Una collaborazione per definire percorsi di formazione per una cultura della cittadinanza, democrazia e legalità. Con questo obiettivo è stato firmato a Palazzo Marino un protocollo d'intesa per la lotta contro le mafie dal sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, dall'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, dal Presidente nazionale di Libera Don Luigi Ciotti e dalla referente di Libera per Milano e Provincia Ilaria Ramoni...
Tra le previsioni contenute nel documento, anche la promozione dell'utilizzo sociale-produttivo dei beni confiscati alla mafia: sono 188 a Milano e 94 le aziende sottratte alla criminalità. "La firma di questo protocollo - ha detto Pisapia - si inserisce nella attività di lotta alle mafie che stiamo attuando.
E' un segnale che, insieme al controllo degli appalti e alla nomina degli esperti sulla mafia, dimostra il nostro impegno. Abbiamo costruito gli argini: la mafia non può più pensare di avvicinarsi a Milano, città Medaglia d'Oro della Resistenza". "Il primo testo antimafia del nostro Paese è la Costituzione - ha aggiunto Don Luigi Ciotti - perchè al suo interno ci sono le regole dell'essere cittadino. Abbiamo il dovere di continuare a far diventare la Costituzione cultura e costume.
La firma del protocollo ha un significato importante: la legalità non e' un obiettivo, ma il punto di saldatura tra la responsabilità e la giustizia". Sulla scorta di questa prima esperienza la Lista Civica “Per Buccinasco” ha chiesto che il Comune firmi un protocollo d’intesa analogo a quello sottoscritto nel capoluogo.
e così faremo se vinciamo, poco ma sicuro.
RispondiEliminaRino Pruiti
Cadidato Sindaco alle primarie del 29 gennaio 2012 per la lista Civica "per Buccinasco"
http://perbuccinasco.wordpress.com
Beni confiscati alla mafia: 188 nella sola Milano, 94 aziende sottratte alla criminalità.
RispondiEliminaE qualcuno ha ancora il coraggio di sostenere che la mafia a Milano e in Lombardia non esiste!
Ma non so se si tratta solo di coraggio o di ottusa pervicacia a sostegno di un mondo artificioso completamente scollato dalla realtà.