lunedì 21 novembre 2011

MILANO - Banco di Garabombo, l'appuntamento equosolidale

Il commercio equo e solidale torna protagonista a Milano con la 15a edizione dello storico Banco di Garabombo, in programma fino al 9 gennaio, presso il parcheggio di via Mario Pagano (fermata M1). La manifestazione, interamente dedicata al commercio equo e all’economia solidale, è organizzata da Cooperativa Chico Mendes, Altromercato, Radio Popolare e Librerie in Piazza, con il patrocinio dell’assessorato al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale del Comune di Milano...

“Un appuntamento che costituisce una bella occasione per rapportarsi al commercio attraverso scelte di consumo consapevoli, capaci di contribuire alla costruzione di un mondo migliore, figlio di un modo più giusto di intendere e vivere l’agire economico”, commenta l’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’Alfonso. “Grazie al mercato di Garabombo – conclude l’assessore – i milanesi potranno acquistare prodotti belli e genuini e di alto valore sociale e ambientale, perché rispettano i diritti di chi li produce e sono realizzati in modo sostenibile”.

Molte le novità proposte dall’edizione 2011 di Garabombo, a cominciare dagli oltre 400 metri quadri d’esposizione, che consentiranno a tutti i milanesi di fare i propri acquisti spaziando dalle golosità alimentari, alle collezioni moda, sino ai gioielli dalla Palestina e alle proposte regalo della linea benessere Natyr – naturale, biologica e non testata sugli animali – oltre a un ricco assortimento di articoli per la casa (tessili, ceramiche): tutti prodotti realizzati con materie prime di qualità, in modo artigianale e nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente. Per gli amanti del gusto, spazio anche ai prodotti biologici, di filiera corta e di cooperative sociali italiane. Sugli scaffali, infatti, i visitatori potranno trovare formaggi, salumi, farine, biscotti, salse - tutti presidi “slow food” - e la linea completa dei prodotti “Libera Terra” frutto dei terreni confiscati alle mafie. 

Un’ampia sezione della manifestazione è dedicata all’economia carceraria: dalle magliette “made in jail” serigrafate nel carcere di Rebibbia ai gioielli realizzati nel carcere di Mantova, dai biscotti della “Banda Biscotti” prodotti nel carcere di Verbania ai vini “Recluso” e “Sette Mandate” del carcere di Velletri. Tante proposte regalo uniche e originali, che raccontano le storie di riscatto e di dignità delle persone che le hanno realizzate.

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