domenica 14 marzo 2010

Aspiranti pubblicisti raccontano... Biblioteca – Condividere umanamente la cultura

La biblioteca – quella di Corsico in particolare – è un “luogo di condivisione”, ideato principalmente per la lettura, la consultazione di libri e lo studio, è diventato un punto di ritrovo fisso per molti ragazzi. Infatti si ha la possibilità di incontrare amici, conoscenti, ma anche di scoprire facce nuove ogni giorno.
È una realtà che attira a sé diverse generazioni: dai più piccoli, a cui è dedicata un’ala molto grande dell’edificio in cui si svolgono attività di laboratorio promosse dalla biblioteca, oppure attività pomeridiane curate dal personale bibliotecario; agli adulti e anziani, appassionati di lettura, che già di prima mattina si recano in biblioteca per una rapida lettura dei principali quotidiani, oltre che per richiedere il prestito dei libri...


Per tutti, ma soprattutto per i giovani, rimane una realtà molto stimolante, dove tanti condividono lo studio, i momenti un po’ difficili, ma anche quelli belli e pieni di soddisfazione. Un luogo di condivisione, dove la compagnia non manca mai. È un posto in cui si respira, quasi sempre, un’aria positiva, in cui gli ambienti adibiti allo studio diventano come la propria stanza, come se ognuno fosse a casa propria a studiare, ma in compagnia di tanti altri ragazzi e ragazze con un obiettivo in comune.
L’amore per i libri, la cultura, il sapere è stimolato anche attraverso le molte proposte di tipo letterario o teatrale, che vengono presentate dalla biblioteca stessa, oppure dalle grandi manifestazioni o eventi, come quella della “Maratona della lettura”, che si svolge da qualche anno e dà la possibilità, a chiunque ne abbia voglia, di esprimersi, attraverso un autore, un poeta, una storia, una canzone, cogliendo la bellezza del testo e cercando di trasmetterla agli altri.
Un luogo da tutelare e da valorizzare ad ogni costo, da non ridurre solamente a “contenitore di libri”, ma da rendere un luogo in cui si trovano le radici dell’uomo in cui ognuno possa trovare un “pezzo” di se stesso in una pagina. Sfogliando sfogliando…qualcosa si trova.
Francesco Demarchi

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