Quando ho deciso di diventare chef...

“Quando ho deciso di diventare chef, mio padre mi ha detto: Qualsiasi cosa tu faccia, deve essere sempre vicina alla perfezione” 

Quando ho deciso di avvicinarmi alla cucina in maniera professionale mio padre non c’era già più da un bel pezzo. A casa mia la regina dei fornelli è sempre stata mia mamma, e sono convinta che si meriti pienamente questa carica, ma quando ero bambina alcune volte succedevano cose strane e qualcuno la spodestava di questo suo ruolo...mio papà!...

Roba da mettersi le mani nei capelli...piatti sporchi ovunque, decine di cucchiai sparsi dappertutto, montagne di pentole nel lavandino. Ma il fine giustifica i mezzi e con risultati culinari così eccellenti si poteva tollerare l’effetto “bomba atomica” in cucina dopo le sue preparazioni. Come tutti i grandi cuochi però anche lui ha peccato in alcune preparazioni, ricordo di una frittata mai arrivata nei nostri piatti a causa di un piccolo incidente facendola saltare in padella per girarla...ma un bravo secondo chef non dovrebbe rivelare i segreti del suo maestro e quindi non entrerò nel dettaglio di questa storia! 

Mi raccontava dei suoi viaggi in cui mangiava cibi ricercati ed insoliti... Mio papà amava la cucina tradizionale, ma se fosse qui sono sicura che proverebbe il sushi, assaggerebbe l’involtino primavera e si lascerebbe rapire dalla cucina indiana...e sono convinta che adorerebbe il mio pollo al curry con riso pilaf. 

Tagliamo il nostro pollo in ottavi oppure compriamolo già a pezzi, infariniamolo e facciamolo rosolare in una padella con olio extravergine di oliva, saliamo e pepiamo leggermente. Nel frattempo tritiamo la cipolla e facciamola rosolare in una casseruola con il burro e uniamo le mele pelate e tagliate a fettine sottili, la banana tagliata a cubetti, il pollo, il curry, qualche mestolo di brodo e lasciamo cuocere per circa 45 minuti a fuoco moderato. A cottura ultimata togliamo il pollo dalla casseruola e passiamo al mixer il fondo di cottura in cui abbiamo cotto la carne. Ricaviamo una salsa e mettiamola nuovamente sul fuoco unendo la panna. Lasciamo sobbollire per qualche minuto aggiustando di sale. Mentre il pollo cuoce in pentola prepariamo il riso pilaf utilizzando un riso parboiled in modo che non scuocia e che i chicchi restino sempre ben separati. Peliamo una cipolla, infilziamola con qualche chiodo di garofano e facciamola leggermente rosolare nel burro. Uniamo il riso e facciamolo tostare, bagniamolo con il brodo, saliamo leggermente e finiamo la cottura in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Una volta pronto il riso, eliminiamo la cipolla e sgraniamo il riso. Serviamo il nostro pollo coperto da qualche cucchiaio di salsa, accompagnandolo con il riso e guarnendo il tutto con qualche ago di rosmarino. 

Molto più semplice di quello che si possa pensare e davvero ottimo...spero che ti piaccia!!

(Chef Atul Kochar – Il grande libro dei cuochi)

Per saperne di più: il curry non è una singola spezia, ma un insieme di spezie tendenzialmente orientali. Dobbiamo il suo colore giallo intenso alla presenza di cumino e di zafferano. 

Ingredienti per il pollo: 

Pollo 

1 mela renetta 

Mezza banana 

1 cipolla 

30 gr di burro 

Olio extravergine di oliva 

3 cucchiaini da caffè di curry 

Un bicchiere di panna 

Brodo di carne 

Farina 

Sale e pepe 

Per il riso: 

1 cipolla 

4 chiodi di garofano 

Brodo di carne (2 bicchieri circa) 

30 gr di burro 

Sale e pepe