Michele Placido è oggi il suo figlio più famoso ma Ascoli Satriano, antica cittadina ricca di storia e di straordinari siti e reperti archeologici, arrampicata sulle ultime propaggini del subappennino dauno dominante la vasta distesa del Tavoliere delle Puglie, conta una numerosa, integrata e vivace comunità residente a Milano e nei comuni limitrofi. Orgogliosamente attaccata alle sue tradizioni, alla sua cultura e alla sua storia civile e religiosa ha dato vita ad un’Associazione Culturale che ogni anno la chiama a raccolta per celebrare, con iniziative culturali, musicali e gastronomiche, San Potito Martire, Patrono della città e simbolo unificante di tutti gli ascolani ovunque essi si trovino...
Quest’anno il programma dei festeggiamenti si apre Sabato 25 Settembre alle ore 16.30 presso l’anfiteatro all’aperto del Parco Verdi a Corsico con una breve relazione su un sorprendente intreccio storico, noto agli studiosi ma meno al grande pubblico, intercorso tra Milano e Ascoli Satriano agli inizi del 1500 . Seguirà un coinvolgente ed irresistibile concerto di ritmi e percussioni tenuto da una bravissima band di giovanissimi ascolani, i “Flower’s Child”, già collaudata in patria che aspira ad uscire dai confini ristretti della Daunia. Saranno presenti stands con prodotti tipici agro-alimentari.
Alle 11.00 di Domenica 26 presso la Basilica di S. Eustorgio a Milano si celebrerà la S. Messa in onore del Santo Patrono, S. Potito Martire, e sarà il cuore religioso dell’intera manifestazione. La funzione sarà celebrata dal Vescovo della Diocesi di Ascoli Satriano e Cerignola, Mons. F. Di Molfetta, alla presenza del Sindaco Antonio Rolla e del Gonfalone della cittadina pugliese.
Alle ore 17.30 presso il Teatro Verdi di Corsico verrà rappresentata una pièce teatrale intitolata “Apologo della luna” composta e diretta da Maria Luisa Pasquarella, ascolana che vive e lavora a Perugia dove ha aperto una scuola di arte musica e Teatro. Lo spettacolo sarà presentato da un altro noto artista ascolano, Gerardo Placido, fratello del più famoso Michele ma a sua volta attore affermato per merito e talento.
Al termine dello spettacolo teatrale saranno consegnati gli attestati di riconoscimento a quei cittadini ascolani che si sono distinti in uno dei campi nei quali si esplica l’attività umana : sociale, artistico, culturale, politico, religioso, professionale.
Le manifestazioni sono libere, gratuite ed aperte a tutti i cittadini.
Potito Balzano
Segretario dell’Associazione
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