giovedì 23 giugno 2011

CORSICO - La gente si riprende le strade della prostituzione

Prima gli incontri con i cittadini della zona, poi la proposta dell’assessore Livio Colombo in occasione dell’assemblea pubblica del 2 maggio, quando fu sollevato il problema della prostituzione in viale Italia e via Cellini: scendere in strada la sera e riappropriarsi delle vie che ogni notte si trasformano in un mercato del sesso con tanti problemi di sicurezza per gli abitanti della zona che hanno paura ad uscire, si vergognano di farsi venire a trovare da parenti e amici, si ammalano a causa delle inalazioni della plastica bruciata (i bidoni della spazzatura che, contro le norme, alcune aziende espongono la sera e vengono utilizzati come combustibile per riscaldarsi nelle notte d’inverno)...


Detto, fatto. La Giunta di Corsico, con la sindaca Maria Ferrucci in prima fila, martedì 21 giugno, si è riunita proprio in viale Italia insieme a numerosi cittadini – tanti anche i ragazzi – per vivere la strada e così dissuadere prostitute ed eventuali clienti a fermarsi sotto le case o i centri commerciali presenti nella via.

Per gli abitanti della zona un’occasione utile anche per incontrare gli amministratori, porre domande, sollecitare interventi (come una migliore illuminazione, in particolare in via Cellini) e soprattutto la presenza delle forze dell’ordine. Che però non può bastare: la Compagnia di Corsico di sera ha poche volanti a disposizione, ha spiegato la sindaca, e deve coprire un territorio molto vasto, mentre la Polizia locale esercita il turno serale solo da una decina di giorni, ma secondo l’accordo siglato nei giorni scorsi tra i Comuni di Corsico e Cesano, è garantita la presenza di due pattuglie (4 agenti e un ufficiale) a Corsico e una pattuglia (due poliziotti) a Cesano.

Anche ai cittadini, quindi, tocca fare la propria parte, uscendo di casa, “riappropriandosi del territorio”, come più volte ha ripetuto Ferrucci, rivitalizzandolo e rendendolo più sano. E così faranno: nelle prossime settimane verrà organizzata una grigliata e gli stessi cittadini martedì sera intendevano organizzarsi per ritrovarsi anche nei giorni successivi sotto casa.

Intanto tra una chiacchiera e una lamentela, durante la serata sono scese dall’autobus due ragazze che i residenti della zona hanno riconosciuto. Accompagnate – così è parso a tutti i presenti – da due uomini, che si tenevano però a distanza, si sono incamminate in direzione Trezzano seguite da un gruppo di residenti (qualcuno urlava loro di andarsene): dove siano arrivate non si sa, certo è che non si sono fermate in viale Italia e via Cellini né poi sono arrivate le altre ragazze che di solito “lavorano” in questa zona.

“Questa è una vera e propria ronda”, ha detto polemicamente Nando Uggeri, rappresentante della Lega, mentre il consigliere Michele Valastro (Pdl) ha sottolineato come la Giunta avrebbe dovuto coinvolgere tutto il Consiglio comunale: “Quando ci sono iniziative condivisibili io partecipo senza strumentalizzare”, ha spiegato Valastro, “ma è stata chiamata solo la Giunta mentre i consiglieri non sapevano nulla”.

8 commenti:

  1. E' veramente interessante vedere in strada il partito dell'accoglienza a tutti i costi (senza controlli e senza bisogni)protestare contro 4 immigrate di colore che non fanno altro che fare ciò per cui sono state mandate nel nostro Paese. Il partito dell'accoglienza dovrebbe sapere che ha fatto di tutto per boicottare una legge che avrebbe potuto accogliere lavoratori selezionati nel Paese d'origine. Ma ha preferito la attuale situazione dove prima arriva chicchessia, viene accolto e poi rilasciato con un foglio di via e, se non se ne vuole tornare al suo Paese, può vivere in Italia. Vivere? E come? facendo quello che può: alimentando il lavoro nero e il neo-schiavismo di imprenditori senza scrupoli, prostituendosi o rubando, spacciando droga ecc.
    E poi, il partito dell'accoglienza, vorrebbe prendere in giro i cittadini dimostrando che ci sono immigrati buoni (neo-schiavi) e cattivi (che non lavorano) in un'Italia dove il lavoro manca a ...tutti noi! E allora si organizza la caccia ta della prostituta che prima si è fatta arrivare con la pompa dell'accoglienza , ma che poi, quando ha fatto l'unica cosa che può e sa fare, la si vuole cacciare (ma dove?)Siamo seri. lasciamoli al loro Paese! Nando Uggeri

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  2. Gentile signor Nando Uggeri, ma di cosa sta parlando?
    Ma chi l'ha fatta la legge Bossi-Fini?
    Se non funziona, perchè non funziona (solo chi ha già il lavoro prima di venire in Italia può avere il permesso di soggiorno, alimentando il lavoro nero), la responsabilità è solo di chi l'ha fatta, cioè PDL+Lega.
    Ma lei lo assumerebbe mai un lavoratore senza conoscerlo e "testarlo"?
    Perchè molti degli imprenditori del nord est leghista li prendono, però in nero. Perchè i clandestini sono brutti e cattivi, ma quando lavorano per poco e senza diritti sono stupendi.
    Dario Ballardini

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  3. Dario ancora perdi tempo... va che non sei più un ragazzino :-)

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  4. Caro Dario, sono io che perdo tempo... Un clandestino che arriva non ha un passato... Addirittura si bruciano le impronte digitali. Io non metterei nella mia azienda uno di cui non conosco il passato. Può aver fatto il tagliagole o qualunque altra cosa. Però sui clandestini diciamo le stesse cose: Il mio passato di elettore affezionato della Sinistra storica (non di questa specie di cattocomunismo buonista di Ferrero/Diliberto/Vendola) mi fa inorridire al pensiero che oggi l'uomo possa ancora sfruttare l'uomo. E' quello che succede con l'importazione dei clandestini: in America succedeva 200 anni fa (e sappiamo ancora i danni che ha provocato) e qui succede oggi. Quelli che vengono sono le migliori risorse e lasciano il loro Paese più povero. Il partito dell'accoglienza li butta indirettamente fra le braccia dei capitalisti più bastardi e lo schiavo (ne so qualcosa credetemi), non ha neanche la forza di ribellarsi allo schiavista perchè non avrebbe futuro, qui da noi! Sulla Bossi Fini mi dispiace che si parli di qualcosa che non si conosce demagogicamente solo per faziosità. Se il nostro Paese fosse coeso, sarebbe migliore. Ma l'Italia è da sempre abituata a chiamare lo straniero contro il rivale di campanile o di fazione politica... Mi spiace per noi che non abbiamo una politica per creare famiglie numerose perchè i nostri giovani non ce la fanno. Però manteniamo con orgoglio le famiglie numerose degli stranieri, solo perchè rifiutiamo a priori quello che chiamiamo impropriamente "nazionalismo". Mi spiace per gli stranieri che vengono qui a fare gli schiavi, ma so che l'autolesionismo italiota darà loro i diritti (come fece la guerra di secessione americana) e la nostra cultura esisterà solo nei libri di Storia. Consiglio a tutti di rivedere Bravehearth per ritrovare un briciolo di orgoglio. Il resto sono chiacchiere.

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  5. Uggeri, ci sono centri specializzati (anche gratuiti convenzionati con ASL) che ti possono aiutare a superare queste croniche fobie, è un pò come avere paura di volare in aereo, io avevo proprio il terrore di volare e sono guarito.

    Anche tu ce la puoi fare, ne sono sicuro.

    Se mi scrivi privatamente di do l'indirizzo di questa clinica in provincia di Varese che sicuramente ti potrebbe aiutare molto.

    Coraggio, non mollare.

    Con affetto

    Rino Pruiti
    www.rinopruiti.it

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  6. Non credo si possa mettere in discussione il diritto dei cittadini di difendere un minimo di serenità e di tranquillità delle vie dove abitano ed è comprensibile che non in tutti ci sia una consapevolezza precisa del più ampio contesto socioculturale, economico, perfino storico in cui la la loro reazione viene a collocarsi. Inevitabile, da parte loro, che prevalga una sorta di "qui e ora vogliamo sia ripristinata una normale convivenza civile". MA. Ma l'immagine di un gruppo di persone che insegue urlando due ragazze non esattamente benedette dal destino, come riportato dalla nostra cronista, è un'immagine sgradevole, discutibile e difficilmente giustificabile. Ancor di più lo è il fatto che nessun componente dell'Amministrazione, sindaca in testa, a quanto mi risulta, abbia sentito il bisogno di prenderne le distanze.Sono piccoli gesti che rappresentano la spia allarmante di pensieri e tentazioni ben più profonde. Chi ha le chiavi interpretative e gli strumenti culturali per farlo non può esimersi dal denunciarlo. In fin dei conti molti anni fa in un Paese europeo celebre per la sua civiltà e cultura si cominciò con qualche innocua scritta minacciosa sulle saracinesche dei negozi appartenenti ad una ben precisa etnia: nessuno le valutò nella loro pericolosa dimensione, perfino coloro ai quali erano indirizzate, che se le trovarono davanti una mattina e si limitarono a cancellarle con una scrollata di spalle. Poi venne la Notte dei Cristalli e tutto il resto.

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  7. Rispetto la serata del 21, penso ad un'iniziativa positiva, finalmente si tenta di capire e mettere in pratica la voglia di partecipazione attiva di noi Cittadini. Le risorse scarseggiano e non bastano Vigili e Carabinieri.

    Si dovrebbe ripetere questa consapevole partecipazione anche verso i comportamenti molto discutibili di numerosi ragazzi che disturbano sino tarda notte il sonno di decine di famiglie in Via Cavour e zone adiacenti; intervenire verso la maleducazione dei possessori di cani che dopo cena imbrattano alcune strade, ecc. Si potrebbe continuare.

    Certamente senza gli eccessi sgradevoli ricordati dal Sig. Scova. Ma credo che il buon senso non manchi ai Politici e ai Cittadini di Corsico. Dovremmo comportarci come residenti che affrontano i problemi del quartiere non più delegando, ma in termini solidali come comunità.
    Roberto Sivestrini

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  8. Che male fanno le prostitute maggiorenni e consenzienti ed i loro clienti sulle strade, se non compiono intralcio al traffico e/o atti osceni sotto la vista pubblica?
    Voglio sottolineare che i clienti delle meretrici in Italia sono ben undici milioni dei quali nove milioni affezionati alle stradali che sono le più economiche di tutte. Quindi, cari politici, in considerazione del fatto che nove milioni di votanti non sono pochi e che a fare la differenza sono proprio gli elettori indecisi, OCCHIO AI VOTI!

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