Dopo giorni di brutte notizie, manifestazioni a destra e manca, attacchi, accuse, comizi e contro comizi, tragedie, contro tragedie... restiamo un po' “leggeri” e sfruttiamo il benedetto “silenzio”...
Non so voi, ma per me il cambio d'ora è sempre e costantemente un disastro. Prima questione fondamentale: so che il pc si autoaggiorna. Ma la domanda che ogni volta, ogni sei benedettissimi mesi, mi attanaglia è... (pausa teatrale). anche l'orario del telefonino lo farà? Si, perchè, uno potrebbe dire “ma chi se ne frega...al massimo dormo un'ora in più (o in meno)”. E invece no! Nel mio caso il ragionamento non fila. Non se una folla di fedeli trepidanti mi aspetta per il consueto “concerto domenicale heavy/rock” con buona pace di “Santa Madre Chiesa” (a proposito, comincio a preoccuparmi, visto che le note della mia chitarra potrebbero disturbare ora che le campane sono state zittite a suon di “2 metri sotto terra”, che non è il nuovo film di Moccia...)...
E allora mi trovo, come tutte le notti che precedono l'agognato cambio d'ora, a pensare di puntare otto sveglie diverse ad otto diversi orari, in modo tale che almeno una suonerà al punto giusto. Comincio a meditare di non andare a letto per arginare il problema alla radice, ragiono su come si debba legalizzare anche il diritto a non arrivare in orario causa cambio d'orario (in fondo quando andavo al Liceo e potevo finalmente firmarmi da solo le autorizzazioni ho scritto ben di peggio come giustificazione ai miei ritardi).
In questi anni mi è accaduto di tutto, pensavo di aver attraversato e vissuto ogni singola esperienza da ora legale, solare, analogica e digitale.
Invece no.
C'è sempre, nelle cose su cui si ragiona troppo, la variabile “caos” (vi tralascio la mia attuale divagazione mentale su come ci si senta piccoli e insulsi di fronte a cose più grandi di noi...).
Sono le 2 di notte, sto leggendo. Ho puntato una sveglia alle nove sul mio evoluto cellulare e un'altra alle dieci su un altro (in un modo o nell'altro una sveglia alle 10 suonerà). Poi vedo la luce in fondo al tunnel (non la solita di cui si parla. Ah, dimenticavo: giuro solennemente di non aver assunto alcuna sostanza stupefacente nelle 24 ore antecedenti la stesura di tale articolo). L'orologio del telefonino si autoaggiorna alle 3. Evviva! Ce l'ho fatta, ho sciolto ogni mio dubbio. A questo “giro” non resterò schiacciato dal sistema!
Punto la sveglia tranquillamente alle 10, spengo la luce e dormo come un agnellino.
La sveglia suona, mi alzo come ogni mattina con le solite due o tre imprecazioni su quanto lo spazio/tempo si restringa nella notte, cambio l'ora del forno a microonde che (povera macchina ignorante, ha bisogno della mia mente evoluta per capire l'ora giusta), faccio colazione, accendo il pc, la televisione, controllo il blog, mi cade l'occhio sull'ora, mi ricade sull'orologio di sky tg 24 e solo allora capisco...si, ora capisco...
...non avevo tolto la sveglia delle nove all'evolutissimo cellulare che, sì, passa in automatico da legale a solare, ma non toglie la sveglia precedentemente puntata (eppure è evoluto, avrebbe dovuto capire il senso dei miei click!).
Anche questa volta “il sistema” ha prevalso su di me, e io avrò il solito jet-leg come se avessi fatto in giornata Milano-New York senza passare dal via.
Ora il-legale ti odio.
Ps. se siete arrivati fino a fondo articolo è perchè mi siete solidali o la giornata è davvero noiosa e non c'è proprio niente di meglio (pure il gran premio all'alba...). Se siete come me...sappiate che è illegale recuperare l'ora il-legale persa il lunedì mattina, ma io ci sto meditando su...ho avuto un'ora in più per pensarci.
ma non era sufficiente cambiare già l'ora prima di andare a dormire?
RispondiEliminaSe avessi cambiato l'ora prima di andare a letto e il cellulare fosse andato avanti in automatico sarei stato 2 ore avanti!!!
RispondiEliminaNon è così semplice come sembri... (considerando che non ho una semplice sveglia in casa)