Il Partito Democratico del Corsichese ha organizzato, lunedì 29 novembre ore 21 al Teatro Verdi di Corsico, un incontro dal titolo “Legalità e Sviluppo” al quale parteciperà Walter Veltroni, componente della Commissione parlamentare antimafia.
Parteciperanno Maria Ferrucci, Sindaca di Corsico, Vinicio Peluffo, Parlamentare PD e Fabio Bottero, coordinatore PD zona corsichese...
La relazione al Parlamento della Direzione investigativa antimafia (Dia) riferita al primo semestre 2010, ha evidenziato che “le famiglie storiche della 'ndrangheta presenti in Lombardia influenzano la vita economica, sociale e politica della regione” e inoltre “il coinvolgimento di alcuni personaggi, rappresentati da pubblici amministratori locali e tecnici del settore che, mantenendo fede a impegni assunti con talune significative componenti, organicamente inserite nelle cosche, hanno agevolato l'assegnazione di appalti e assestato oblique vicende amministrative”.
La zona del corsichese, suo malgrado, non è immune da continui tentativi di infiltrazioni della criminalità organizzata. Tuttavia riteniamo, sulla base anche dell’impegno profuso da molte persone, associazioni e partiti della zona, che si possa ripartire con un progetto di diffusione capillare della cultura della legalità per la creazione di un tessuto sociale, economico e politico che respinga con sempre maggior forza questi tentativi e allo stesso tempo promuova una sviluppo economico nel rispetto della legalità e quindi sostenibile.
Dobbiamo, infatti, essere sempre più consapevoli che l’illegalità diffusa è una delle principali ragioni del ritardo economico italiano: impoverisce subdolamente il Paese diventando una specie di soprattassa per gli Italiani.
Nel corso dell’incontro verrà inoltre presentato l’Osservatorio permanente antimafia del corsichese che è stato recentemente costituito.
“Credo occorra un'inversione di rotta – dice la sindaca di Corsico Maria Ferrucci – per fare in modo che la politica riconquisti la fiducia dei cittadini. Un'azione indispensabile se si vuole uscire dalla stagnazione nella quale ci troviamo. Per fare questo, credo sia fondamentale che tutti i partiti considerino la questione morale come prioritaria e ciascuno metta in pratica, con azioni concrete, i buoni propositi inseriti nei propri codici etici. I partiti e le istituzioni – prosegue la sindaca – devono impegnarsi insieme partendo dai problemi delle persone, ascoltando maggiormente la gente e agendo con correttezza e trasparenza. La buona amministrazione è un antidoto, è antimafia militante. Perché se la politica è malata, si avrà un'Amministrazione pubblica ingiusta e si danneggerà l'economia. Credo sia stato quindi molto importante – conclude Maria Ferrucci – che il PD milanese abbia consentito a sindaci, assessori e consiglieri comunali di formarsi, di conoscere come agisce la criminalità organizzata, come tenta di infiltrarsi nelle istituzioni, fornendo elementi utili per mettere in atto tutte le barriere di protezione necessarie a garantire una gestione sobria e corretta della cosa pubblica”.
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