“L'equilibrio ambientale verrà garantito. Al posto degli alberi abbattuti, ne saranno piantumati otto entro nove mesi”: l'assessora alle Politiche ambientali Rosella Blumetti replica a quanti hanno accusato l'Amministrazione comunale di “insensibilità ambientale” dopo il taglio di un vecchio pino al alto fusto, con altri da frutto più piccoli, da parte di un privato in via Alzaia Trieste 6.
“Nessun abuso dell'operatore o mancanza di controlli da parte degli uffici comunali – spiega l'assessore all'Urbanistica, Emilio Guastamacchia – perché è stata presentata regolare denuncia di inizio attività, contestualmente alla quale i proprietari hanno chiesto l'autorizzazione per l'abbattimento degli alberi presenti nell'area. Allegata, anche la relazione di un agronomo che ha posto in evidenza una serie di problemi di staticità nel medio periodo dell'alto pino. Però – prosegue Guastamacchia – abbiamo comunque imposto la piantumazione di nuove essenze, così come prevede il nostro regolamento edilizio, nella parte che riguarda il patrimonio verde cittadino”...
Negli anni scorsi, infatti, è stata introdotta una novità, vincolando il “permesso a costruire” su superfici private dove sono presenti alberi. In particolare, il fatto che le essenze abbattute devono essere sostituite entro nove mesi dall'intervento o nella stessa area privata oggetto dell'autorizzazione edilizia o in altro luogo indicato dal Comune.
“Si tratta di una disposizione – prosegue l'assessore Guastamacchia – che trova pienamente d'accordo l'attuale Amministrazione, tanto che nel Piano di governo del territorio, sul quale stiamo lavorando, riprenderemo e, anzi, daremo ulteriore importanza alla prescrizione, che riguarda le aree private e non lede diritti reali esistenti. Anzi, in tal modo riusciremo a valorizzare ulteriormente il patrimonio verde cittadino, creando un'efficace sinergia tra il pubblico e il privato”.
L'impegno dell'Amministrazione sul tema è a 360 gradi, “tanto che il Comune di Corsico – spiega l'assessora Blumetti - è uno dei primi in Italia ad aver ottenuto, in seguito all'intervento di forestazione, con oltre 7000 alberi, al parco Travaglia, la certificazione per l'abbattimento di anidride carbonica”.
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