venerdì 24 giugno 2011

CESANO - Don Vincenzo Barbante è il nuovo presidente della Fondazione Sacra Famiglia

Il 16 giugno 2011 si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il quadriennio 2011 – 2014. Il Consiglio, nel corso della seduta, ha nominato nel novero dei Consiglieri designati dalla Fondazione Luigi Moneta il nuovo presidente della Fondazione Sacra Famiglia Onlus nella persona di don Vincenzo Barbante.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione risulta così composto:
Presidente: don Vincenzo Barbante
Consiglieri: don Luigi Caldera, dr. Ennio Dinetto, prof. Marco Grumo, prof. Cesare Kaneklin, dr. Giovanni Pavese, dr.ssa Paola Pessina.

Don Vincenzo Barbante è nato ad Alzano Lombardo il 5 settembre 1958, è laureato in giurisprudenza ed è responsabile dell'ufficio amministrativo diocesano dal 1995. Succede a Mons. Enrico Colombo che ha guidato l’Istituto per ben 22 anni con passione e competenza, sapendo rinnovare l’Ente al passo con i cambiamenti della società e con le normative in materia socio-sanitaria e mantenendo inalterato lo spirito di cura, carità e attenzione verso gli Ospiti, che sono sempre rimasti al centro di ogni scelta e decisione...


Sotto il suo mandato la Fondazione ha vissuto alcune delle sue tappe più importanti: nel 1997 l’Ente ha abbandonato la veste giuridica pubblica di I.P.A.B. assumendo quella privata di Fondazione Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale). Sempre in quegli anni, anche grazie ai finanziamenti pubblici e della Fondazione Cariplo, è stata rinnovata la struttura di Regoledo (154 posti letto totali). A Intra è stato completato l’edificio San Francesco, poi è stato costruito l’edificio San Domenico, la sala polivalente, la casa Suore ed ampliato il reparto San Giorgio.

Ultimamente si è costruito il nuovo reparto San Giuseppe, inaugurato nel maggio 2009, mentre sono ancora in corso i lavori per rinnovare il reparto centrale Santa Maria Bambina. Ad Andora è stata rifatta la struttura Mare, è stato costruito il nuovo reparto Andora Monte e acquistata e rinnovata la residenza per disabili Villa Tibaldi, adibita a comunità alloggio. Nel 2000 ha avuto inizio l'attività di 2 nuove strutture: un centro residenziale per giovani con handicap gravi a Fagnano di Gaggiano (MI) e un centro diurno integrato per anziani a Cesano Boscone, Villa Sormani. Parallelamente è stato dato nuovo impulso alla formazione permanente del personale con l’apertura di un proprio Centro di Formazione: il Centro di Formazione Permanente Monsignor Luigi Moneta, costituitosi nel 1997.

Nella sede di Cesano Boscone si è invece realizzato il più grosso lavoro di rinnovo delle strutture: prima il San Giuseppe, il San Carlo e il San Luigi, e contemporaneamente, nel 2001 sono state realizzate le 5 Stelle, un complesso di 5 unità residenziali che accolgono complessivamente 300 Ospiti e offrono percorsi moderni e innovativi di assistenza e riabilitazione.

Nel 2008 infine ha avuto inizio il piano di delocalizzazione della Fondazione: l’idea è quella di aprire la “cittadella della disabilità” avvicinandosi ai luoghi dove i bisogni si manifestano, garantendo una vicinanza anche territoriale tra gli ospiti e la loro rete relazionale. Così nell’ottobre 2008 è stata inaugurata la filiale di Settimo Milanese, che accoglie oggi 170 ospiti tra disabili e anziani e poi è iniziata la collaborazione con le suore del Cottolengo che ha portato all’acquisizione da parte della Fondazione della struttura di Varese Casbeno. Nel 2009, in collaborazione con la Fondazione LISM (Lega Italiana Sclerosi Multipla) è stata aperta una struttura dedicata ai malati di  Sclerosi Multipla ad Inzago (MI).


Nessun commento:

Posta un commento