Buongiorno. Riguardo il Vostro articolo del 17 settembre circa il Campo Sinti (clicca per articolo precedente), dobbiamo rilevare gravi imprecisioni nell'interpretazione delle azioni della Lega Nord: ciò rischia di disorientare i cittadini che hanno seguito la vicenda e che conoscono il problema e non si fa un corretto servizio di cronaca. La Lega Nord a livello regionale non ha chiesto di sgomberare i Sinti, ma ha affermato che esiste un'illegalità e impunità che riguarda l'abusivismo edilizio. Il pensiero, poi, che l'accampamento sia causa di problemi e disagi per i residenti delle zone limitrofe è la percezione che si coglie parlando nei quartieri con la gente: la incessante serie di furti in appartamenti e auto nel territorio dovrebbe motivare i difensori del campo Sinti a trovare soluzioni credibili (che sicuramente la Lega Nord avrebbe trovato) per tentare di risolvere il problema della sicurezza...
La gente, infatti, non trova distinzioni fra Sinti, Rom, Rumeni o Italiani: per la gente comune negli accampamenti ci vivono gli zingari e se la gente li teme il motivo dovete chiederlo agli zingari. Se i Sinti sono estranei a questi fatti come qualcuno sostiene, ci farebbe piacere che i colpevoli venissero assicurati alla giustizia. Poi la comunità sa che per sistemare l'accampamento sono stati spesi tanti soldi da fare invidia ad un campeggio della Versilia e, visto che i cittadini hanno appena pagato circa 8.000 € a famiglia per riscattare i terreni ex 167, non è molto contenta!
Resta comunque il fatto che questo è solo un sentore che la Lega Nord locale non ha preso in considerazione proprio per evitare inutili e dannose tensioni: con un volantino La Lega Nord ha chiesto al sindaco Cereda di non discriminare i cittadini concedendo ai Sinti ciò che agli altri viene negato dalle leggi: l'edificazione di fabbricati in cemento e legno. La ratio è evidente. I Sinti sono lì da circa 20 anni e sono diventati stanziali (per gravi colpe dell'allora sindaco Lanati) ed è stata loro concessa un'area per viverci con le roulotte: quest'area è stata lasciata in concessione, non venduta. Ciò significa che l'area è della comunità (di tutti) e, nella sperata ipotesi che i Sinti cercassero nel tempo una vera integrazione lavorando e disponendo come tutti noi poveri cittadini della possibilità (con il lavoro) di poter comprare una casa (oppure di poterla avere mettendosi in lista per l'assegnazione delle case popolari), il terreno potrebbe tornare nella disponibilità del Comune (di tutti) magari anche fra 20 anni! Ma se si costruisce un fabbricato e non lo si fa abbattere, questo verrà in qualche modo sanato e la comunità perderà un'area regalata per sempre ad un nucleo di cittadini a scapito di altri che hanno dovuto fare i debiti per avere un pezzo di terreno. E questi Sinti non si integreranno mai perchè vivranno sempre lì...
Insomma l'integrazione non passa da queste forme di falso buonismo! Un tema del genere non può essere deciso in agosto da una (mezza) Giunta che tra l'altro non ha un forte sostegno politico. La decisione deve avere il concorso di tutta la comunità! Il sindaco troverà in Provincia e in Regione interlocutori lontani
dal suo pensiero perchè i cittadini di Buccinasco non sono d'accordo con lui e lo dimostreremo attraverso una battaglia politica tra la gente.
Ma è possibile che il Sindaco abbia in mente il nuovo PGT e usi il campo Sinti per spostare l'attenzione della gente. Ma la Lega Nord vigila!
Distinti saluti.
Lega Nord
Naviglio Grande
Rinfrancato dall’avere appreso che la Lega Nord nel frattempo vigilava, ho sopito tutte le mie preoccupazioni e mi sono preso la briga di visitare il sito del consigliere regionale leghista Cecchetti. La questione del campo di Buccinasco sul sito è presentata con il corredo di un ritaglio di giornale il cui titolo suona così “Via i Rom da Buccinasco”. A proposito di disorientamento dei cittadini e di correttezza della cronaca mi pare che basti e avanzi. F.S.
n.b. nella foto La Lega Nord vigila anche sulle nostre abitudini alimentari
Siamo al delirio e alla mistificazione della realtà a scopo elettorale. Si cercano voti sulla pelle della gente innocente. Le parole del consigliere regionale (che guadagna 14.000 euro al mese di soldi nostri) evidenziano la non conoscenza assoluta del nostro territorio.
RispondiEliminaI furti a Buccinasco sono in calo costante dal 1995 in poi e le problematiche di ordine pubblico legate alla "piccola" criminalità sono le stesse che si riscontrano in qualsiasi paesino della Svizzera tedesca, per scoprirlo bastava chiederlo al Maresciallo dei Carabinieri della locale stazione.
Incredibile poi che si chieda un maggior controllo militare del territorio e l'arresto di chi chi compie reati, visto che la Lega governa la Provincia, la Regione e la Nazione !!!
La stessa Lega è colpevole di aver tolto risorse all'ordine pubblico così come lamentano da due anni le forze dell'ordine.
Invito, caldamente, l'esimio consigliere ad occuparsi dei veri problemi di legalità che infestano la politica (locale e nazionale) e il territorio.
Rino Pruiti
Consigliere comunale di opposizione (seria)
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it
concordo al 100 x 1.0000 con il consigliere Rino Pruiti, temo però che lui e noi sprechiamo tempo e energie con la lega, a loro non interessa il confronto serio, non reggerebbero un dibattito sulle questioni oggettive... tempo sprecato, meglio parlare al popolino pdanino con gli slogan
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