giovedì 9 giugno 2011

FaTTi e MisfaTTi nella Grande Città - ep. 17 - bracconieri a Rozzano, cocaina a Pieve Emanuele, risse e ubriachi a Corsico, tonno sotto sequestro...

ROZZANO
Trappole mortali per tutte le misure

Hanno trovato trappole per tutte le taglie. Tanto per non farsi mancare niente. Il bracconiere voleva riempire per benino il suo carniere e per questo aveva sistemato, in area comunale di Rozzano (MI) una grande gabbia, tipo cassone, con lo sportello attivato da un meccanismo a scatto, già armato con un’esca. Poi trappole più piccole, per la fauna alata e tremende tagliole dove sarebbero potuti finire (e morire) anche cani e gatti...

Lo rende noto il WWF della Lombardia il quale con le sue Guardie Giurate e congiuntamente alla Polizia Locale ed alle Guardie della LAC (Lega Abolizione Caccia) è intervenuto dietro segnalazione dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Rozzano, Stefano Apuzzo.

Un bracconaggio senza sosta e senza … misura. Praticato anche nelle aree marginali o addirittura nelle periferie. Si tratta, secondo Antonio Delle Monache, coordinatore Guardie WWF della Lombardia, di zone spesso frequentate da persone con i propri cani, che rischiamo così di rimanere orrendamente feriti.

Nel caso i cittadini dovessero venire a conoscenza di trappole o altri episodi di maltrattamento e bracconaggio, possono segnalarlo al seguente numero messo a disposizione dal WWF: 328 7308288.
da Geapress del 26 maggio

PIEVE EMANUELE
Riccione, dalla valigia spuntano 200 grammi di cocaina. Due arresti 

Sorpresi con 200 grammi di cocaina in valigia. I Carabinieri dell'Aliquota Operativa di Riccione hanno arrestato un magazziniere leccese di 42 anni, residente a Pieve Emanuele (Milano) e un operaio napoletano di 39 anni, entrambi già noti alle forze dell'ordine. Tutto ha avuto inizio mercoledì pomeriggio, quando il titolare di un'azienda milanese operante nel settore del noleggio di auto, ha segnalato la presenza di una "Mercedes S350", condotta da un loro dipendente. 

Quest'ultimo aveva lamentato difficoltà con le persone che avevano noleggiato il veicolo il 9 maggio scorso.I Carabinieri, a seguito di accurate ricerche, hanno individuato e bloccato la
Mercedes a Rimini, via Flaminia. Gli occupanti sono stati accompagnati nella Compagnia di Riccione per ricostruire gli spostamenti effettuati dal veicolo. 

Gli inquirenti hanno perquisito la stanza di un albergo di viale Ceccarini, dove i due avevano alloggiato. Qui è stata trovata una valigia all'interno sono spuntati 196 grammi di cocaina, una bilancia di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e tre assegni bancari di 4.950 euro cadauno.
Da Romagnaoggi.it


CORSICO
Qui gli stranieri la fanno da padroni. Coprifuoco forzato per risse e furti 

I militari hanno denunciato a piede libero per concorso in detenzione illegale di stupefacenti anche un operaio 30enne di San Giorgio a Cremano (Napoli), anche lui noto alle forze dell'ordine, che si trovava a bordo della "Mercedes". I due arrestati si trovano in carcere, a disposizione della magistratura.

Auto di lusso ritrovate in quartiere, mercatini serali abusivi con smercio di prodotti provenienti da furti e un coprifuoco forzato appena cala la sera: è questa la fotografia di quanto avviene nel Villaggio Giardino, il popoloso quartiere alle porte del centro di Corsico. I cittadini sono esasperati dalla presenza di stranieri, prevalentemente provenienti dall’est europeo che hanno preso “possesso” del quartiere. "Le persone hanno paura - spiega Maurizio Mannino, ex consigliere comunale - appena diventa buio la gente si chiude in casa per non essere coinvolta in una rissa o non dover litigare con ubriachi. Non ne possiamo più: sentiamo sempre parlare di sicurezza ma siamo completamente abbandonati. 

Lo dimostrano anche i numerosi subaffitti e gli appartamenti in cui risiedono, in massa, numerosi cittadini". Gli esempi non mancano, proprio nel quartiere, in uno dei phone center c’è stato un accoltellamento per un regolamento di conti tra giorgiani e albanesi intorno alle 19,30, quando i residenti della zona facevano ancora rientro a casa. Un’altra rissa con pistole e coltelli tra italiani, a febbraio, nelle scorse settimane ha visto attuare le ordinanze di arresto. "Non chiediamo nulla di particolare, solo la possibilità di vivere il nostro quartiere senza dover avere paura ad uscire di casa". 

Le strade più coinvolte nel quartiere, che già negli anni scorsi aveva registrato diversi malumori e intolleranza verso i magrebini che di giorno spacciavano e di notte bivaccavano nelle vecchie cascine abbandonate, sono via Resistenza, via Montello e via IV Novembre. Problema analogo viene evidenziato dall’altro lato della città, nella zona di piazzale Carabelli, lungo la nuova vigevanese, al confine con Milano. Qui, l’installazione di numerosi distributori automatici è un forte richiamo per numerosi stranieri che minacciano la sicurezza e la tranquillità dei corsichesi. “Controlli costanti”: ecco come l’amministrazione ha deciso di intervenire a seguito delle numerose segnalazioni. Due gli obiettivi: tenere sotto controllo l’iter burocratico e i cittadini che usufruiscono dei prodotti erogati dai distributori automatici.

"La situazione di piazzale Carabelli è monitorata - spiega l’amministrazione comunale - i controlli degli agenti della polizia locale hanno già identificato oltre cinquanta persone. Il problema, però, rimane per le ore serali e notturne, quando termina l’orario di servizio". Per questo, una trattativa è in corso per estendere il servizio di vigilanza notturna insieme al comando di Cesano.

di Francesca Santolini da Il Giorno 26 maggio

MILANO
Sequestrate 10 tonnellate di tonno rosso 

L’operazione della Guardia Costiera ha coinvolto le città di Chioggia, Parma e Milano. 
In tre giorni, infatti, si è giunti al sequestro do 10 tonnellate di tonno rosso illegalmente commercializzato, tra l’altro, anche al mercato ittico di Milano. 
Proprio nella capitale lombarda circaquaranta uomini delle Capitanerie di porto di Genova e Chioggia hanno sequestrato, nelle varie piazze, circa sette tonnellatedell’esemplare. 

Nelle altre città i sequestri sono ammontati auna tonnellata di tonno rosso a Chioggia, e oltre 3 tonnellate a Parma.
A seguito di tali operazioni le indagini hanno portato gli Inquirenti fino al mercato milanese, dove sono stati anche denunciati numerosi operatori ittici.

da Milano Cronaca 27 maggio

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