martedì 16 novembre 2010

Velina Rossa: “Penati si dimetta e le primarie facciamole tutte in casa tra di noi”

Sono pesanti gli strascichi della netta sconfitta alle primarie per il Partito Democratico e non solo a livello locale dove già si sono viste le dimissioni dell’intero vertice del gruppo dirigente. La Velina Rossa, foglio molto vicino a Massimo D’Alema, chiede esplicitamente le dimissioni di Filippo Penati, attuale capo della segretaria politica di Pier Luigi Bersani e fino allo scorso anno presidente della provincia di Milano, il leader catapultato a Roma più sull’onda di sonore sconfitte elettorali che di successi politici...
 

"Non è più possibile, di fronte al responso delle primarie milanesi, non chiedere un atto di umiltà politica con le dimissioni dagli incarichi nazionali e locali per Filippo Penati" ha scritto il foglio politico dalemiano. Anche la presidente del partito Rosi Bindi prende le distanze dai dirigenti, milanesi e non ,artefici della naufragata “Operazione Boeri”: "Avevo consigliato il mio partito a non schierarsi nelle primarie di Milano - ricorda Bindi - Non per ignavia ma perché eravamo di fronte a tre autorevolissimi candidati. 

I dirigenti locali hanno deciso il contrario ed era inevitabile, anche per lealtà verso il Pd, sostenere la loro scelta. Ora, immagino, ne trarranno le conseguenze per capire meglio i bisogni della città". Intanto , sempre sulla Velina Rossa, si notano i primi sintomi di disamoramento verso il “metodo primarie”: "In una situazione di questo genere, con il preannuncio di un terzo polo, se il Pd vuole proseguire con le primarie, queste devono avvenire unicamente tra i rappresentanti del partito e non coinvolgere la cosiddetta coalizione. 

Soltanto dopo l'indicazione da parte degli elettori del Pd della personalità che può guidare il partito alle elezioni - scrive Velina rossa - si deve pensare alla futura coalizione", in pratica "la coalizione va fatta dopo. E' la situazione politica che richiede urgentemente questa svolta. Nessuno vuole mettere fuori dalla coalizione forze di sinistra o di centro, ma ognuno decida il proprio leader per fatti suoi". In buona sostanza gareggiamo tra noi almeno così saremo sicuri che a vincere sia appunto uno di noi. Ognuno si consola come sa e come può.

1 commento:

  1. Trovo giusta la presa di responsabilità si Penati. Ma cosa diceva Velina Rossa quando alle Primarie in Puglia Vendola ha battuto Boccia? Non mi pare che D'Alema abbia fatto un passo indietro nel partito. Le solite ipocrisie.

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