Prima gli alloggi a canone moderato e ora quelli sociali, compresi i cambio alloggio da via Pirandello a via Fermi. Sta per essere completata una delle più importanti assegnazioni, negli ultimi anni, di alloggi popolari in tutto il sud ovest milanese. “Crediamo così di essere riusciti a rispondere concretamente alle esigenze di una settantina di famiglie – precisa il sindaco Giorgio Tomasino – alle quali sono stati assegnati sia appartamenti Aler, quindi regionali, sia altri comunali”...
Nei giorni scorsi sono potute entrare nello stabile rimesso a nuovo di via Fermi le famiglie inserite nella graduatoria per il cambio alloggio. Provengono tutti dalla palazzina comunale di via Pirandello.
Prosegue così la risposta dell’Amministrazione comunale all’emergenza casa che ha visto in ottobre l'assegnazione di 24 alloggi a canone moderato, mentre sono ormai state completate le procedure per l'attribuzione di quelli sociali, che sono 44 (33 in via Treves e 11 in via Fermi). Prima dell’accettazione, tutti gli appartamenti sono stati fatti visionare agli assegnatari, per verificare che i locali rispondessero ai loro bisogni.
Sembravano interminabili i lavori alla palazzina comunale di via Fermi. “L'intervento – spiega l'assessore alle Politiche sociali Oreste Sciumbata – si è trascinato per mesi, anche per le vicende legate all’azienda ha eseguito i lavori. L’Amministrazione ha proceduto in due modi: da una parte, con l’assegnazione urgente (velocizzando il più possibile la procedura) di un appartamento a una famiglia con una persona disabile che ha subito un aggravamento del suo handicap tale da aver reso lo stabile di via Pirandello non più adeguato; dall’altra, agendo seguendo tutte le procedure necessarie a garantire la massima trasparenza e linearità”.
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