Il Pdl non ci sta e passa al contrattacco, accusando il Pd di “terrorismo psicologico” per i toni della campagna informativa sulla recente notizia dello sforamento del patto di stabilità da parte della maggioranza per circa tre milioni di euro. Come spiegato anche nel numero di Sì o no del 26 febbraio, il timore espresso da Paolo Pedroli e dagli altri democratici è che questo si traduca nell’impossibilità dell’attuale Amministrazione di centrodestra di continuare ad erogare servizi alla cittadinanza e di realizzare opere pubbliche.
Ma su questo i coordinatori locali del Pdl Manlio Pastorino e Francesco Capuano rispondono duramente: “Ancora una volta il Pd si dimostra maestro della menzogna politica arrivando ad istillare il dubbio che a causa dello sforamento del patto di stabilità da parte dell' Amministrazione-Gibillini, si sia venuto a creare una sorta di debito fuori bilancio.
E' bene ricordare ai Cittadini di Bareggio che la nostra Amministrazione ha semplicemente utilizzato i soldi già presenti nella cassa del Comune, ma che a causa dei vincoli di bilancio imposti dal patto di stabilità, non si sarebbero potuti utilizzare. Abbiamo scelto di fare le opere, pur nell’obbligo di contenere la spesa corrente per l’anno successivo. Denunciamo quindi un' azione politica subdola da parte del Pd, che è arrivato a paventare la prossima riduzione dei servizi ai cittadini, quando nella realtà questi continueranno ad essere erogati come e speriamo meglio che nel passato”.
Ma su questo i coordinatori locali del Pdl Manlio Pastorino e Francesco Capuano rispondono duramente: “Ancora una volta il Pd si dimostra maestro della menzogna politica arrivando ad istillare il dubbio che a causa dello sforamento del patto di stabilità da parte dell' Amministrazione-Gibillini, si sia venuto a creare una sorta di debito fuori bilancio.
E' bene ricordare ai Cittadini di Bareggio che la nostra Amministrazione ha semplicemente utilizzato i soldi già presenti nella cassa del Comune, ma che a causa dei vincoli di bilancio imposti dal patto di stabilità, non si sarebbero potuti utilizzare. Abbiamo scelto di fare le opere, pur nell’obbligo di contenere la spesa corrente per l’anno successivo. Denunciamo quindi un' azione politica subdola da parte del Pd, che è arrivato a paventare la prossima riduzione dei servizi ai cittadini, quando nella realtà questi continueranno ad essere erogati come e speriamo meglio che nel passato”.
Il centrodestra ha inoltre diffuso alcuni dati che comprovano la scelta operata dall’Amministrazione di realizzare le opere per la comunità, scelta “disinteressata” perché con il conseguente sforamento del Patto di stabilità, i compensi di sindaco, assessori e consiglieri saranno ridotti del 30 per cento: 2.315.000 euro sono stati investiti per interventi sulle strutture educative e scolastiche (Munari, don Sturzo, san Martino), altri 1.136.000 euro sono andati per la manutenzione straordinaria delle strade, mentre 227mila euro sono serviti per il centro anziani di via Marietti. “Non contano solo i numeri ma la loro qualità” – argomentano gli esponenti locali del Pdl, che negano future difficoltà di accesso al credito e ridimensionano la diminuzione dei trasferimenti statali, che sarà pari a 69mila euro.
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