Sembra proprio vero che a pensar male difficilmente si sbaglia. La vicenda Hitman prosegue dando sempre più ragione a chi a suo tempo aveva sollevato dubbi e obiezioni all’accordo stipulato. Anche l’incontro previsto per il 29 luglio con ATS Group per la firma della convenzione che avrebbe dovuto dare vita alla nuova impresa Hitman è andato deserto. Insomma ATS non si fa viva ed è la terza volta che lo fa...
"L'Amministrazione comunale - spiega l'assessore all'Urbanistica Emilio Guastamacchia - prende atto che per la terza volta la società non si è presentata alla firma per la convenzione e che evidentemente non c'è da parte sua l'intenzione di realizzare il nuovo opificio. Siamo pronti da due mesi a una stipula che, com'era prevedibile, è andata disattesa anche questa volta.
Affronteremo la questione nella prossima seduta di Consiglio comunale,che si terrà a settembre, per discutere con tutte le forze politiche le prossime azioni da intraprendere".
"Siamo vicini alle lavoratrici – prosegue l'assessore - che vivono con apprensione questa ulteriore mancata firma e faremo il possibile, con il coinvolgimento dei sindacati, che sono stati parte attiva della trattativa con l'operatore, affinché la vicenda si risolva al più presto". Resta il fatto, gravissimo, che ATS Group ha disatteso la parte fondamentale dell’accordo, guarda caso proprio quella che andava a favore delle lavoratrici.
sarebbe interessante leggere i 2 interventi fatti
RispondiEliminada A.Russo in C.C.per capire il perchè del mio voto contrario le motivazioni di quel voto si sono tutte purtroppo avverate l'ATS non aveva nessuna credibilita ne finanziaria ne tanto meno impreditoriale ancora oggi mi chiedo il perchè di quel voto ad una settimana dello scioglimento del consiglio comunale. I lavoratori si devono giustamente sentirsi offesi e presi in giro da chi non sò quanti in buona fede hanno approvato quel progetto che oltre ad essere un mostro urbanistico non aveva nessuna possibilità di essere realizzato.