mercoledì 30 giugno 2010

Corsico - Hitman: in attesa, con preoccupazione

Otto mila metri quadrati di produttivo. Duemilacinquecento di commerciale. Duemilacento destinati a magazzini e depositi senza permanenza di persone. Una superficie complessiva di 22.500 mq. Inoltre: recupero del fontanile Visconti e realizzazione della pista ciclabile di collegamento con il quartiere Lavagna, verso il parco Cabassina. Sono questi i numeri e gli impegni che la società Ats group ha sottoscritto nell'accordo preliminare votato dal Consiglio comunale all'inizio dell'anno. La prima scadenza doveva essere la firma della convenzione. Il giorno fissato era il 9 giugno. Invece, pochi giorni prima, i responsabili della società hanno comunicato di non poter ottenere la fidejussione richiesta dal Comune nei tempi previsti. Risultato: il rinvio al 7 luglio.
“Si consuma tempo – sottolinea la sindaca, Maria Ferrucci – nelle lentezze...
Il senso dell'accordo era di salvare posti di lavoro di donne che hanno specifiche competenze nell'ambito del tessile. I nostri uffici, appena hanno ricevuto tutta la documentazione richiesta, hanno lavorato rapidamente, tanto che è stata scelta una procedura molto rapida e innovativa proprio per riuscire a dare una prospettiva alle lavoratrici Hitman. Invece siamo ancora nella fase della firma e quando l'intervento sarà terminato rimarrà pochissimo tempo per la scadenza dell'accordo sindacale a tutela dell'occupazione in azienda”.
Sono preoccupate anche le lavoratrici, che devono per di più ricevere ancora stipendi arretrati. La settimana scorsa, comunque, hanno avuto un incontro con la proprietà e i sindacati e sono ora più fiduciose: "La prossima settimana dovremmo incontrare anche la sindaca, insieme a sindacati e proprietà, e confidiamo nell'intervento di Maria Ferrucci, speriamo che la situazione si sblocchi". 
Dopo la firma della convenzione, la società potrà ritirare il permesso a costruire, proprio grazie alla procedura dello sportello unico seguita dagli uffici per accelerare le fasi di istruttoria. Dovrà, però, presentare alcuni elaborati, ad esempio il calcolo dei cementi armati, per poter avviare il cantiere. Si ipotizza circa un mese di tempo. Entro i tre mesi successivi dovrà essere aperto il cantiere e nei successivi diciotto lo stabilimento deve essere pronto. Quindi verso la fine del 2011. La licenza di agibilità del nuovo complesso sarà rilasciata solo a conclusione delle opere a scomputo, tranne il ponte, la cui realizzazione è subordinata all'autorizzazione dell'Anas.
Il 7 luglio, la Ats dovrà presentare una fidejussione di 3.850.000 euro, versare 110.000 euro per spese procedurali e 240mila per l'imposta di registro.

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