La discussione e l’approvazione del Bilancio di previsione è prevista per lunedì 27 giugno in occasione del Consiglio comunale (alle 19). Ma già sia i partiti d’opposizione che il Partito democratico hanno diffuso mozioni ed emendamenti al documento che sarà presentato dalla Giunta.
I temi “caldi”, che hanno animato il dibattito politico delle ultime settimane, con dichiarazioni, raccolta di firme e petizioni riguardano innanzi tutto le alienazioni.
Il gruppo consiliare del Partito democratico presenterà una mozione per impegnare l’Amministrazione “ad attivare percorsi volti a una diversa valorizzazione dell’area del parchetto di via Goldoni che permettano una riqualificazione della stessa e reperendo in fase di assestamento risorse alternative che garantiscano il rispetto degli equilibri di bilancio”...
E “a procedere alla cessione dell'area dell'asilo nido di via Garibaldi a condizione che il centro di Cesano Boscone sia dotato di una nuova e più efficiente struttura per l’infanzia, che garantisca l'utenza circa la quantità e la qualità del servizio nonché una allocazione in un'area più confortevole e salubre per i bambini”. Si chiede inoltre di “accelerare i tempi di approvazione del PGT, evitando di acquisire a patrimonio strutture dall' incerto impiego e provvedendo a una generale razionalizzazione delle stesse”.
Una mozione analoga sarà presentata anche dal gruppo consiliare del Popolo della Libertà, che non solo chiederà di eliminare dal Piano delle Alienazioni la vendita del nido “La Coccinella”, ma anche di individuare “un’area per la realizzazione di un terzo asilo nido, in considerazione della lunga lista di bambini che ogni anno restano esclusi dalle graduatorie, numero destinato ad aumentare considerati i nuovi insediamenti residenziali”. E quindi di accelerare i tempi per l’approvazione del PGT.
Con gli emendamenti al Bilancio, invece, sia il Pd che le forze di opposizione (in questo caso tutti i consiglieri di minoranza), fanno delle proposte per evitare tagli di alcuni servizi, sacrificando altro.
Il Partito democratico intende “spostare” 60 mila euro, togliendoli da spese per l’informazione, per la scuola materna delle suore, la festa patronale e associazioni. In questo modo si eviterebbero tagli alla scuola pubblica, ai servizi per l’infanzia e ai trasporti pubblici locali e quindi si “salverebbero” Oltre il Nido, il diritto allo studio. E si potrebbe finanziare lo spostamento del capolinea della linea 322 presso la stazione ferroviaria Milano Mortara.
“Si tratta di fissare delle priorità”, spiega il capogruppo Simone Negri: “Quello che affermiamo con questi numeri è che, in periodo di forte crisi per le famiglie, sono essenziali investimenti sulla scuola, sugli asili e sul trasporto pubblico, cercando di reperire qualche risorsa sulle feste, dai contributi concessi alle associazioni, al Cesano Notizie”.
Più consistente l’emendamento proposto dalla minoranza, che coinvolge quasi un milione di euro, da destinare “a sanare lo squilibrio della parte corrente del bilancio 2011 che ammonta complessivamente a 990 mila euro”. E comprende, però, la rinuncia alle alienazioni del Parco Goldoni, di via Magellano e via Garibaldi, oltre alla chiusura di Oltre il Nido.
Si propone quindi, di sopprimere almeno per il secondo semestre 2011 “l’indennità di carica agli amministratori e i gettoni di presenza ai consiglieri comunali”, di abolire la figura del Direttore Generale (“eccessivamente onerosa per l’ente e tra l’altro facilmente sostituibile dagli attuali Direttori di settore, con il coordinamento del Segretario”), le spese per l’informazione, gli uffici degli organi istituzionali, “spesa studi e progetti”, “oneri per garanzie fideiussorie” (“perché l’onere è ancora di competenza della soc. Sport Management srl”). In più ridurre lo stanziamento per la scuola di musica e la festa patronale e altre spese, tra cui quelle per il funzionamento del Progetto Giovani per finanziare il servizio Oltre il Nido e il servizio diurno a favore dei disabili.
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