemente, parlando di qualcosa di rispolverato mischiato a un coinvolgimento di gente nuova?
E ancora.. Se si ripescano progetti, che si ritengono validi, perchè la giunta nel 2007 non venne riconfermata?
Non sono domande retoriche che vogliono muovere accuse, ma sono fatte perchè vorrei capire/risolvere questi dubbi...
Se vogliamo davvero svecchiare la politica, evitar "l'attaccamento alla poltrona", allora dovremmo far si che le giunte e il consiglio comunale, siano sempre formate da gente diversa e non sempre dalla stessa.
Non perchè non mi piacciano le idee di Carbonera o Pruiti; ho citato loro perchè li ritengo un buon esempio (prima nella giunta, poi all'opposizione e ora di nuovo in lizza per la guida della città). Ma perchè se si fallisce una volta, bisogna cedere il posto! Bisogna dire:"bene io ho esperienza, io posso aiutare, dire come si fa ad amministrare.. ma ora tocca a voi mettere in gioco le vostre idee".
Penso che la lista "Per Buccinasco" possa davvero essere un bel soggetto per la nostra città solo se tutti coloro che fossero già stati al "potere", mettessero la loro esperienza a disposizione, lasciando però agli altri membri della lista i posti da assessori e sindaci..
Sicuramente ci saranno vari errori ortografici, ho solo dato una rilettura veloce, perchè ho un mal di testa atroce...
Davvero, non prendete questo commento come un attacco, perchè non lo è.
Luca Ferrari
Ma Belisari è il papà di Elio e le storie tese? dai, tutti ultras fanatici in quella famiglia, chi di destra e chi di sinistra...
RispondiEliminaSig. Ferrari,
RispondiEliminala ringrazio innanzitutto per averci dato questo interessante spunto di rilessione che, vista l'ora, credo troverà nella giornata di domani delle risposte dai "richiamati in causa" e non.
Le rispondo solo per quanto concerne il pubblicare cose "fuori luogo" (che mi riguarda, in quanto moderatore del blog). Forse lei non possiede un profilo facebook o non ha avuto modo di consultarlo nell'ultima settimana.
Le battute lanciate dai vari anonimi e pseudonimi quest'oggi sul blog fanno un po' il verso (in positivo e, mi sento di dire, in maniera assolutamente innocente) alla campagna contro-denigratoria portata avanti dai sostenitori di Pisapia dopo le accuse mosse dal centro-destra via manifesti elettorali, interviste, etc.
Per una settimana su facebook Pisapia è diventato la causa di ogni male planetario, la gente si è sbizzarrita ad inventare in maniera simpatica drammi reali e non riconducibili a lui come unico colpevole.
Non le nascondo che è stato davvero una divertente iniziativa e dunque, ancor più ad 1 anno ancora dalle elezioni a Buccinasco, perchè non dar la possibilità di farci 2 risate, anche se in scala ridotta, su questo blog.
Grazie comunque ancora per il suo riportarci "in topic". Ora vado a letto... prima che Pruiti o Carbonera mi rubino l'account di moderatore... :-) (scusi, ma non ho saputo resistere)
Cordialmente
Andrea
Luca dici bene! Per questo ti abbiamo voluto coinvolgere nella lista! I progetti buoni non dovrebbero essere realizzati perchè pensati nel 2007 e non portati a termine per la sconfitta elettorale? Dai, non è giusto. Personalmente noi non saremo mai come Cereda & C. che hanno volutamente distrutto o cambiato o cercato di far dimenticare tutto quello che di buono ha fatto la Giunta Carbonera, al contrario, quel poco di buono che ha fatto Cereda sarà da noi mantenuto, valorizzato e completato.
RispondiEliminaChi è stato sconfitto non ci deve riprovare? Mahhh bisogna vedere perchè ha perso in quel momento... l'analisi è lunga ma è stata fatta bene, alla prima occasione ne parliamo.
Dici che c'è bisogno di un ricambio? Si certo, un ricambio della cattiva politica sicuramente.
Vuoi dei nuovi eletti alla prima esperienza? Va beneeeeee avanti !!! Guarda che non vedo sgomitare per candidarsi, al contrario !!!
Poi io credo che chi deve decidere è il POPOLO, se vogliono ti votano, se non vogliono (e in questi giorni ne siamo sicuri) ti fanno restare a casa.
Tu sei giovane, fatti la domanda: che ruolo vuoi avere? Assessore? Sindaco? Consigliere o altro? Puoi dedicare ogni minuto della tua giornata (e spesso della notte) a Buccinasco?
Mezza giornata? Meno?
Ti aspetto
Un abbraccio
Rino Pruiti
si facciamo il tifo per Pruiti perchè a noi ci piacciono così: moderati ma anche no! Di estrema sinistra ma anche no! Con la barba ma anche no!
RispondiEliminaProprio un "grande" questo Belisari! Come al solito fa la sua figuretta di "m" sui blog con il risultato di raddoppiare la pubblicità positiva del SioNo per Carbonera e Pruiti.
RispondiEliminaUn successone! A questo punto gli faccio io la domanda: Belisari ma lei fa il tifo per Pruiti e Carbonera o peggio lavora per loro ????
«La grande novità, oltre alla partecipazione è l’ironia. Essere riusciti, con gli insulti che mi sono arrivati, con le menzogne, con le calunnie, perché in alcuni casi – da giurista – parlo anche di calunnie, i tentativi più svariati di screditare prima la mia persona, poi la coalizione e poi tutti e due, aver vinto con il sorriso, con la gentilezza, con l’ironia è stata una cosa grandiosa».
RispondiElimina«Ogni tanto quando rileggo cosa che è stato scritto su di me da parte del mondo di internet, da parte di manifesti e singole persone, muoio dal ridere e fare politica ridendo è la cosa più bella che ci può essere».
Giuliano Pisapia
Mi piacerebbe sapere cosa ha fatto per Buccinasco questo signore negli ultimi 30 anni, altrimenti le chiacchere stanno a zero, leggendo la prima volta quello che ha scritto e non conoscendolo ho pensato che fosse una persona di cui poter leggere sui libri che parlano di Buccinasco, poi dopo aver cercato e non aver trovato NULLA ho pensato che fosse un ragazzino con tante cose da imparare, poi ho digitato su google ed e' risultato ELIO di ELIO E LE STORIE TESE, il grande musicista ELIO di cui sono fan, ed allora mi sono fatto i miei ragionamenti mentali, sono andato a rileggere i miei appunti di sociologia sul complesso di inferiorita' ed il libro di Claudio Bisio : " La sindrome di QUO " !
RispondiEliminaBelisari è lo zio di Pruiti! Lavora per lui da 48 anni ;-) adesso capite perchè fa finta di fare le figuracce? Mica è per sul serio!
RispondiEliminaZioFester
Belisari ha ragione, PER BUCCINASCO ha tra i suoi obiettivi quello di ottenere il massimo dei consensi possibile, ma non è una grande scoperta trattandosi di una lista che intende presentarsi alle elezioni. Tra questi consensi punta anche a quelli di tutte quelle persona serie che, pensando di fare una scelta giusta, hanno votato la precedente Amministrazione. Un’ Amministrazione pessima di cui Belisari è stato sostenitore e partecipe, anche durante la vergognosa campagna elettorale del 2007. Ma di tutto questo Belisari non si preoccupa, perché è esattamente come cerca di dipingere gli altri: una persona di parte, che, come ha più volte scritto,ha un solo riferimento senza se e senza ma: Berlusconi , uomo moderato,serio e timorato di Dio. Ma ben vengano anche i Belisari ci sarà più facile distinguerci.Sempre disponibili ad apprezzare anche in lui l’attenzione dimostrata per le situazioni problematiche che si sono create a Buccinasco, senza dimenticarci che ha partecipato in prima persona a generare le condizioni perché si realizzassero. Detto questo confermo che PER BUCCINASCO è composta da persone che non si nascondono dietro a nulla e tanto meno hanno da nascondere il passato. Da persone che ritengono che la politica non debba essere gridata, ma ragionata e che debba essere guidata da scelte precise e trasparenti. Sulla base di queste scelte ci misureremo con tutti, nessuno escluso.
RispondiEliminaCerto che leggere per Puit e Carboneria le modalità "ironiche" utilizzate per Pisapia fa veramente sorridere!
RispondiEliminaTra l'altro tutte scritte da soggetti rigorosamente "anonimi". Che strano!!!
I fans di Pisapia erano diversi.
Non si può scambiare la m....a con la cioccolata!
Tra Pisapia e Pruiti/Carboneria...si può dire... ci passa il mare! E tanto altro!
Ma mi fermo qui!
Ex consigliera comunale del PD a Buccinasco
Anche tra la mazzarelli e il Pd ci passa il mare, ma questa è una fortuna.
RispondiEliminaLa Mazzarelli è l'arma segreta del Pd per vincere le elezioni comunali (a Lagonegro in Basilicata)
RispondiEliminaIl Sindaco (di Lagonegro Basilicata)
Che dire? Chi si firma PD e Il Sindaco non è altro che "millantatore" magari non solo in questi commenti, ma nella vita!
RispondiEliminaIl "millantatore" non ha il coraggio di firmarsi in modo trasparente, per sostenere ciò che dice, per la difficoltà a mostrare la propria faccia di m...a?
Come dirigente del Pd, chiedo al responsabile del Blog di identificare chi è il soggetto che fa affermazioni a nome del PD e chiedo di averne comunicazione scritta per gli atti dovuti.
Farò pervenire i miei recapiti per la comunicazione richiesta. Grazie.
Carmela Mazzarelli
Vicepresidente del Partito Democratico Provinciale ed ex consigliera comunale del PD a Buccinasco
Non volevo più intervenire in questo dibattito ma credo che questa storiella valga la pena di essere raccontata. Dunque, Carmela Mazzarelli posta un suo commento nel quale con sobria eleganza leggiamo quanto segue:
RispondiElimina“Non si può scambiare la m....a con la cioccolata!
Tra Pisapia e Pruiti/Carboneria...si può dire... ci passa il mare! E tanto altro!
Ma mi fermo qui!”
Laddove, lo dico per i lettori più distratti, il termine “m…a”, nonostante la pudicizia dei puntini, richiama inconfondibilmente l’innominabile rifiuto umano che tutti produciamo quotidianamente, affetti da stitichezza a parte. Non paga, la Mazzarelli, ci spiega cosa passa tra Pisapia e Pruiti/Carbonera con una non troppo vaga allusione, a rigor di logica, alla sostanza sopra citata. Poi decide, per gentile concessione, di fermarsi lì.
Un lettore che si firma PD (allude al partito ovvio ma potrebbe anche chiamarsi Paolo D’Angelo, tanto per dire) scrive successivamente che tra la Mazzarelli e il PD ci passa il mare. Il mare eh? Non la “m…a” di mazzarelliana memoria. Un po’ come quando si dice “tra il dire e il fare ci passa il mare”. Apriti cielo, per la consigliera in questione l’offesa è intollerabile, inaccettabile, da lavare in qualche modo, e ci manda la seguente mail: “chiedo mi vengano forniti i riferimenti identificativi del soggetto che ha postato lo stesso per procedere con gli atti previsti dalle norme. Nel caso in cui non foste in grado di fornire i dati vi chiedo, comunque, di cancellare il commento di cui sopra”.
Capito il modo di procedere della signora in questione? Lei può dare del pezzo di “m…a” a chicchessia ma guai a dire che lei è lontana dal PD quanto un braccio di mare. La vicenda si commenta da sola, ma merita di essere nota a tutti. Quanto alle richieste della consigliera nessuna verrà ovviamente esaudita: il commento a firma PD è innocuo, esplicativo di una opinione politica e assolutamente inoffensivo, quindi non verrà tolto; Carmela Mazzarelli proceda come crede, siamo tra quelli convinti che “ci sarà pure un giudice a Berlino”, come diceva il mugnaio di Potsdam oppresso da un nobilastro, e ci darà pure ragione.
Caro Scova, puntualizzo ulteriormente:
RispondiEliminacome vede è lei che interpreta m...a con l'escremento umano. Ma potrebbe essere "marmellata".
E' lei che si fa interprete del mio pensiero e scritto, offendendomi.
Lei ha scritto che io posso dare "del pezzo di “m…a” a chicchessia", ovviamente, la mia interpretazione è che in questo caso, la sua accezione è di “m…a” come "escremento umano".
Cosa che, ovviamente, io non ho fatto!
E poi, è ancora lei che associa il mio commento ai due: Pruiti/Carbonera.
Si sforzi e ri-legga, per evitare ulteriori errori:
"I fans di Pisapia erano diversi.
Non si può scambiare la m....a con la cioccolata!"
Per quanto riguarda il procedere come voglio, ovviamente sarete esauditi.
capperi che paura; la Vicepresidente del Partito Democratico Provinciale ed ex consigliera comunale del PD a Buccinasco vuole sapere chi sono io, non amo firmarmi per esteso perchè è un pò imbarazzante, ho lo stesso nome e cognome di una persona famosa per le sue grazie concesse dietro pagamento al nostro presidentissimo: Patrizia D'Addario, mentre io sono una donna di Chiesa originaria della Calabria e stavo anche pensando di cambiare il nome di battesimo da Patrizia a Addolorata o Rosalia, Maria Concetta? Assunta ? Carmela? Son cose tristi credetemi! Tutti mi prendono sempre in giro. Sono spiaciuta assai che la sig.ra Mazzarella abbia fatto una brutta figura per colpa mia.
RispondiEliminaSì certo, è di uso abituale fare il confronto tra marmellata e cioccolata che sono notoriamente confondibili, così come è nel linguaggio comune dire ad una persona "faccia di marmellata". Che sciocco sono stato a non pensarci subito, così adesso sono qui ad arrampicarmi sui vetri per giustificare un'espressione volgare e sbagliata. Non come Carmela Mazzarelli che ci ha dato prova di un pensiero lineare, coerente, difeso con coraggio: " m...a" voleva dire marmellata siamo noi che abbiamo travisato (a pensarci bene però marmellata si poteva scrivere per esteso no? di solito i puntini si mettono per pudicizia no?)
RispondiEliminaPer Scova ancora un'informazione: per quanto riguarda il commento che mi vede vincente come Sindaco a Lagonegro, volevo dirvi che potrebbe essere anche, ma tra cinque anni, visto che l'attuale Sindaco Domenico Mitidieri (ovviamente di centro sinistra) è appena stato rieletto a furor di popolo.
RispondiEliminaInoltre, mi diceva il Sindaco di Lagonegro(quello vero) che lui non ha, ovviamente, postato nulla sul vostro blog.
Scusate ancora, mi sono dimenticata di aggiungere: il Sindaco di lagonegro, avvocato Domenico Mitideri.
RispondiEliminachissà se la Mazzarelli si rende conto dell'assurdità di questo dialogo e della satira che sottende al tutto, se non se ne rende conto siamo tutti preoccupati per il Pd provinciale e per quello di Buccinasco in particolare
RispondiEliminaLa satira? Sarà valutata nelle sedi dovute!
RispondiEliminaComunque, dal mio punto di vista, in questa zona è meglio essere "seri"!
E' chiaro a tutti cosa ci attende se personale politico come Carmela Mazzarelli arriva in un qualche posto di comando? Satira valutata nelle sedi dovute. E non parliamo di una scheggia impazzita ma del vice presidente provinciale del PD (non lo sapevo ma la notizia spiega molte cose a proposito del PD milanese). Insomma gli alfieri della libertà che immagino ridano a crepapelle per le vignette di Vauro e le battute di Crozza si preparano a mandare la satira a giudizio nelle sedi dovute. Ma nel PD siete tutti sicuri che sia opportuno lasciare a piede libero (politicamente parlando, ovvio) siffatti personaggi? Non pare il caso di fare un minimo di valutazione sulla bilancia "vantaggi-danni"?
RispondiEliminaAnche se siamo fuori tempo penso che la miglior risposta sia : Ecco perche' esiste "PER BUCCINASCO", ecco perche' la gente ha capito che necessitano PERSONE ed IDEE, non ideologie e partiti punto
RispondiEliminaSemplicemente, Scova, La Mazzarelli, ha la schiena dritta. Come tanti del PD.
RispondiEliminaLei vuole arrogarsi il diritto di interpretare l'altrui pensiero, in questo caso il mio, attribuendomi cose che non ho scritto.
Ancora, sempre lei, vuole stabilire cosa è e cosa non è satira.
E vedo che ancora continua con pareri e valutazioni anche sulla mia persona.
Volevo, inoltre, cordarle, che lei in questi commenti dovrebbe, se non erro, intervenire come collaboratore del quotidiano on line e quindi come giornalista.
E, quindi, a questo proposito, se non erro, non dovrebbe esprimere pareri personali sulle persone e dovrebbe essere super partes.
Lei è sicuro in questo momento di rispettare, quello che la deontologia della sua professione prevede?
Inoltre, chi l'ha autorizzata rendere pubblico una mia richiesta privata indirizzata ad alcuni collaboratori del blog e al direttore e non a lei? Questo comportamento le sembra moralmente e professionalmente corretto?
Anche se non le fa piacere, vorrei ricordarle che il PD milanese, ha avuto un grande successo elettorale. Forse lei era distratto.
Nonostante tutto, il suo parere sul PD, sinceramente, lo trovo irrilevante e banale, la lascio volentieri a sproloquiare.
Mazzarelli FERMATI!!!
RispondiEliminaNon stai proprio facendo una bella figura.
Fermati!
"Inoltre, mi diceva il Sindaco di Lagonegro(quello vero) che lui non ha, ovviamente, postato nulla sul vostro blog."
CIOE' LEI SCHIENA DRITTA SI E'PRESA PURE LA BRIGA DI CHIAMARE IL SINDACO DI LAGONEGRO?
HIIHIHIHIHI!HAHAHAHAHA! FERMATI MAZZARELLI! FERMATI!
Per Pruiti:
RispondiEliminaspero proprio che la lista "per buccinasco" prenda la decisione di correre da sola alle prossime elezioni.
Per la Sig.ra Mazzarelli: mi sembra che i commenti di Scova non fossero rivolti al PD ....
Fulvio lasciala perdere, ignorala, così come fanno tutti nel Pd provinciale e locale.
RispondiEliminaun amico
I cuor di Leone sono tanti su questo blog...
RispondiEliminaHanno tutti il coraggio di dire chi sono! Conosco un altro blog su cui fanno così! Tanto che mi viene da dubitare sulla verdicità dei commenti!
Per Mazzarelli fermati: Sa sono lucana e Lagonegro sta in Basilicata (non vorrei dover spiegare che Basilicata e Lucania sono la stessa cosa)!
Per "un amico": non temere, non sono ignorata nè a livello locale, nè a livello provinciale nel PD.
Invece, evito accuratamente persone e ambienti che reputo "inadatti". Sai ride bene chi ride ultimo!
Mamma mia, uno si assenta un attimo e vedi che succede...
RispondiEliminaAllora, prima di tutto esprimo la mia solidarietà e la mia stima personale al direttore Fulvio Scova e al Blog del SioNo. Continuate così.
La satira e la critica sono necessari come l'aria pulita.
Ringrazio tutti "belli e brutti" , credo che questo post abbia raggiunto livelli di accesso da record, ricordatemi di pagarvi da bere alla prima occasione :-)
La sig.ra si commenta da sola, veramente triste, ma non sono affatto preoccupato, sbaglia chi dovesse prendersela con il Pd o lo identifica con questi commenti sgradevoli e fuori luogo.
La lista civica si confronterà e si sta confrontando con tutti in maniera civile e senza personalismi, si andrà a vedere pragmaticamente i contenuti e non le sciocchezze.
Andiamo avanti :-)
Rino Pruiti
Rino Pruiti
bene, tutti addosso a una signora che "osa" dissentire. A modo suo, ma "dissente". Ma qui non si può: tutti allineati a coperti, altrimenti chi dissente, si becca le gratuite, insulse ironie che ironie non sono, ma semplicemente insulti. E a chi non è in linea, gli vengono scatenati contro "giornalisti, o sedicenti tali, con la bava alla bocca", pronti ad azzannare (con la dentiera...) chi osa contraddire il "padrone di turno". E poi le comiche, come quel tale che ci spiega l'arcano della sigla Pd. "Non è Partito democratico, sono io - strepita - che ho la sfortuna di chiamarmi Patrizia D'Addario". Io leggo e, guarda un po', vedo spuntare, dietro la Patrizia nazionale, due occhietti luciferini, due baffetti da...graduato, Magari un "graduto" - caporale semplice o caporale maggiore (per me "minore"...)che avrà fatto il militare a Cuneo come specialista del "Genio costruttori", attivita che ha poi tentato di "lucrare" nella vita civile nel campo delle "Costruzioni&lottizzazioni"...A proposito, visto che il lui/lei che ci "minchiona" spiegandoci che "Pd" sarebbero le iniziali di "Patrizia D'Addario". io mi firmo Silvio B., l'amico della nipote di Mubarack...
RispondiEliminaBravo Silvio! Così si parla! Cantegliele a questi comunisti !
RispondiEliminaAppena ho finito quì in Olanda vengo giù a darti una mano a Buccinasco
Generale Ratko Mladić
"Inoltre, mi diceva il Sindaco di Lagonegro(quello vero) che lui non ha, ovviamente, postato nulla sul vostro blog."
RispondiEliminaCIOE' LEI SCHIENA DRITTA SI E'PRESA PURE LA BRIGA DI CHIAMARE IL SINDACO DI LAGONEGRO?
Per Mazzarelli fermati: Sa sono lucana e Lagonegro sta in Basilicata (non vorrei dover spiegare che Basilicata e Lucania sono la stessa cosa)!
E'lucana! E quindi??? Quale il collegamento tra l'essere lucani e il fatto di essersi presi la briga di chiamarlo per verificare se il sindaco lucano fosse veramente lui ad aver postato il commento?
Per silvio b.
RispondiEliminaMa dissentire da che cosa?
Ma ha letto i commenti della mazzarelli?
saluti
ho letto i commenti della Mazzarelli, ma anche quelli dei "commentatori-giornalisti superpartes". E dell'esercito di "anonimi" scatenati (nel senso di "liberati dalle catene")per "correre in difesa del pensiero unico imperante (e imperativo!)"...
RispondiEliminaPer MAZARELLI fermati!!!:
RispondiEliminaEssendo lucana e di sinistra, le viene in mente che potrei essere in contatto col Sindaco di Lagonegro(sindaco di centro sinistra)?
Faccia un altro piccolo sforzo: se così fosse, potrei volergli telefonare per avvisarlo che stanno usando il suo nome in modo improprio o altro?
Ho la schiena dritta e non mi firmo col nome di un altro o con un nome anonimo, non attribuisco le cose che penso e dico ad altri, non sono né moralmente né professionalmente scorretta, ecc..
E poi, ancora, non commetto reati o illeciti, non sfrutto e non frodo gli altri, non mi vendo nè per quaranta nè per milioni di denari, ecc. ecc..
E poi, mi dica, perchè faccio fatica a comprendere: le disturba di più l’idea della telefonata al Sindaco di Lagonegro o colui che ha utilizzato il nome del Sindaco in modo improprio?
E ancora: le pesa di più l’idea della telefonata o se avessi commesso una delle altre azioni elencate di sopra?
E, poi: io sono in grado di metterci la faccia nelle cose che dico (quindi mi firmo in modo da essere identificata) ma non mi faccio prendere per il naso da nessuno.
Fossero anche in 10.000 "scatenati" ( secondo il senso di SilvioB di cui sopra).
che palle con sta storia degli anonimi ma che ti frega chi sono? se ti dico che mi chiamo Ambrogio Benetivoglio che mizzica ti cambia???
RispondiElimina"Il Sindaco ha detto...
RispondiEliminaLa Mazzarelli è l'arma segreta del Pd per vincere le elezioni comunali (a Lagonegro in Basilicata)
Il Sindaco (di Lagonegro Basilicata)"
MAZZARELLI, questo è il post che l'ha portata ad informare il Sindaco di Lagonegro? Per l'uso improprio del suo nome? ahahahhahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Immagino che il Sindaco si sia indignato per un uso improprio del suo nome per fine illeciti ....
hahahahahhahah
Ma basta!!!
Mazzarelli la sua faccia la metta per dire cose che meritano di mettercela.
RispondiEliminama il coordinatore di zona del pd non ha nulla da dire a questa signora? e il segretario di buccinasco? va bene così? mica si firma a titolo personale, si firma a nome del pd!!! voti che se ne vanno via col vento...
RispondiEliminaIntervengo visto che sono stato anche chiamato in causa. Avrei volentieri evitato perché ritengo che sia un dibattito privo di ogni interesse per la cittadinanza visto che ci sono interventi in chiaro, che in certi casi sono giustamente contrapposti ma comunque tesi a discutere seriamente sull’argomento, ed altri provocatori fatti in forma anonima o ancora peggio utilizzando nomi di persone e soggetti esistenti come Veltroni, il Sindaco di Lagonegro e il PD, il Partito che ho l’onore di rappresentare nella zona del corsichese.
RispondiEliminaInvito il gestore del presente blog a far registrare le persone che vogliono intervenire su temi veramente interessanti per il nostro territorio, come per esempio lo scenario politico di Buccinasco in vista delle elezioni dell’anno prossimo, se vuole veramente continuare a dar vita a un giornale, in questo caso telematico, credibile.
Sarebbe un peccato ridurre il vostro organo informativo, che so essere molto seguito e apprezzato nella nostra zona, a una specie di Processo di Biscardi in formato politico.
Preciso inoltre che Carmela Mazzarelli non ha offeso nessuno nei suoi interventi. Al contrario è stata provocata. Il tutto solo al fine di screditare Carmela ma soprattutto il Partito Democratico.
Capisco che ci siano persone preoccupate per gli ultimi risultati nazionali ed in particolare locali ma se ne devono fare una ragione. Il buon lavoro che è stato fatto per esempio a Milano, sarà replicato in realtà come Buccinasco dove il nostro Partito è già al lavoro, insieme ad altri partiti del centro sinistra, per costruire una proposta politica credibile che sappia ridare fiducia e risultati ai cittadini di Buccinasco, sicuramente ancora storditi dalle vicende giudiziarie che hanno posto fine in anticipo all’esperienza, già molto insoddisfacente prima di questi pesanti fatti, della Amministrazione Cereda.
Tralasciamo quindi queste sterili polemiche e pensiamo a lavorare con impegno poiché siamo sicuri che saremo apprezzati dai nostri concittadini.
Concordo infine sull’idea di fare politica col sorriso sulle labbra nel senso di farla con distensione, piacere e passione e anche in modo leggero, nel senso di non attribuirsi una importanza ingiustificata, però se si affrontano argomenti seri credo sia giusto mantenere un atteggiamento consono. Questo solo al fine di produrre qualche risultato dalla discussione. Altrimenti se si vuole fare avanspettacolo basta dirlo.
Molte grazie per lo spazio concessomi.
Cordialmente
Fabio Bottero
Fabio non risponde. Carmela Mazzarelli ha scritto: "Certo che leggere per Puit e Carboneria le modalità "ironiche" utilizzate per Pisapia fa veramente sorridere!
RispondiEliminaTra l'altro tutte scritte da soggetti rigorosamente "anonimi". Che strano!!!
I fans di Pisapia erano diversi.
Non si può scambiare la m....a con la cioccolata!
Tra Pisapia e Pruiti/Carboneria...si può dire... ci passa il mare! E tanto altro!
Ma mi fermo qui!
Ex consigliera comunale del PD a Buccinasco "
Dopo, solo dopo si sono scatenati i commenti, non era arrogante e offensivo il commento della consigliera rappresentante del Pd provinciale e locale? Tutti pensiamo di si e Bottero poteva dirlo facendo autocritica, non lo ha fatto, di questo si ce ne facciamo una ragione
Brava Mazzarelli, bravo Bottero!
RispondiEliminabene fabio: finalmente una parola di responsabilità in un dibattito "sagacemente" pilotato verso l'offesa e la derisione personale e politica, da personaggi che tentano invano, da anni, di assumere il ruolo di commentatori "autorevoli e equidistanti"
RispondiEliminaW i comunisti
RispondiEliminaLe regalo la mia analisi critica del testo.
RispondiEliminaMazzarelli scrive che:
- "LE MODALITA' "IRONICHE" fanno sorridere
(potrebbe voler semplicemente dire: sono
banali)
- tutte scritte ("le modalità ironiche") da
soggetti anonimi;
- i fans di Pisapia erano diversi
(originali ed efficaci);
- non si può scambiare la m....a (marmellata
esplicita la mazzarelli) con la cioccolata
(le due modalità ironiche dei fans di Pisapia
e di Pruiti/Carbonera, a confronto;
Se fosse stato utilizzato il termine m....a
nell'interpretazione del giornalista, "per
pudicizia", i puntini dovrebbero
corrispondere alle lettere mancanti, in
questo caso non è così.
- Tra Pisapia e Pruiti/Carbonera ci passa il
mare
(i fans sono molto diversi ed efficaci nelle
modalità ironiche).
- E tanto altro.
(Può voler sottendere alla competenza
poltica?)
- Ma mi fermo qui!
Un'altra annotazione: "Faccia di marmellata",
è n modo di dire utilizzato dalle giovani
generazioni.
Per questo condivido quanto scritto dal coordinatore di zona del PD.
I commenti che sono seguiti, sono chiaramente da interpretare come attacco e discredito della Mazzarelli e di conseguenza il Partito Democratico, di cui la stessa è rappresentante e dirigente politica.
Peccato che le modalià di discredito sono caratteristica di certa politica e di certi personaggi politici.
La campagna elettorale di Milano l'abbiamo vissuta tutti ed in primis Pisapia.
Per questo Bottero ha ragione "ci sono persone preoccupate per gli ultimi risultati nazionali ed in particolare locali ma se ne devono fare una ragione. Il buon lavoro che è stato fatto per esempio a Milano, sarà replicato in realtà come Buccinasco".
Non ci posso credere che per una serie di "prese in giro" rivolte alla Mazzarelli (alla sua persona,non al PD) il Sig. Bottero sia intervenuto in difesa. Tra l'altro poteva evitare di dire che la Mazz non ha offeso nessuno....
RispondiEliminaSperiamo che per questa barzelletta non debba ora intervenire qualcuno più in alto di Bottero.
Vediamo di moderare questo delirio telematico per il quale mi trovo (mio malgrado) invischiato in prima persona in quanto "cliccatore" sul tasto "pubblica".
RispondiEliminaPremetto di concordare in buona parte con l'intervento di Fabio Bottero. Qualche precisazione mi sembra però doverosa...
Mi scuso in anticipo per la prolissità, ma voglio fare chiarezza e chiudere questo teatrino che ha perso tutto dell'iniziale ironia.
Dunque, ricapitolo in caso la gente non si voglia prendere la briga di leggere la bellezza di 52 commenti (al momento in cui scrivo e sono seriamente tentato di buttare l'iphone dalla finestra, ma non è mio).
Partiamo dal post. Parla del sig. o dott. Belisari (vicino, ma la mia è una congettura, potrei sbagliarmi, al centro destra) e il suo dissenso riguardo lo "schieramento totale" (a suo avviso) del SìoNo a favore della neonata lista Pruiti-Carbonera (per correttezza "Per Buccinasco").
Il Condirettore di SìoNo, nella persona di Fulvio Scova, risponde dando la sua "lettura" e motivando il perchè delle sue parole.
Interviene Pruiti portando la sua posizione in merito e a seguire un po' di anonimi o "pseudonimi" che, sulla falsa riga dell'ironia scatenatasi su facebook sul candidato e ora Sindaco di Milano, attribuiscono a Pruiti a Carbonera alcune malefatte ovviamente false e al solo scopo di riderci su. Fino a qui il tutto risulta ironicamente (a mio avviso, s'intenda bene) simpatico.
Il sig. Belisari via sig. Saccavini ci manda un commento in cui ribadisce la sua posizione. Pubblichiamo tale commento, peccato che contenga qualche offesa (reale) agli interessati alla discussione. Su richiesta di uno dei sopracitati togliamo tale commento invitando il sig. Belisari a riformulare senza offendere (il commento modificato non ci perviene, ma questo sta alla libertà di ognuno).
Segue qualche tentativo di riportare alla serietà il dibattimento dopodichè arriva, a mio avviso e mi passi il termine, a "gamba tesa" la sig.ra o dott.sa Mazzarelli (non la conosco di persona, mi voglia scusare se non utilizzo il titolo adatto (e non sto facendo ironia!)) con un intervento che non porta nulla al dibattimento "Belisari-Scova-Pruiti-Carbonera" ma si limita ad accusare gli anonimi o pseudonimi di essere tali (anonimi) e di non essere degni di ironizzare in "Pisapia style".
A questo commento a non so quale scopo alcuni continuano ad ironizzare (e ribadisco IRONIZZARE), non più su Pruiti e Carbonera ma spostandosi su Mazzarelli. Qualcuno lo fa firmandosi "PD" (cosa ritenuta da tutti, o quasi, ovviamente non riconducibile al Partito Democratico, ma ad una semplice "burla nella burla").
L'errore a questo punto (sempre a mio avviso) è il tentativo di rispondere seriamente da parte della sig.ra o dott.sa Mazzarelli a delle innocue burle, perchè è di questo che nelle fasi iniziali si tratta, siamo tutti d'accordo?
Una frase in particolare "tra la Mazzarelli...ci passa il mare" scatena le ire della sopramenzionata, la quale richiede indirizzo ip del commentatore "PD" per procedere nelle dovute sedi. A questo punto rileggo il tutto e non trovo alcuna singola parola che possa contenere un insulto, solo e sempre ancora IRONIA.
Glielo spiego io via mail, lo fa in modo più colorito il collega e condirettore Fulvio Scova contro-commentando. Lo fa in maniera non super-partes perchè non è questo il suo compito. Chi ha detto che i giornalisti devono lobotomizzarsi e non esprimere il proprio giudizio? Non crederete ancora alla favoletta dei giornali/giornalisti indipendenti??!!
Non è comunque moderatore del blog, ci scrive su e scrive ciò che pensa.
Consiglio a lui di smorzare i toni (e forse non gli riesce benissimo, ma non insulta)
...segue...
...segue dal precedente.
RispondiEliminaA questo punto si scatena l'inferno di tutti e tra tutti. Cito a caso: sindaco di Lagonegro, personalismi, ironie sulle ironie, difesa dalle ironie, accuse, riaccuse, giudizi, pregiudizi...
Ma di cosa si sta parlando, me lo volete spiegare?!
Chiarisco, spero, una volta per tutte (chissà perchè ma so già che non sarà l'ultima volta).
- Il SìoNo non è l'organo ufficiale di "Per Buccinasco"
- Il SìoNo non odia il Pd (anche su questo mettetevi d'accordo, per alcuni siamo diventati il giornale del Pd, per altri siamo il "nemico"!!!)
- Non è vero che il SìoNo non muova foglia che CL non voglia, sfido chiunque a provare il contrario. Gli regalo casa mia!
- Non ci divertiamo ad offendere chiunque non la pensi come noi, però...
- Non porgiamo sempre l'altra guancia, quindi, cari signore e signori, se attaccate aspettatevi una reazione
- Non obblighiamo alla registrazione perchè molto spesso l'obbligo di nome e cognome potrebbe bloccare alcune interessanti argomentazioni (e questo di sicuro NON ne è l'esempio, ma non è la norma su questo blog)
- Siamo sempre (o quasi) vigili a non inserire commenti contenenti insulti, volgarità a persone. Se sbagliamo rimediamo.
Riprendo le parole di Bottero e le allargo non solo al PD ma a tutti i colori politici di Buccinasco e non solo: "Tralasciamo quindi queste sterili polemiche e pensiamo a lavorare con impegno poiché siamo sicuri che saremo apprezzati dai nostri concittadini."
Ecco, appunto.
Grazie per il suo resoconto, le ri-invio il mio commento di analisi del testo della Mazzarelli, che, secondo il suo parere, ha scatenato il putiferio.
RispondiEliminaHa ragione ad affermare " non porgiamo sempre l'altra guancia", tra l'altro cosa che nessuno ha richiesto.
Nessuno è disposto a porgere l'altra guancia. Tantopiù per chi non segue il cattolicesimo.
Ciò che mi pare sia stato richiesto è moralità, etica, professionalità/superpartes.
Lei fa la cronistoria, dal suo punto di vista, dell'accaduto, le riproporrò in un futuro commento la mia. Per il momento le rinvio la mia analisti di testo del commento che a suo dire ha scatenato il caos, cioè quello della Mazzarelli (bisogna dare atto alla signora, che la potenza che sprigiona è fantastica)!
Mazzarelli scrive che:
- "LE MODALITA' "IRONICHE" fanno sorridere
(potrebbe voler semplicemente dire: sono
banali)
- tutte scritte ("le modalità ironiche") da
soggetti anonimi;
- i fans di Pisapia erano diversi
(originali ed efficaci);
- non si può scambiare la m....a (marmellata
esplicita la mazzarelli) con la cioccolata
(le due modalità ironiche dei fans di Pisapia
e di Pruiti/Carbonera, a confronto;
Se fosse stato utilizzato il termine m....a
nell'interpretazione del giornalista, "per
pudicizia", i puntini dovrebbero
corrispondere alle lettere mancanti, in
questo caso non è così.
- Tra Pisapia e Pruiti/Carbonera ci passa il
mare
(i fans sono molto diversi ed efficaci nelle
modalità ironiche).
- E tanto altro.
(Può voler sottendere alla competenza
poltica?)
- Ma mi fermo qui!
Un'altra annotazione: "Faccia di marmellata",
è n modo di dire utilizzato dalle giovani
generazioni.
Per questo condivido quanto scritto dal coordinatore di zona del PD.
I commenti che sono seguiti, sono chiaramente da interpretare come attacco e discredito della Mazzarelli e di conseguenza il Partito Democratico, di cui la stessa è rappresentante e dirigente politica.
Peccato che le modalià di discredito sono caratteristica di certa politica e di certi personaggi politici.
La campagna elettorale di Milano l'abbiamo vissuta tutti ed in primis Pisapia.
Per questo Bottero ha ragione "ci sono persone preoccupate per gli ultimi risultati nazionali ed in particolare locali ma se ne devono fare una ragione. Il buon lavoro che è stato fatto per esempio a Milano, sarà replicato in realtà come Buccinasco".
Spero di essere pubblicato e di non essere censurato.
Tremate...Tremate...
RispondiElimina"Vabbè" dice "speriamo che per questa barzelletta non debba ora intervenire qualcuno più in alto di Bottero".
E' una minaccia! Ognuno nel suo Bunker!
E se siete comunisti, tutti insieme in una "Comune Bunker" (nostalgiconi del '68)!
Tremate! Tremate! I castigamatti son tornati!
RispondiEliminaAttenti! Attenti!
"Vabbè" ha detto: "Speriamo che per questa barzelletta non debba ora intervenire qualcuno più in alto di Bottero".
Se lo dice "Vabbè" tutti nei Bunker, e se siete ex sessantottini nostalgici: tutti nella " Comune Bunker".
IL Democratico del PD fa veramente ridere. Sostiene anche lui che m...a sottintenda marmellata perchè i punti di sospensione non corrispondono a MERDA e sottolinea pure che "faccia di mermellata" è un'espressione usata dalle giovani generazioni ... ma quali giovani frequenti!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaVi prego, continuate così!!! Grazie Mazz, grazie Democratico
Ma signor Democratico del PD,
RispondiEliminale pare che con tutto quello che abbiamo pubblicato in questi giorni mi metto a censurare proprio un commento in cui si argomenta? Suvvia, non mi cada nella malafede così facilmente.
:-)Semplicemente ho scritto quanto sopra a più riprese e nel frattempo non ho pubblicato i commenti arrivati. Infatti, come vede ho poi provveduto a pubblicarla due volte.
Ho anch'io una vita extra lavorativa...
Mi piace l'accenno a "moralità, etica, professionalità/superpartes". Ne può scaturire una bella discussione. Sinceramente a questo riguardo non mi sento in colpa per nulla.
Il mio accenno al "porgere l'altra guancia" voleva essere un esempio legato al rivendicare il diritto di poter esprimere la propria opinione. Forse non ho trovato la similitudine adatta e me ne scuso.
Saluti
ps. se mi rispondesse subito...ora io stacco e dormo. La pubblicherò domattina. Non pensi alla censura! :-)
Caro Bottero condivido in larga parte quanto scrive, ma mi permetta una qualche puntualizzazione e anche di chiarire la stretta parte che non condivido. Per esempio trovo assai discutibile l’affermazione per cui chi critica Carmela Mazzarelli vuole automaticamente criticare il PD (potrebbe anche essere gesto d’affetto nei confronti del partito, no?). Se nell’ambito del dibattito interno qualche vostro iscritto ne critica un altro non credo lo accusiate di voler attaccare l’intero PD, no? Penso che nessun iscritto PD identifichi in una sola persona, per quanto autorevole, l’intero partito. Quanto alle preoccupazioni per il risultato elettorale, le dirò in tutta franchezza che le uniche preoccupazione che avevo, ora fugate dagli esiti del voto, erano date dal timore che il risultato potesse essere diverso, chi ha avuto la pazienza e la voglia di leggere quanto ho scritto in proposito dovrebbe essersene accorto.
RispondiEliminaDetto questo veniamo al punto Mazzarelli-Processo di Biscardi. La invito, se ne ha il tempo, a rileggersi i commenti partendo dall’inizio. Vi troverà interventi consoni, condivisibili, non condivisibili, e anche qualche battuta più o meno riuscita, in bilico tra ironia di buona fattura e goliardia. C’è un punto dove volgarità e grossolanità sfondano invece la porta e la spalancano sullo studio del Processo di Biscardi. Non le chiedo di dire a me né a chi ci legge quale sia questo punto per rispetto del suo ruolo e della sua posizione certo non facili da gestire, ma sono certo che tra sé e sé lo saprà individuare con precisione. Mi permetta, per quel che può interessare, una annotazione autobiografica. Ho militato per circa vent’anni in uno dei partiti che stanno all’origine del PD, lo stesso in cui ha militato gran parte del gruppo dirigente attuale, segretario nazionale in testa. Era un partito con molti difetti e moltissime virtù, tra queste la rigorosa selezione del personale politico destinato a rappresentare pubblicamente il partito, non solo in termini di onestà e moralità ma anche di rigore intellettuale, equilibrio di giudizio, serietà comportamentale. Credo che dovreste fare un punto d’onore del vostro agire ereditare questo sistema di criteri e di requisiti per quanto la cosa non sia sempre, e non era sempre, facile. Tra i requisiti richiesti ad esempio, la sguaiataggine era esclusa.
Infatti lei Scova ha militato nel partito che sta all'origini del Pd, MA NON NE FA PIU' PARTE!
RispondiEliminaSecondo me, per fortuna!
E' stato anche COLLABORATORE DELL'UNITA'?
E ANCHE CON L'UNITA' NON COLLABORA PIU'?
Mi viene difficile pensare al suo affetto per il PD, data la sua storia il comportamento più plausibile, secondo me, è di acidità, di acrimonia e di rivalsa!(Sono delicato)
Lasci perdere! La valutazione dei dirigenti del Pd e al Pd ci pensano gli iscritti e gli elettori!
Lei si concentri sul far bene il suo lavoro!
Bottero, Mazzarelli avanti così!
Cari piddini, rappresentativi e non rappresentativi, rileggetevi : Tafazzi a voi vi fa un baffo
RispondiEliminaMa è vero? Dall'Unità al SìoNo? Grande!!!
RispondiEliminasi è vero, il caro Scova un tempo era collaboratore dell'Unità e anche militante di quel partito, il Pci (Partito comunista italiano) che oggi tenta di minimizzare (parlo della sua militanza...) riducendolo a "uno dei partiti che stanno all'origine del Pd", senza però specificare quale. Forse si vergogna un po'...Probabilmente di come l'aveva lasciato. La "metamorfosi Scoviana", un lampo improvviso e imprevisto, la va ancora raccontando in giro, con espressione sempre stupefatta sotto quei suoi "baffetti da sparviero", Sergio Graffeo. Essa si concretizzò, racconta l'ex sindaco, poche ore dopo che aveva offerto al "nostro", il ruolo di suo addetto stampa (A.D 2002. Riferimento casuale: è lo stesso anno, mi pare, che segna la nascita di un fondamentale strumento informativo della nostra zona. Indovinate quale?). In poche ore, sempre secondo il racconto di Graffeo, Scova abbandonò tutto, il partito (diventato nel frattempo Pds) e il posto di capo ufficio stampa che gli era stato offerto dal sindaco, e che aveva inizialmente accettato, per passare armi e bagagli alla...concorrenza. Forse fu folgorazione. O conversione. Roba insomma, che può accadere a gente come san Paolo. O Bondi. O Scova, appunto...
RispondiEliminaReplico nella certezza che la mia biografia interessi solo a qualche mio amico e a qualche parente, ma credo sia giusto precisare. Vede Silvio B. quando ci si cimenta nelle ricostruzioni biografiche è meglio non affidarsi ai si dice e a notizie riportate. A parte il fatto che non capisco dove minimizzo la mia militanza nel PCI di cui sono al contrario particolarmente orgoglioso le preciso quanto segue:
RispondiElimina- non sono mai stato iscritto nè al PDS, nè ai DS, nè al PD, non vedo quindi come avrei potuto abbandonare un partito cui non ho mai aderito (all'epoca infatti aderii al PRC)
- risponde al vero che Graffeo mi offrì il posto di capo ufficio stampa ma non nel 2002 ma qualche anno dopo, credo nel 2005 o giù di lì
- in ogni caso ero al SìoNo fin dagli inizi quindi dal 2001 perciò non avrei potuto in ogni caso passare a quella che lei definisce la concorrenza perchè mi ci trovavo già all'epoca della proposta fattami. Tutto ciò naturalmente fa giustizia anche di supposte folgorazioni e conversioni.
Silvio B, omen nomen, perchè questa cattiveria e questo odio? Perchè andare sul personale?
RispondiEliminaSi può criticare anche ferocemente una persona senza tirare fuori questo veleno.
Speriamo tu non faccia parte della "famiglia" del centro sinistra del sudovest Milano, e se ne fai parte speriamo che tu ti renda conto di stare nel posto sbagliato.
Anime morte ...
Caro "convertito" Fulvio, mi sono permesso di entrare in una tenzone che non m'appassionava, solo quando ho notato che era diventata offensiva e grossolanamente insultante per il reiterarsi di pesanti "ironie" e offese nei confronti di una signora. E solo dopo aver accertato che "ironie" e insulti avevano una matrice ben precisa. Esemplifico: chi ha scritto, ad esempio "nel Pd siete tutti sicuri che sia opportuno lasciare a piede libero ("politicamente parlando") siffatti personaggi (cioè Carmela Mazzarelli, dirigente del Pd)?". E, ancora, chi ha scritto "non pare il caso (rivolto ai dirigenti del Pd) di fare un minimo di valutazione sulla bilancia "vantaggi-danni?" (a lasciare in giro "sempre" quei personaggi...). Sono forse queste espressioni semplicemente ironiche e scherzose, praticamente giocose o piuttosto insulti premeditati e ben mirati nei confronti di una signora che si impegna e lotta - politicamente parlando, ovvio - come pochi altri maschietti che si vedono tra sezioni, circoli e codazzi di potenti? Circa la ricostruzione della "carriera e della conversione scoviana" proverò, se mi riesce, a verificare una volta di più i tempi e le modalità. Io penso che i miei siano esatti. Comunque è sempre giusto controllare. Infine al "sovietico" Gogol che di "anime morte" se ne deve intendere (i servi sono utili anche da morti...), confermo che sono gaudiosamente parte della "grande famiglia del Centrosinistra, zona Pd", ma che vivo a Milano dove sono stato tra i protagonisti della irresistibile e eclatante cavalcata di Giuliano Pisapia...Con sempre più crescente stima, Silvio b.
RispondiEliminaEgregio sig. Silvio b.,
RispondiEliminaIl dott. Scova è impossibilitato a risponderle. Credo che una sua risposta, qualora ritenesse opportuno farlo, non possa giungerle prima di domani mattina.
Cordialmente,
Segreteria di Redazione
Settimanale SìoNo
Caro silvio,
RispondiEliminale espressioni "nel Pd siete tutti sicuri che sia opportuno lasciare a piede libero ("politicamente parlando") siffatti personaggi (cioè Carmela Mazzarelli, dirigente del Pd)?". E, ancora, chi ha scritto "non pare il caso (rivolto ai dirigenti del Pd) di fare un minimo di valutazione sulla bilancia "vantaggi-danni?" (a lasciare in giro "sempre" quei personaggi...) non saranno epsressioni ironiche ma sono certamente domande lecite, visti il modi della signora.
Controlli, controlli pure le date, ma a che scopo? Forse il sig. Scova deve rendere conto a lei ed ai suoi amici della sua passione politica e vita professionale?
Per quanti anni voi del pd andrete ora avanti a vantarvi di essere saliti sul carro del vincitore a Milano? tra l'altro di un candidato non vostro ....?
Secondo me quel Silvio B è sicuramente il noto Silvio che lei ipotizza, così come lei è Nikolaj Vasil'evič Gogol' ed io Anna Karenina.
RispondiEliminaDi certo qualcosa di sovietico “Gogol’” deve averlo: emerge dalla sua irrefrenabile voglia di decidere chi può fare parte della famiglia del centro sinistra del sud ovest e chi invece deve esserne espulso, magari giustiziato.
E poi, qual è la cattiveria nel raccontare la biografia di persone note e, comunque, pubbliche?
O forse, il sovietico, sogna di avere un centro sinistra di anime morte alla Gogol’ (in tutti i sensi: nello spirito, nel corpo e nella mente)?
allora povero centro-sinistra e poveri noi, state diventando uguali a quelli che avete l'ambizione di combattere (a parole)
RispondiEliminaNoto che l'asticella oltre la quale una normale critica politica viene presa per insulto si abbassa ulteriormente. Ne dovrei a rigor di logica concludere che con il PD è impossibile discutere di un tema comunissimo tra le forze politiche: come si selezionano i gruppi dirigenti. Ma sarebbe una conclusione affrettata. Per fortuna il PD è composto e rappresentato, per restare a livello locale, dai Bottero, dai Negri, dagli Arboit con i quali ho avuto a volte motivo di dissentire ma sempre nell'ambito di un dignitoso, politicamente e intellettualmente, confronto. Ho abbastanza anni per sapere che i grandi partiti di massa devono a volte portarsi dietro e sopportare personaggi pittoreschi che amano andare sopra le righe, ma non per questo i partiti devono essere giudicati sulla base di questi personaggi. Anche loro fanno massa e numero e in politica i numeri contano anche se a volta costano sacrifici e imbarazzi. Nota: questo dibattito è cominciato con la lettera di Belisari di cui nessuno si ricorda più per trasformarsi in una specie di scontro fratricida tra diverse anime del centrosinistra, direi che è un'occasione persa. Ce ne saranno altre.
RispondiEliminaDappertutto può accadere che chi si mette contro "gli amici degli amici" o contro "le amiche degli amici" o ancora contro "gli amici delle amiche", può pagare anche con qualche pesante cattiveria...ad opera di quelli a "libro paga" degli "amici", delle "amiche" o di "entrambi".
RispondiEliminaIn questo "territorio particolare", chi sceglie di essere "dalla parte del bene" e, a prescindere dalle appartenenze partitiche, vuole vederci chiaro e dire "pane al pane, vino al vino", deve mettere nel conto ripercussioni.
Ma il tempo è "galantuomo e gentildonna"!
Chi vivrà, vedrà!
guardi, dottor scova (intanto, bentornato...) lei commette un altro marchiano errore: dopo aver "insultato" una signora che, evidentemente non le piace ("politicamente parlando", ovvio), dopo aver - da "buon giornalista superpartes" - di fatto "aizzato" una dura polemica personal-politica, adesso si permette pure di stabilire le "buone regole di comportamento" delle persone e dei partiti in cui militano: il Pd. Non pago, Lei s'avventura a ipotizzare una "selezione" della tipologia di iscritti, militanti e elettori del Pd che possano essere degni della Sua attenzione. In ciò potentemente sostento da quel "Gogol" che, pseudonimo a parte, parla (e, presumo, agisca) proprio come un dirigente sovietico anni '50. Pur essendo, immagino, uno di quelli del Pd che a Lei piacciono un sacco... Egregio dottor Scova, purtroppo dovrebbe sapere che quando si viaggia sui mari tempestosi del blog o della politica, spesso si fanno incontri che non ci piacciono. Ma è con quelli dobbiamo fare i conti...Non è consentito, nemmeno a Lei, scegliersi in contraddittorio i tipi che più le aggradano. Lasci stare la favola dei "partiti di massa" perché, come narra la sua biografia (e non è un insulto, me par...) lei da quai tipi di partito s'è distaccato almeno un decennio fa. Forlgorato, convertito, interessato...non so e non voglio sapere i motivi (anche se devo confessare che in gran parte li conosco...). Lei vorrebbe il Pd del sudovest milanese, e tutto il Pd, mi sembra, fatto a suo uso e consumo. Quindi un Partito democratico completamente diverso da come invece lo vuole, lo pretende la stragrande maggioranza di elettori e militanti. Lei vorrebbe un Pd di "anime morte" o quantomeno "malleabili", così come piacerebbe a "Gogol". E anche a certi..."Dominus" che spadronegginao (o spadroneggiavano?) in quel territorio. Con immutata stima...
RispondiEliminaDa ottuagenario mancato, credevo di aver scritto una lettera da pubblicare su Si o No, e non di vedermi coinvolto in un Blog frequentato da gentiluomini come Pruiti o da una schiera di anonimi prodi...
RispondiEliminaPer tornare al sig Pruiti, per liberarmi dalle cui attenzioni dovetti rivolgermi alla Polizia Postale (ho le prove, e questa frase non potrà farla cancellare), viene da dire: meglio un settantenne intelligente e colto che un cinquantenne di modesta levatura. Penso che anche lui sia d'accordo.
Tornando a bomba, dalla risposta del gentile sig. Scova e dagli insuperabili interventi successivi, compresi quelli inseritisi all'ultimo momento, mi accorgo di aver colto nel segno.
Scova ha dimostrato ancora di più che lui e il suo giornale tifano per "Per Buccinasco" che a sua volta elogia Scova e Si o No.
I supporters sono tutti di sinistra e si scagliano contro gli avversari: più chiaro di così!
L'unico che dimostra di ragionare con la propria testa è Luca Ferrari che l'istrione Pruiti cerca di "educare" con parole flautate.
D'altro canto, il disegno è chiarissimo.
A Buccinasco, per il Sindaco, il PD da solo non ce la farà mai. Allora cosa hanno studiato i nostri eroi?
Fare una Lista "apolitica e apartitica" per intercettare i voti di chiunque del centro-destra si faccia incantare.
E chi viene incaricato di varare la mini-corazzata?
L'uomo più scafato, l'uomo per tutte le stagioni, quello che è riuscito, nella pianura più fertile del mondo, a NON far crescere migliaia di piante.
Un uomo di sicuro successo cioè e con tanto tempo a disposizione.
Però la neonata creatura risultava un po' fragile: allora colpo di teatro!
L'icona Carbonera si stacca dal PD (inaudito! Bersani ha dato l'ok?) ed entra nel nuovo soggetto per irrobustirlo.
Non va dimenticato che l'illustre ex Sindaco è un pio frequentataore delle Sante Messe e pertanto si suppone che in questo modo intercetterà molti voti di pie donne che mai glielo avrebbero dato se fosse rimasto nel PD.
Astuta manovra.
Anche una frangia di CL ci mette del suo e, come vediamo, gli mette a disposizione un giornale che tutte le settimane ci bersaglierà (Si o No appunto).
Qualcuno ha ancora dubbi che si tratti di una Lista "cavallo di Troia"?
L'obbiettivo infatti è di togliere al PdL voti sufficienti per portarlo al ballottaggio: scommettiamo 100.000 euro che in quel caso "Per Buccinasco" voterà a favore del PD? Se poi vinceranno, le poltrone andranno ai soliti noti, CL in testa.
Politicamente la strategia è legittima: però non prendeteci per il ....collo con le vostre litanie sull'apoliticità, sulla fedina penale pulita, sugli ideali:
volete solo ed esclusivamente il potere.
"Per Buccinasco" in conclusione è una lista civetta di bassa lega, sostenuta da un giornale di parte per assicurarsi posti di potere.
N.B. per alcuni blogger.
- I miei figli sono stati allevati senza subire da parte mia la minima subdola sollecitazione a votare o parteggiare per le formazioni politiche a me gradite. Me ne sarei vergognato. Ognuno ha scelto liberamente ciò in cui credere.
- Le due o tre volte che ho partecipato a competizioni elettorali, l'ho fatto solo per spirito di squadra: pensavo più alla Lista e al candidato Sindaco che a me.
Il numero dei voti personali non mi è mai interessato. Infatti, mai speso un centesimo.
Non avrei potuto dedicare il tempo che serve a ricoprire con profitto e onore qualsiasi incarico (da Consigliere ad Assessore) perchè nè sono stato un impiegato pubblico, nè un Sindacalista nè un nullafacente.
Dovevo guadagnarmi la pagnotta da mattina a sera fino a quasi settant'anni.
Evviva la signora Mazzarelli! Se ne aveste tante come lei, sarei persino disposto a votare PD (dopo attenta riflessione).
Cordialità.
Gianfranco Belisari
Che rispondere a un delirio? Qualsiasi risposta, per altro facile, darebbe peso a chi non deve averlo per il bene di Buccinasco.
RispondiEliminaOramai sono abituato a chi non possiede nemmeno un briciolo di pudore e non prova vergogna mai, per nessuna ragione e nemmeno dopo tutto quello che ha detto e fatto con Cereda ... quello che ha scritto. Peccato umiliarsi così a questa età.
Le miei risposte saranno altre e per altre strade.
p.s. La Polizia Postale non si è mai interessata al sottoscritto, nessuna Polizia si è mai interessata al sottoscritto... tranne quando il sottoscritto ne faceva parte nel 1984. Poi per qualche anno ho collaborato con i Magistrati e le Forze dell'ordine come tecnico informatico in forza ai servizi informativi della SIP, in merito ai tabulati, salvataggi e info varie.
Buon delirio.
bye bye Gianfranco
Rino Pruiti
forse riesco a traslocare
www.rinopruiti.it
Sì in effetti l'esposizione è un po' confusa ma questa volta devo dire che nella coda (intendo in fondo al post di Belisari) non c'è il veleno, ma la prova che alla fine i conti tornano.
RispondiEliminaStraordinaria tempestività: ci wono voluti quasi sette giorni per pubblicare il mio "delirio" (perchè poi?) e, dopo solo mezz'ora, sono state pubblicate le risposte di Pruiti e Scova, come se fossero attaccati al video ad attenderlo.
RispondiEliminaIl sig. Pruiti sa benissimo che, quando parlo, non temo smentite. Io ho detto che sono dovuto ricorrere alla Polizia Postale: se poi sia intervenuta o no, non posso saperlo. Però le attività di disturbo cessarono.
Il sig. Pruiti ha fatto una triste esperienza della mia attendibilità già una volta con la cubatura della Nuova Milano Più: anche allora tentava di ridicolizzarmi e di irridere le mie tesi (è la sua tecnica preferita) ma, alla fine, dovette ritirarsi con la coda tra le gambe.
Se non me ne darà l'occasione, non intendo più parlare di Pruiti perchè è secondario rispetto al problema di fondo.
Cordialità a tutti (meno a uno).
Gentile dott. Belisari,
RispondiEliminaadesso devo bacchettarla un pochino io...
Come ben sa (in questa settimana mi sembra di aver dimostrato la massima disponibilità nei suoi confronti con un ripetuto e costante scambio di mail) io ho postato venerdì scorso con tempestività il suo commento, ma ho dovuto provvedere alla rimozione dello stesso a causa di una frase contenente accuse dirette ad una persona.
L'ho invitata a riformulare tale frase e, una volta rimediato a questo, ho subito postato il suo commento "rivisto e corretto" oggi.
Riguardo alla tempestività di Pruiti e Scova... Il primo credo abbia attivo il feed sui commenti, pertanto riceve una notifica quando qualcuno commenta sul nostro blog, il secondo... beh, "abitando lavorativamente" a 40 cm dalla mia scrivania...
Comunque, come vede, in questa situazione ho postato il suo commento entro 5 minuti da che mi è giunto in moderazione.
Le preannuncio che con questa mia risposta è meglio per tutti (me in primis, non glielo nascondo) dichiarare una bella "tregua da week end".
Avviso TUTTI che non pubblicherò più alcun commento su alcun post fino a lunedì mattina (13 giugno).
Gli eventuali commenti inviati da ora fino alle 9 di lunedì non verranno assolutamente cancellati, ma pubblicati in seguito.
Grazie e buon week end
Andrea Demarchi
Incredibile: l'esimio Belisari che dichiara che se nel PD ci fossero tante Mazzarelli, lui voterebbe persino il PD!!!!!
RispondiEliminaSignor Belisari lei è troppo troppo buono!
Signora Mazzarelli io mi preoccuperei se fossi al Suo posto!
Auguri di buona vita ai Signori Belisari e Mazarelli!
Mi sembra di essere di fronte ad una storia infinita. Un po' di buon senso dovrebbe consigliare tutti a smetterla di rincorrersi e puntare il dito a chi ha iniziato prima.
RispondiEliminaMazzarelli, non Mazzarelli, Belisari non Belisari.
Faccio parte di quel Coordinamento del PD locale, solo organismo abilitato ad esprimere le posizioni del PD di Buccinasco. Ciò che dice e ribadisce la sig.ra Mazzarelli è il frutto delle sue deduzioni e non coinvolgono minimamente il Partito ad ogni livello nonostante il suo frequente ricorso al termine "dirigente" o alla qualifica di "vice presidente dell'assemblea provinciale". Infatti, le argomentazioni da lei espresse in questa sede non sono mai state oggetto di discussione da parte del Coordinamento cittadino.
Da un certo stile, e credo di rappresentare l'unanimità dei mebri del Coordinamento PD, tranne lei ovviamente, prendo e prendiamo volentieri le distanze. Non è con gli insulti anche se con ... puntini che si costruisce la base di un confronto civile serio e di prospettiva. La forma è spesso sostanza e il dibattere con invettive reciproche non aiutano proprio nessuno.
Si può disquisire, essere d'accordo o manifestare completa disapprovazione per quanto scritto da Fulvio Scova. Ma farlo con educazione è il primo compito di ciascun commentatore degno di questo nome.
Sul pezzo, se da un lato non concordo per nulla nel merito di quanto abilmente ed ironicamente scrice Belisari, aggiungo che non è convincente la posizione di chi manifesta una aperta "simpatia" per personaggi mai amati sino a qualche mese fa.
Lascio volentieri al lettore farsene un'idea e trarre le dovute conseguenze.
Grazie a Dio, i paraocchi non li ha nessuno e nessuno può costringerci a metterli.
Il coordinatore di zona difende la Mazzarelli il Maiorano di Buccinasco no!
RispondiEliminaE' come se fosse stato richiamato dal capo (ovviamente non un capo di partito)ad intervenire!!!Chi afferma che Buccinasco è un territorio a sè ha perfettamente ragione!
Maiorano non vi rendete conto che avete fatto il vostro tempo? A CASA!!! Meno male che ci sono i giovani!
Precisazione sui ruoli:
RispondiEliminaMaiorano "partecipa" al coordinamento ma non ne è componente effettivo. Infatti, i consiglieri comunali erano invitati permanenti al coordinamento. Siccome Maiorano non è più consigliere comunale non è neanche invitato permanente. Così come la Mazzarelli.
Però, la Mazzarelli è "dirigente" del PD in quanto vice presidente del PD provinciale.
Quindi "il termine "dirigente" o la qualifica di "vice presidente dell'assemblea provinciale" utilizzato dalla Mazzarelli, secondo il mio parere, corrisponde esattamente al ruolo ricoperto.
Certo a Maiorano può non far piacere, ma poca importanza ha.
Contano di più le affermazioni di dirigenti in carica ( coordinatore di zona e vicepresidente del Pd provinciale)che non di ex consiglieri comunali.
Ma Maiorano dove vive?
RispondiEliminaMa non legge? La sig.ra Mazzarelli non interviene a nome del PD di Buccinasco.
Ma, interviene prima col suo nome e cognome e poi, quando compaiono firme "PD, Sindaco di Lagonegro, ecc., interviene come dirigente del PD chiedendo di sapere "chi è il soggetto che fa affermazioni a nome del PD".
Difende il partito di cui è dirigente. Tra l'altro rilevo che, probabilmente, le era sfuggito che c'era un'altro commento a firma "Veltroni", che come si sa, Maiorano, è un cittadino di Corsico o Buccinasco, vero?
E Maiorano che fa? Non legge la sequenza e attacca la Mazzarelli!
Speriamo che la signora oggetto di questi attacchi, faccia presente al proprio partito, ovviamente non del suo "paesello", qual'è la situazione a Buccinasco!
Meno male che nel PD ci sono i giovani caro Francesco! E "manderanno a casa" la Mazzarelli, appunto! Scommettiamo???
RispondiEliminaRagaaaaaaaaaziiiii ma siamooooo pazziiiii? Finiamola con queste storie, mica siamo quì a smacchiare i leopardi!
RispondiEliminaPierluigi
Scommettiamo che Maiorano, ha scritto senza che il coordinamento ne avesse discusso?
RispondiEliminaE che l'unico obiettivo è fare "pubblicare" un articolo sul cartaceo che racconta secondo "il parere" di Scova e le "presunte" posizoni del PD a nome "Maiorano" (che, attualmente, non ha nessun ruolo di dirigente nel PD?)
Scommettiamo che ciò che dice "il coordinatore di zona" Bottero non sarà citato?
Non mi meraviglierebbe se "i giovani" di cui parla "scommettiamo??" hanno cassetti colmi di conflitti di interessi! D'altronde a Buccinasco non sarebbe difficile!!!
Ma non c'è un "Maiorano" che collabora e si occupa di "raccolta pubblicitaria" per il Sì o No?
RispondiEliminaSi, c'è un Maiorano che collabora con SìoNo. Spero di non violare la loro privacy nel rispondere al sig. Domanda raccontandole che i due fratelli, proprio per amore fraterno e troppe divergenze in merito, hanno deciso di non parlare tra loro di politica (spero possa trarre facilmente le sue deduzioni).
RispondiEliminaAndrea Demarchi o sig Risposta (veda lei)
Non stiamo neanche a "pettinar la coda della stella cometa"...Ah, ah, ah,...
RispondiElimina"Scommettiamo rilanciato" faccia un pò di esempi sui conflitti di interessi dei giovani del PD, così può denunciare la cosa pubblicamente e smascherarli!
RispondiEliminaSe non li dirà, fa proprio una figura da cioccolataio (sempre per utilizzare metafore famose).
Intervengo in questo blog non per esprimere, come altri, opinioni ,legittime ma personali, che prescindono evidentemente da ruoli o cariche politiche, ma per segnalare che la politica si fa in primo luogo, coi fatti, che sono, o dovrebbero essere, frutto di scelte collettive, che nei partiti, sono fatte da chi ha delega e responsabilità per farle. Nel merito, per Buccinasco, il PD ha scelto di costruire un percorso insieme agli altri partiti del centro sinistra per costruire la base del comune programma elettorale. Su questo, quando sarà elaborato, apriremo il confronto con altri soggetti, liste ,associazioni singoli cittadini e su questo , se ci saranno più candidati si aprirà il confronto per la scelta del candidato sindaco. Tutto qui. Non sarà originale, a Milano e in decine di altri Comuni hanno fatto, con successo così, ma è quello che, non senza dubbi e discussioni, il partito in cui sono iscritto ha scelto di fare. Il resto, sinceramente conta poco, anche se sono certo che nella prossima campagna elettorale, i sostenitori del nostro candidato, chiunque esso sia, saranno all’altezza di quelli di Pisapia. L’invito, quindi a chi ha voglia di contribuire a questo percorso, di partecipare direttamente, ai tavoli e agli incontri in programma sui quali può chiedere informazioni ai rappresentanti dei partiti coinvolti. Siamo in attesa di realizzare anche noi un sito su cui ,speriamo presto, daremo spazio a tutti quanti vorranno sostenere il percorso nostro e degli altri partiti della nascente coalizione. L’obiettivo è chiaro e uno solo: vincere e voltare definitivamente pagina nella storia di Buccinasco. Sarà non facile, ma siamo certi di poterci riuscire .
RispondiEliminaPS Mi permetto un cordiale consiglio al Sig Belisari molto lucido nelle sue analisi e nei suoi suggerimenti, sempre acuti e maliziosi. Perché non si rivolge alla parte che lei sente come sua , come più vicina al suo modo di pensare e propone a loro, Lei sa se ci sono ancora, dico quelli a “piede libero”, percorsi e strategie. Sono certo che troverà non dico spazio, ma forse attenzione. Auguri a Lei.
Caro "sicuro di voler rilanciare la scommessa??" legga ciò che è scritto non c'è lei vuol leggere: "NON MI MERAVIGLIEREBBE" se "i giovani" di cui parla "scommettiamo??" hanno cassetti colmi di conflitti di interessi! D'altronde "A BUCCINASCO NON SAREBBE DIFFICILE"
RispondiEliminaVolendo con ciò significare che "a Buccinasco non bisogna meravigliarsi di nulla!
Quindi è lei oltre che fare la figura del cioccolataio, fa anche quella di chi non riesce a leggere ciò che è scritto. Forse, appannato da chissa quali sentimenti "amorevoli" e "fraterni".
E stia sereno, non avrei problemi a denunciare conflitti di interesse e altro!
Vabbè che Buccinasco viene definita "la Platì del nord" ma non tutti sono mafiosi e quindi non tutti sono omertosi! Così come in Calabria!
Tra le tante cose di cui devo ringraziare i miei defunti genitori, c’è senz’altro una virtù: quella che molti chiamano trasparenza, altri coerenza, altri linearità, altri ancora tenere la schiena diritta. Una virtù inconciliabile con l’atteggiamento del don Abbondio di manzoniana memoria che vedo volentieri praticata.
RispondiEliminaNon ho mai fatto ricorso, come i tanti cuor di leone che leggo in questo blog, all’infingimento. Non è mio costume nascondermi dietro pseudonimi e nomi di fantasia (un democratico, Renato, Francesco, Silvio, e, già che ci siamo, Pluto e Paperino). Ho un nome ed un cognome, limiti e pregi come tutti e soprattutto una dignità.
Non ho certezze, ma qualche indizio forse sì. Ho la netta impressione che una serie di questi bravi signori/e, abilmente camuffati, siano in realtà esattamente la stessa persona. Non chiederò nulla al gestore del blog e meno che mai alla polizia postale.
E’ lo stile, la forma del periodo, il contenuto e le argomentazioni, persino talvolta gli aggettivi usati a suggerire tale verosimiglianza. I pavidi lo fanno, ne fanno un uso costante; sono in grado di calunniare senza uno straccio di prova, ma … pavidi restano, amanti del buio, capaci di ammaliarti con belle parole, suadenti, convincenti nel loro disegno, eppure sempre pavidi sono. Non si rendono conto che il “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino” può tranquillamente svelarli e rivelarsi un boomerang. E dopo le fusa l’oblio.
Quando non si hanno argomenti, ci si attacca vigliaccamente a “ma suo fratello non è, etc. etc”, oppure a supposti conflitti di interesse o ancora a tresche con il nemico. Siamo sette fratelli, sette teste diverse, ciascuno risponde di suo, come è giusto, e nonostante questo ci vogliamo un mondo di bene. E’ un delitto? Solo i mascalzoni lo pensano e lo dicono. Che grande coraggio, ragazzi!
Non intendo polemizzare con i miei detrattori, né più ritornare su tale stucchevole argomento, se non suggerire loro di guardare meglio il vocabolario. Non ero autorizzato da nessun Coordinamento, tanto che l’affermazione è stata “credo di rappresentare” e non fare formalmente parte del Coordinamento, perché il consiglio comunale si è dimissionato, non mi esime dalla responsabilità e dall’impegno per e nel Partito Democratico. L’autorevolezza, oltre che dagli esiti congressuali, mi deriva e mi è riconosciuta per questo e nulla mi importa fregiarmi di titoli più o meno altisonanti; preferisco fare il politico di strada e meritarmi la stima frequentando i mercati.
Ciò che mi interessa e per cui lavoro e continuerò a farlo non è altro che il bene del partito e l’affermazione di una coalizione, la più ampia possibile, con una progettualità ed un rapporto non demagogico in grado di vincere la scommessa con la destra che abbiamo visto all’opera a Buccinasco.
Hanno lo stesso obiettivo? Non mi pare. Il loro sembra più quello di volere un PD appendice del tutto residuale e fuori gioco, agendo, se dovessi dar loro retta, visto che si dichiarano democratici, come quei mariti che, per fare dispetto alla moglie, decidono di tagliarsi gli attributi. Non ci riusciranno e cercheranno di tendere trappole. Illusi!
Auguri comunque a tutti e mi scuso per la lunghezza.
Scommettiamo "rilanciato" lei ha fatto accuse gravi sui giovani del PD.
RispondiEliminaIo leggo, molto bene e attentamente (non solo io), non si preoccupi di questo. Si preoccupi più che altro di rafforzare le sue tesi che sono deboli.
Lei ha detto che non la meraviglierebbe che qualche giovane del PD abbia "CASSETTI COLMI conflitti di interesse nel cassetto", quindi lo dice su basi di qualcosa! Quali basi? Lo dica!
Inoltre allude dicende nel commento seguente: "Forse, appannato da chissa quali sentimenti "amorevoli" e "fraterni"". Quindi, sa qualcosa! Lo dica!
Poi vuole tranquillizzarci: "E stia sereno, non avrei problemi a denunciare conflitti di interesse e altro!". Bene, lei ha scritto le sue accuse qui su questo blog, le denunci pubblicamente qui dove le ha fatte. Ci faccia capire dove è "il male".
Cosa c'entra la Calabria in tutto questo??
Sta giocando a chi la spara più grossa???
Caro Maiorano,
RispondiEliminafrancamente non capisco bene con chi ce l'hai. Mi riferisco al tuo primo intervento perchè su quello recente non ho commenti da fare, anche perchè non ha nulla a che vedere con gli argomenti in discussione.
Se ce l'hai con me perchè ho sostenuto che "Per Buccinasco" è chiaramente un cavallo di Troia della sinistra per portare il PdL al ballottaggio alle prossime amministrative, caschi male.
Risulta chiaro ormai a tutti infatti che le cose stanno così e la sceneggiata di Pruiti e Carbonera "apolitici e apartitici" non incanterà nessuno, anche se hanno il placet di Si o No e di CL.
Se invece, o anche, ti riferisci alle vicende legate alla signora Mazzarelli, anche qui, mal te ne incolse.
Se la signora ha libertà di parola e di giudizio, non vedo cosa le si possa rimproverare.
Attaccarsi alla "parolaccia" (perdipiù mascherata dai puntini) per fare i bacchettoni è leggermente ipocrita perchè parole simili le dicono i bambini delle elementari e nei Blog, questo compreso, ci sono espressioni simili e anche più sguaiate senza sollevare proteste (un amabile e coraggioso blogger anonimo, parlando di me, ha scritto nel suo post che "Belisari ha fatto la sua bella figura di m...a" o qualcosa di simile).
Se invece nel vostro partito vigono regole ferree che non consentono ai propri iscritti di pronunciare giudizi non autorizzati dal Direttivo, allora non c'è che una soluzione: espelletela!
Chi sceglie di stare in un partito marxista, sa benissimo di correre questi rischi: se la signora Mazzarelli fa di testa sua, evidentemente non è una che si fa impressionare.
Concludendo, caro Maiorano, tu occupati del PD, Carbonera e Pruiti si occuperanno di raccattare voti vaganti e, alla fine, la sinistra la trionferà.
Speriamo che ci siano poltroncine sufficienti per tutti.
Cordialità