lunedì 19 aprile 2010

Grande Città - Tornano (vulcano permettendo) i bambini bielorussi

Alcuni volontari dell’associazione che li accoglie ogni anno dovrebbero tornare domani dalla Bielorussia (ma viste le ultime notizie è forte il dubbio che sia possibile: Malpensa e Linate, riaperti stamattina alle 7, sono stati richiusi almeno fino alle 8 di domani), dove erano ospiti dell’Internat (l’istituto) in cui vivono i bambini che sabato 24 aprile arrivano (sempre vulcano permettendo) nel nostro territorio.
L’appuntamento annuale con la vacanza sanitaria dei bambini bielorussi torna puntuale. E come ogni anno ad attendere i piccoli – quest’anno sono 25 – le famiglie, il Comitato Pro Bambini Bielorussi Onlus, i Comuni di Cesano, Corsico e Buccinasco, le parrocchie, la scuola, le associazioni, i volontari. Un piccolo esercito che nel corso del prossimo mese cercherà di rendere indimenticabile la permanenza in Italia.
A 24 anni dal disastro nucleare di Chernobyl – e proprio ora con il dibattito sul nucleare all’ordine del giorno e lo spettro di nuove centrali sul territorio italiano non lontano dalle nostre case – lo scopo principale del viaggio in Italia dei bambini del Russia Bianca resta quello sanitario...


A distanza di tanti anni, anche i bambini nati dopo Chernobyl (qualcuno da mamme nate anch’esse dopo l’esplosione della centrale ucraina) subiscono le conseguenze di quell’incidente. Le radiazioni sono ancora nella terra, nel cibo, nell’aria. Trascorrere anche un solo un mese in Italia migliora quindi le loro condizioni di salute e i giorni migliori saranno quelli che trascorreranno al mare ad Andora, ospiti della struttura dell’Istituto Sacra Famiglia.


Dopo l’arrivo all’aeroporto di Montichiari, sabato mattina, i bambini andranno subito a Cesano Boscone all’Arci per un piccolo rinfresco d’accoglienza insieme alle famiglie. Da lunedì 26 aprile comincia la vera permanenza sul territorio: alla scuola Monaca al mattino, di pomeriggio all’oratorio di San Giustino tra Cesano e Corsico, qualche volta a S. Adele a Buccinasco, di sera con le famiglie. Ma anche le visite pediatriche, oculistiche e dentistiche all’ospedale San Paolo e presso i dentisti cesanesi. E ancora, l’accoglienza delle associazioni, prima fra tutte la Protezione civile di Cesano e Corsico che tutti i giorni al mattino e al pomeriggio porterà i piccoli ospiti a Buccinasco a scuola a Cesano. Il mercoledì, come da tradizione, il pomeriggio sarà in piscina a Corsico e in questo caso del trasporto si occuperà gratuitamente la navetta che ogni giorno viene utilizzata dall’Ikea per il trasporto dei clienti da e per la metropolitana. Non mancheranno i pomeriggio ai centri anziani di Buccinasco e Cesano, le serate in oratorio, perfino una mattinata in canoa al Lago Santa Maria di Buccinasco con pranzo agli orti di via degli Alpini, mentre il 20 maggio i bambini saranno ospiti del Museo della Scienza e della Tecnologia per dei laboratori.
Un’esperienza importante per i bambini – l’aspetto fondamentale per ognuno di loro rimane l’affetto delle famiglie – ma anche per il territorio con associazioni e istituzioni in aiuto di altre associazioni per regalare un sorriso ad amici lontani. 


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