Cereda torna libero e non pare molto scosso dall’esperienza carceraria (nostalgia per la famiglia a parte). Soprattutto promette di avere molto da raccontare non solo sotto il profilo dell’esperienza detentiva: "Ho conosciuto detenuti di una certa notorietà, tra cui Vallanzasca. E ho anche conosciuto una realtà drammatica del sistema giustizia. Sbaglia davvero Berlusconi ad affrontare questo problema guardando solo ai suoi propri interessi e non ad un problema ben più generale”. E intende raccontare molto in una occasione pubblica ancora da definire nei prossimi giorni...
Non solo una conferenza stampa quindi ma un evento aperto a tutti, cittadini e giornalisti. Ma quel che più conta è che non ha alcuna intenzione di lasciare lo scenario politico: “Ho passato tre mesi fermo nello spogliatoio ma intendo ripartire”.
Della vicenda giudiziaria non dice molto, quanto basta comunque per ritenere le vicende che lo hanno coinvolto ampiamente sopravvalutate e di sentirsi in grado di spiegare tutto. Per ora al pubblico, domani nell’aula giudiziaria.
Nessun commento:
Posta un commento