Una buona notizia guastata dal contesto in cui si è sviluppata: la contesa non è chiusa, volano termini inusuali in una trattativa (cialtroni non è esattamente un viatico di distensione) e l’odore di campagna politica strumentale non è sufficientemente coperto dal profumo di una soluzione felice, piaccia o non piaccia si sente comunque.
La seconda buona notizia risale a qualche settimana fa: pareva trovato un accordo sulla questione Sinti tale da evitare che venissero messi sulla strada. Ma si sa, le Istituzioni hanno spesso due facce, una sulla carta e una sulla cruda realtà: sono arrivate case sostitutive vecchie e malandate, in gran parte inutilizzabili e sono “quasi arrivate” anche le ruspe.
La seconda buona notizia risale a qualche settimana fa: pareva trovato un accordo sulla questione Sinti tale da evitare che venissero messi sulla strada. Ma si sa, le Istituzioni hanno spesso due facce, una sulla carta e una sulla cruda realtà: sono arrivate case sostitutive vecchie e malandate, in gran parte inutilizzabili e sono “quasi arrivate” anche le ruspe.
E c’è voluta molta capacità di mediazione perchè il misfatto ai sensi di legge non fosse compiuto. Ancora rigida la posizione del Commissario: “le case vanno smantellate al più presto”, il che stupisce da parte di chi in termini di soluzioni abitative ha una qualche felice esperienza.
Fulvio Scova
Fulvio Scova
Grande Fulvio, :-)
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