Buccinasco - Il postino è tornato (forse)

“Non riceviamo la posta da un mese”, denunciava qualche settimana fa al nostro settimanale il signor Raul Bersanetti, residente a Buccinasco in via Isonzo. Molto arrabbiato ci aveva contattato, esasperato e preoccupato di non ricevere qualcosa di importante, dai pagamenti della casa alla pensione ai documenti per la dichiarazione dei redditi. Fino alle più banali cartoline di auguri: “Non ho ricevuto neanche un biglietto né a Natale né a Pasqua e mi sono sempre arrivati”.

Il signor Bersanetti d’altra parte era in buona compagnia. Il tempo passato è d’obbligo perché, ricontattato dal Sì o No, il cittadino di Buccinasco ci ha confermato che da una settimana il postino passa tutti i giorni. Le sue lamentele, insomma, non sono cadute nel vuoto: il nostro giornale si è rivolto a Poste Italiane, Bersanetti si è recato personalmente all’ufficio postale di Corsico da cui dipende la distribuzione anche a Buccinasco, ma è intervenuto lo stesso sindaco Loris Cereda: "Sono stanco di dover rispondere a tutti i cittadini che si rivolgono a me e ai miei uffici per segnalare malcontento e disagi anche perché l'Amministrazione Comunale non ha alcuna responsabilità. Il problema si trascina da troppo tempo.

Non è più accettabile trovare scuse. Chiedo, quindi, al Direttore dell'ufficio postale di Corsico e alla sede centrale di Poste Italiane di fare chiarezza e dare a me e ai miei concittadini delle risposte celeri e concrete. Quando lo smistamento avveniva a Buccinasco le cose funzionavano meglio, oggi invece la posta giace per settimane accatastata per poi essere recapitata tutta insieme una volta ogni tanto. Il disservizio è davvero reale e importante".

Le Poste da parte loro hanno migliorato il servizio – almeno in via Isonzo – e si sono dette disponibili ad un incontro con il sindaco (che ora però ha problemi maggiori) e sono in attesa di fissare la data: “A Buccinasco si sono verificate assenze non previste e concomitanti tra i portalettere che si occupano del recapito nel territorio comunale, che hanno causato un rallentamento nei tempi di consegna della corrispondenza”, ha spiegato Poste Italiane, “attualmente la situazione è regolare”.  

“Desideriamo informare la cittadinanza che non ci sono giacenze di alcun tipo, tutte le zone sono regolarmente servite e già dalla scorsa settimana è stato assunto nuovo personale. Poste Italiane si scusa con la cittadinanza per i disagi segnalati e conferma la volontà di intraprendere un percorso di confronto con l'Amministrazione Comunale con la quale è previsto un incontro a breve”. 

D’altra parte nella nostra zona il problema non è nato un mese fa. Ad agosto e settembre del 2008 erano numerosi i cittadini della Grande Città con le caselle vuote. Proprio il primo settembre di quell’anno, infatti, cambiava l’organizzazione sul territorio: venivano raggruppate presso il centro di distribuzione postale di Corsico le lavorazioni e i portalettere che in passato lavoravano sul territorio di Trezzano S/N e Gaggiano e lo stesso centro corsichese, secondo le nuove direttive, da allora lavora anche la corrispondenza destinata a Buccinasco e Cesano Boscone (ma qui restano i portalettere dei rispettivi uffici di recapito). L'anno scorso ad aprile però è toccato anche al sindaco di Corsico scrivere alle Poste: lamentava analoghi disservizi (addirittura parlava di quattro mesi senza recapiti).