Questa sera alle 21 Villa Marazzi (Sala delle Carrozze) appuntamento con la musica in un incontro curato da Massimo Andrea Verzilli e dedicato a “Robert Schumann, l’odissea di un pianista”: l’itinerario umano e artistico di un genio del Romanticismo. Al pianoforte Manuela Migliore, Sebastiano Gioia e Massimo Verzilli. Letture di Carla Camboni.
Ancora nella Sala delle Carrozze di Villa Marazzi martedì 22 giugno alle 21 torna il Salotto Culturale con la presentazione del libro “Tirature ‘10” di Giuseppe Gallo, cesanese, giornalista e sociologo della letteratura. Coordinatore del Partito democratico di Cesano, ha scritto a lungo su “L’Unità”, ha diretto le riviste “Mediante” e “Yanez” e fa parte del gruppo fondatore e della redazione di “Tirature”.
L’autore spiegherà come nasce un libro di successo. Ai giorni nostri, il lungo ciclo avanguardistico-neoavanguardistico appare ormai un ricordo del passato...
A farsi avanti è l’esigenza di un nuovo realismo, orientato a una riscoperta dell’Italia reale, con i suoi problemi e contraddizioni psicosociali. Le grandi speranze di un cambiamento radicale del mondo sono cadute. Ora si tratta di fare i conti con l’oggettività delle nostre condizioni di vita, esercitando l’immaginario per darcene una rappresentazione più vera del vero. Il giorno successivo, mercoledì 23 giugno alle 21, presso la biblioteca comunale (Villa Marazzi), una serata tutta dedicata ai bambini dai 3 ai 7 anni con il Teatro del Buratto e lo spettacolo “Storie dentro l’orto”.
Un’occasione in più per avvicinare i bambini a libri e racconti che favoriscono curiosità verso l’ambiente e i suoi frutti suggerendo possibili percorsi da scoprire con insegnanti o in famiglia, aprendo le porte a visite in fattorie didattiche, cascine e giardini botanici, alla scoperta di piante e fiori che si nascondono nei giardini metropolitani o nella ricchezza vitale dei campi coltivati che circondano paesi e città.
Due attori decidono di “tornare ai ritmi della natura, all’aria aperta e al lavoro alla luce del sole, lasciando il buio e la polvere dei teatri ma, ancora poco esperti, riescono a coltivare, nei loro piccoli vasi, solo... le parole dell’orto: ortoepia, ortografia, ortogonale... Raccontando di ortaggi e verdure possessori di proprietà magiche e di cibi capaci di indurre trasformazioni fantastiche, incontreremo la fiaba di Rosmarina - raccolta da Italo Calvino nelle “Fiabe italiane” - e la strampalata poesia “Piove” di Raymond Queneau; visiteremo racconti di orti e giardini - dal Giardino egiziano all’Orto medievale, passando per il Giardino islamico, cui si ispira il bel racconto della “Pecora Babai” di Sadat Mandana. E poi, ancora, fagioli prodigiosi, rape giganti, mele avvelenate e addirittura una luna da mangiare, come in “Io mi mangio la luna” di Michael Grejniec.
“Storie dentro l’orto” fa parte della terza edizione di “Racconti a voce alta”, la rassegna estiva di letture a voce alta e narrazioni per tutte le età promossa dalla “Fondazione per leggere” che si svolge nelle biblioteche del sud ovest milanese fino al 20 luglio. Obiettivo della rassegna è regalare emozioni e suggestioni e avvicinare al piacere della lettura attraverso l’ascolto.
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