“Parità di genere”, “competenza”, “condivisione dei valori”. Sono questi i criteri indicati da Maria Ferrucci per la scelta delle assessore e degli assessori che da ieri compongono la nuova Giunta di Corsico guidata per la prima volta da una donna.
E per la prima volta la Giunta – comprendendo anche la sindaca – è a maggioranza femminile: quattro assessore, quattro assessori, la sindaca. Il primo impegno preso da Ferrucci in campagna elettorale, quindi, è stato rispettato: l’uguaglianza di genere in Giunta. Un buon primo passo. Ora però le donne della Giunta, la maggior parte alla prima esperienza politica dovranno dimostrare – come i colleghi uomini ovviamente – di saper governare.
Assessori e consiglieri hanno prestato giuramento in occasione del primo Consiglio comunale di giovedì 30 aprile in cui è stato anche scelto il presidente del Consiglio, Mario Morra del Partito democratico.
Chi sono i nuovi assessori? Leodilla Zibardi (IdV), vice-sindaca, Rosella Blumetti (Federazione della Sinistra), Livio Colombo (Pd), Emilio Guastamacchia (lista civica Uniti per Corsico), Nadia Landoni (Pd), unica della squadra uscente, Sonia Longo (Pd), Gino Muzza (esterno), Emanuele Schmidt (esterno)...
Alla sua prima esperienza politica, Leodilla Zibardi ricopre il ruolo di vice-sindaca e ha le deleghe a Lavori pubblici e Arredo urbano: “Ce la metterò tutta nel rispetto delle regole”, ha detto in conferenza stampa.
Rosella Blumetti riceve il testimone del suo compagno di partito Dario Ballardini, come lui nello scorso mandato è la più giovane della Giunta ed è nominata assessora a Politiche ambientali ed energetiche, Tutela animali, Verde pubblico. In più ha la delega a Mobilità e Trasporti. Un compito, quest’ultimo in particolare, che la vede sicuramente preparata: da qualche anno, infatti, Blumetti ha attivamente partecipato alle attività del Comitato cittadino Milano-Mortara. Non è stato il suo unico impegno civico, in quanto per anni ha svolto il ruolo di presidente del Consiglio d’istituto presso la scuola Copernico. Anche lei è alla sua prima esperienza politica.
È un veterano, invece, Livio Colombo, che ha già ricoperto il ruolo di assessore per tre mandati con deleghe diverse, però, da quelle assegnate per i prossimi cinque anni. È assessore a Disciplina del commercio, Sviluppo economico, Polizia locale, Protezione civile, Attività produttive: “Dopo edilizia, lavori pubblici ed ecologia, ora un campo nuovo”, ha detto, “ma penso di conoscere a fondo la città. Mi guiderà il rispetto delle regole: chiedo la collaborazione di tutti e scambio di informazioni, ma non chiedetemi di togliere le multe!”.
Emilio Guastamacchia non è corsichese ma ha già lavorato nel territorio come presidente della Fondazione per leggere che riunisce tutte le biblioteche della zona. Ex assessore a Rozzano (un compito svolto per due anni e mezzo), a Corsico ha le deleghe a Urbanistica ed Edilizia Pubblica e privata, un campo in cui è sicuramente esperto in quanto architetto e perché al Politecnico dove lavora si è occupato di PGT: “Corsico è un territorio impegnativo e il nostro programma urbanistico è ambizioso ma raggiungeremo il nostro obiettivo”, ha dichiarato, “ora partiamo subito dall’analisi della città ed entro marzo approveremo il PGT”.
A Nadia Landoni vanno le deleghe a Partecipazione e associazionismo, Sport e Tempo libero, Politiche educative e giovanili, Cooperazione pace e gemellaggi, Qualità della ristorazione collettiva. In un certo senso per l’ex assessora alla Politiche sociali, questo nuovo compito rappresenta una sorta di ritorno alle origini, alle sue attività di volontariato e all’impegno per i giovani: “È fondamentale la partecipazione dei cittadini, il mondo è fatto di relazioni”.
Il testimone di Nadia Landoni è passato alla sua compagna di partito Sonia Longo, alla sua prima esperienza politica ma non professionale. A lei, che lavora come assistente sociale presso la Asl di Milano, la delega alle Politiche sociali e Politiche attive del Lavoro.
Profondo conoscitore della macchina comunale, l’assessore a Finanze e bilancio, Rapporti con società partecipate, Demanio e patrimonio, Tributi è Gino Muzza, che ha lavorato per trent’anni al Comune di Corsico, da funzionario a segretario generale: “Non sarà facile risolvere i problemi ma possiamo contare su due pilastri, un bilancio solido e la situazione dell’organico del Comune, posso contare su risorse importanti”. A lui e agli uffici toccherà quindi “razionalizzare le spese” e “ottimizzare le entrate”.
Non eletto tra i consiglieri, come Muzza, Emanuele Schmidt che si occuperà di Risorse umane, organizzazione, innovazione, attuazione del programma, ruoli che svolge già a livello professionale (dopo aver insegnato quattro anni nelle scuole corsichesi).
Alla sindaca Maria Ferrucci, invece, le deleghe a Cultura, Politiche di genere, Comunicazione.
Alla sindaca Maria Ferrucci, invece, le deleghe a Cultura, Politiche di genere, Comunicazione.
A parte Sindaca e 2 assessori non conosco gli altri... Un grande "in bocca al lupo!" (con la speranza di un vero cambiamento di rotta sotto diversi aspetti)
RispondiEliminaDecisamente alto nella nuova giunta il numero di quelli che non hanno preso voti alle elezioni: la vice-sindaca 0 voti, Colombo non candidato, Guastamacchia 1 voto, Muzza non candidato, Schmidt non candidato.
RispondiEliminaC'e' da chiedersi a che cosa sia servito dare la preferenza in cabina elettorale.
Maria, aspettiamo, curiosi, di vedere presto i tanto annunciati cambiamenti.
decisamente di basso profilo la Giunta, quasi una legione straniera, la maggior parte non sono di corsico e sono stati nominati dai partiti e non dalla sindaca... si comincia male, speriamo per il futuro
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