Il TAR ha accolto le motivazioni presentate dal Comune di Rozzano, Pieve Emanuele, Lacchiarella e Siziano che contestavano il provvedimento di limitazione della viabilità locale istituito lo scorso marzo dal Comune di Basiglio in via Longobardi, Vivaldi e Manzoni.
Il TAR ha sospeso l’ordinanza impugnata dai quattro sindaci, ritenendo che la discrezionalità del Comune nell’istituzione della ZTL va orientata verso un globale apprezzamento degli interessi pubblici coinvolti. In particolare non si possono ignorare gli effetti pregiudizievoli con riguardo al traffico e alla salute dei residenti di altri Comuni”. La decisione del tribunale amministrativo ha effetto immediato...
Dopo l’istituzione della ZTL molte auto sono state costrette a modificare il proprio itinerario causando un notevole incremento dei volumi di traffico sulle principali strade e nelle zone residenziali dei comuni limitrofi. Basti pensare che negli ultimi mesi, nelle ore di punta, solo sulla ex Strada provinciale 122 si è rilevato il transito di 200 auto in più rispetto a quando non era in vigore la zona a traffico limitato.
Una situazione che non solo ha provocato disagi alla viabilità locale e sovracomunale ma rischiava di produrre effetti negativi anche sulla sicurezza più generale della circolazione.
“Accolgo con soddisfazione questa decisione assunta dal TAR - commenta Massimo D’Avolio, sindaco di Rozzano – ritengo che una questione così importante per la salute di tutti come quella del traffico e della mobilità debba essere oggetto di un piano condiviso, soprattutto da realtà comunali limitrofe che si trovano ad affrontare problemi simili e a rispondere alle esigenze dei lori cittadini”.
“Il Comune di Basiglio avrebbe dovuto avere maggiore rispetto e attenzione per i Comuni limitrofi – interviene Rocco Pinto, sindaco di Pieve Emanuele – di fronte a questo pronunciamento del TAR mi sento di dire che se Basiglio avesse coinvolto gli altri comuni avremmo senz’altro trovato la soluzione giusta, che tenesse conto delle motivazioni e delle esigenze di tutti”.
“E’ già la terza volta che il tribunale amministrativo e il consiglio di stato si pronunciano contro il Comune di Basiglio e a favore di Lacchiarella sulla stessa problematica. Non può essere una casualità ma un’interpretazione univoca nei confronti di un atteggiamento che crea un danno alla comunità - dichiara Luigi Acerbi, sindaco di Lacchiarella – Posso considerare quindi la decisione del TAR una vittoria per tutti i cittadini, che ristabilisce una viabilità utile per tutti e toglie una condizione pregiudizievole per il traffico e per la salute”.
“Sono semplicemente soddisfatto di questo risultato - aggiunge il sindaco di Siziano Massimiliano Brambilla - Il TAR ha riconosciuto valide tutte le motivazioni dei quattro Comuni coinvolti dal provvedimento imposto dal Comune di Basiglio a testimonianza del fatto che si è trattato di un atto del tutto unilaterale che non prendeva in considerazione le esigenze della viabilità più generale”.
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